Nella foto Chrono Genesis. |
Ad Hanshin è atterrato un Boeing 747 nella mattina di domenica.
Accolta da un rombo di tuono, è forse nata una stella. Nel Takarazuka Kinen G1 è emersa Chrono Genesis (Bago), una femmina di 4 anni, che ha sbaragliato la concorrenza di cavalli piuttosto titolati (non il miglior campo possibile ed immaginabile) con almeno 6 lunghezze di margine frutto di una progressione cominciata sul finire della curva, e che ha lasciato di sasso gente come Kiseki (Rulership) e Mozu Bello (Deep Brillante), giunti alle piazze, e soprattutto gli attesi Saturnalia (Lord Kanaloa) e Lucky Lilac (Orfevre) che aveva in sella Mirco Demuro. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Di lei, Chrono Genesis, si parla come di un talento finalmente sbocciato che potrà fare ancora meglio con il passare delle settimane e con obiettivi ambiziosi anche in Australia in autunno, su tutti il Cox Plate G1 che per anni ci ha regalato sempre belle emozioni.
Chrono Genesis è una portacolori della Sunday Racing e allenata da Takashi Saito, ed aveva in sella Yuichi Kitamura, non certo una prima lama ma comunque vincitore di 4 G1 in carriera. Con questa vittoria ha aggiunto un altro G1 al suo palmares fatto anche dello Shuka Sho (2,000m), ultimo gioiello della Triple Crown femminile. Nelle prime due prove, 1000 Ghinee e Oaks giapponesi, aveva comunque corso bene ottenendo due terzi posti. Attualmente il suo ruolino parla di 6 vittorie e 4 piazzamenti in 11 corse disputate. LA CARRIERA CLICCANDO QUI. Esprimete voi stessi un giudizio sulla sua performance.
Dal punto di vista genealogico, si tratta di una figlia di Bago (Nashwan), classe 2001, campionissimo dei Niarchos in Europa che vinse un buon Arc battendo gente come Cherry Mix (Linamix) e Ouija Board (Cape Cross), nel 2004. Finì la carriera in Giappone, dove tutt'ora funziona come stallone.
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