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sabato, febbraio 29, 2020

Arabia Saudita: Maximum Security di forza nella Saudi Cup! In giornata anche Dettori a segno

Nella foto i protagonisti della Saudi Cup.
La prima edizione della Saudi Cup da $20 milioni da Riyadh in Arabia Saudita sui 1800 metri dell'impianto del King Abdulaziz, ha visto il trionfo degli americani che hanno realizzato un quasi hat trick, come era prevedibile, con vittoria andata a Maximum Security (New Year's Day), il grande deluso di uno storico Kentucky Derby G1 nel quale fu retrocesso, che ha preparato a puntino una corsa del genere bypassando la Pegasus World Cup.
Con in sella Luis Saez, che dopo la corsa ha gridato "this is for Panama", il portacolori dei coniugi Gary L & Mary E West, in partnership con Mrs J Magnier, M Tabor & D Smith, cioè il Coolmore che lo ha acquistato in ottica stalloniera poche settimane fa, ha seguito alle spalle dei primi per poi prendere nel mirino Mucho Gusto (Mucho Macho Man), il vincitore della Pegasus World Cup G1, che spendendo troppo è poi calato alla distanza rimanendo in debito di ossigeno, allargando e lasciando spazio all'interno al connazionale, filato poi liscio fino al palo, e alla femmina Midnight Bisou (Midnight Lute), giunta seconda, mentre per il terzo un coraggiosissimo Benbatl (Dubawi). Hanno corso bene ma raccolto poco Tacitus (Tapit), rinvenuto da una posizione molto interna e complicata.
Il vincitore è 4 anni allenato da Jason Servis, ed è un figlio di New Year's Day (Street Cry), acquistato dallo stud giapponese e funzionante per il 2020 a ¥3 milioni alla Shadai Stallion Station. Per Maximyìum Security 8° vittoria in 10 corse, con un piazzamento, e il polemico 17° posto nel Kentucky Derby, retrocesso dal primo posto. Ne abbiamo parlato in occasione del Kentucky Derby, rivivi quella storia cliccando QUI.
Nel suo palmares vanta ora Florida Derby G1, Haskell Invitational Stakes G1, Cigar Mile G1 ed ora anche Saudi Cup G1. Obiettivo è forse quello della Dubai World Cup G1, ma a lungo raggio quello della Breeder's Cup Classic G1.
Nella foto, Frankie Dettori a bordo di Dark Power.
Per il resto da segnalare una vittoria per Frankie Dettori in sella al grigione Dark Power (Dark Angel) in una prova in erba sulla distanza dei 1400 metri per conto di Allan Smith ed i colori della Al Adiyat Racing, poi della doppietta per i figli di Frankel nella prova per gli stayer con il francese Call The Wind a segno nei confronti di Mekong per Jamie Osbourne, mentre al terzo Prince Of Arran (Shirocco). Solo quinto il favorito Cross Counter (Cape Cross).
Ed ancora in giornata, su un tracciato che somiglia molto a quello di Belmont Park, America con New York Central (Tapit) che ha beffato i giapponesi con Matera Sky (Speightstown) che ha ceduto solo a fil di palo dopo corsa da protagonista. I nipponici poco prima avevano trionfato con Full Flat (Speightstown) nella prova dedicata ai soli 3 anni in sabbia. 

I RISULTATI COMPLETI DELLA GIORNATA CLICCANDO SUI LINK QUI SOTTO:
7) Saudi Cup (Conditions) (3yo+) (Outer Track) (Dirt)

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