Nella foto Bahamian Bounty. Aveva 26 anni. |
Bahamian Bounty era diventato popolarissimo tra gli allevatori della terra di Albione per la sua tipica caratteristica di apportare molta velocità nei suoi prodotti, dunque per molti anni è stato il portabandiera di quella attitudine nello stud inglese. Figlio di Cadeaux Genereux (Young Generation), rappresentava qualcosa di diverso. Una linea maschile tutt'altro che sponsorizzata, con Young Generation-Balidar-Will Somers-Native Dancer, era un outcross completo per le linee da Northern Dancer, pertanto sempre appetibile.
Bahamian Bounty fu allevato da Clarents Racing Ltd, era allenato da David Loder e a 2 anni vinse il Prix Morny G1 alla terza uscita in carriera, battendo uno come Zamindar.
Dopo quella vittoria fu acquistato privatamente da Sheikh Mohammed per il quale vinse le Middle Park Stakes, guadagnando al termine della stagione il titolo di European Champion Two-Year-Old Colt ai Cartier Awards.
Finì la carriera con un quarto posto nella July Cup G1 del 1997 per il trainer Saeed bin Suroor, prima di cominciare la carriera al National Stud. Il saurone ha speso 18 anni di carriera da riproduttore sempre nello stesso stud, producendo una cosa come 34 stakes winners di cui 15 a livello di Gruppo e 19 a livello di Listed. Mentre tra i figli vincitori di G1 si annoverano Pastoral Pursuits e Goodricke. In Italia abbiamo avuto un discreto Ipompieridiviggiu, che aveva quella linea maschile.
Ma forse quello che più lo valorizza e lo valorizzerà è il ruolo come padre di fattrici. Da sue figlie sono nati 10 stakes winners e 4 vincitori di Gruppo, inclusa Al Raya che lo scorso anno vinse il Prix d'Arenberg G3.
Bahamian Bounty è andato in pensione nel 2015 per problemi di fertilità, ma è rimasto ovviamente il beniamino del National Stud alle cure di Paddy Meehan che lo ha accudito negli ultimi 15 anni. Belle storie ci racconta sempre l'ippica internazionale.
Happy #FathersDay, sires, human & equine. Hope you are having a relaxing time like Bahamian Bounty! pic.twitter.com/xJYIu50rMC— The Jockey Club (@TheJockeyClub) June 19, 2016
Europa devastata dalla consanguineità Coolmore grave errore!! gli stalloni con linee alternative vengono rapidamente confinati a stud minori dove per numero e qualità è difficile emergere a livello internazionale, praticamente ci stiamo riempiendo dello stesso sangue..
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