Nella foto, la lettera inviata a Bruno Grizzetti da parte di Snaitech. |
Oggi è uno di quei giorni in cui non ci siamo certamente annoiati, tra reazioni della conferenza stampa di Conte e altre notizie varie.
Nelle ultime ore è spuntato un documento "desecretato" o "WikiLeaksato" da Bruno Grizzetti, e circolata su varie chat con tutti gli allenatori di stanza a San Siro ed arrivata fino a Roma.
Nella lettera, indirizzata alla Scuderia Leonardo che ha i cavalli da Grizzetti, si chiede lo sgombero dei locali entro il 4 Luglio, data limite entro la quale è stata unilateralmente posta fine al rapporto contrattuale tra le parti.
Nella lettera, indirizzata alla Scuderia Leonardo che ha i cavalli da Grizzetti, si chiede lo sgombero dei locali entro il 4 Luglio, data limite entro la quale è stata unilateralmente posta fine al rapporto contrattuale tra le parti.
Immaginiamo siano gli strascichi della annosa "questione San Siro" che ha tenuto banco poco prima del caos creato dalla pandemia da Covid-19 e che aveva fatto inevitabilmente spostare l'attenzione su altre questioni, a pochi giorni dalla riapertura dei cancelli di San Siro a poche settimane dal compleanno numero 100 dell'attività in uno degli ippodromi più belli d'Italia, se non certamente il più bello e affascinante.
La seconda parte della lettera. |
La lettera, che pubblichiamo integralmente, è datata 24 Aprile 2020 ma fa riferimento all'interruzione del rapporto datato inizio Marzo, e specifica come il trainer di Viggiù si debba organizzare lo sgombero dei locali ed al trasferimento dei cavalli perchè appunto concluso il rapporto tra l'allenatore e Snaitech, con la conseguenza che potrà allenare utilizzando le piste e le strutture di proprietà di Snai, al massimo entro la data richiesta per lo sgombero. A quanto sembra anche la Scuderia Zaro ha ricevuto una missiva del genere. Non conosciamo esattamente i motivi per l'interruzione del rapporto.
Insomma, una brutta pagina di un conflitto che mai avremmo voluto commentare, peraltro in un momento così delicato per le sorti del settore e del nostro amato sport, se così dovrà essere considerato.
La lettera, firmata da Stefano Marzullo, avrà come effetto principale quello di scatenare dualismi e partitismi su chi abbia ragione o no. Al netto di questo, bisognerebbe conoscere la storia fino in fondo prima di dare giudizi.
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