Nella foto Domenico Savi, Baptism sul traguardo del Botticelli. |
Finalmente abbiamo visto una corsa con ritmo, vera e selettiva, dalla quale è appunto uscito il nome del portacolori del Giglio Sardo che alle intersezioni delle piste è partito con azione rotonda ed efficace, trascinandosi lungo tutta la retta di Roma Spiritual Son (Pour Moi) con al terzo l'importato Spygate (Brazen Beau). Da sottolineare anche il quinto posto di Luigi Pirandello (The Factor), al rientro dopo tanti mesi dal secondo nel Berardelli G3, e bisognoso certamente della corsa. Il tempo fatto registrare è stato 2m 06,1s, il record della corsa.
Riflessione a margine: I primi 3 arrivati sono tutti importati, ma il più "pure" è sicuramente Baptism, sauro figlio di Sea The Stars (Cape Cross) che dopo il rientro nell'Arconte, beffato sulla punta di velocità dei miler, si è reinquadrato nel migliore dei modi per emergere netto nell'ultimo trial in vista del Nastro Azzurro. Questo la dice molto lunga sulla qualità dei nostri. Comincia a delinearsi il quadro del blue ribbon, con tutte linee molto probanti. Ecco le parole di Dario Vargiu, tris in giornata, che ha siglato in sella per il training di Stefano Botti. IL RISULTATO COMPLETO QUI. OPPURE CLICCANDO QUI.
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