Nella foto, una istantanea del Derby di Capannelle. |
Intorno alle 13,30 sono cominciati a circolare sui social dei messaggi rassicuranti sulla ripresa.
Stiamo verificando, ma dalle fonti in nostro possesso sembra che il governo abbia dato la copertura politica al Mipaaf per fare un decreto ministeriale. Ora non resta che capire quali tempi tecnici servono per riavviare la macchina tenendo conto dei vari protocolli da adottare e del decreto da scrivere.
Si parla del 29 Maggio, ma la data ancora non è ancora ufficiale, ed ormai non crediamo più a nessuna che non sia ufficiale. Qualcuno parla di qualche giorno prima della data del 29. Bisogna essere ottimisti, ma anche realisti.
Parrebbe che ora la palla sia passata, oltre che alle Regioni, anche agli ippodromi per i famosi protocolli e tutto il necessario per la ripartenza in sicurezza, che dovranno concordare con le ASL locali e con le prefetture di riferimento.
Parrebbe che ora la palla sia passata, oltre che alle Regioni, anche agli ippodromi per i famosi protocolli e tutto il necessario per la ripartenza in sicurezza, che dovranno concordare con le ASL locali e con le prefetture di riferimento.
Secondo un documento che circola tra le persone informate dei fatti, c’è una circolare intitolata Trasmissione delle Linee guida per la ripresa dell’attività ippica.
Il documento in questione |
Il documento, valutato dal comitato tecnico scientifico operativo presso la Protezione civile, ha recepito le osservazioni avanzate dallo stesso, procedendo, inoltre, all’adeguamento di alcuni contenuti e di specifici riferimenti ai sensi dei più recenti atti normativi (DL 33 del 16 Maggio e DPCM 17 Maggio 2020).
Le linee guida dovranno essere recepite nei singoli protocolli operativi che codeste società dovranno adottare, con riferimento alle specificità delle proprie strutture, in raccordo con l’autorità sanitaria locale, prima della ripresa delle attività organizzative delle corse.
Firmato: Giovanni Di Genova
Non resta far altro che attendere ulteriori aggiornamenti.
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