Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato una lettera a firma di Federippodromi che paventava una diminuzione delle giornate di corse, circa 70 nella peggiore delle ipotesi, in seguito ad una non chiarissima distribuzione di parte del montepremi per il 2020 che doveva essere frammentato in vari segmenti del nostro settore, tra questi il sovrappremio al cavallo italiano e non solo.
In generale si rafforza l'intenzione di mantenere intatte le risorse e le giornate di corse, promuovendo una programmazione anche parziale di 6-7 mesi di calendario per poi monitorare gli accadimenti più in la nella stagione.
Nelle ultime ore è arrivato anche il comunicato dell'Anag a firma di Ottavio Di Paolo che riportiamo integralmente:
Cari Associati Allenatori,
rendiamo noto il testo della lettera inviata al M.I.P.A.A.F., a mezzo e-mail, dall’Associazione Nazionale Galoppo (A.N.G.) in seguito al Consiglio tenutosi a Milano, lunedì 9 dicembre 2019.
Testo della e-mail:
“A.N.G. si è riunita in data odierna al fine di valutare quanto emerso nella riunione al Ministero del giorno 20 Novembre u.s. riguardo la programmazione per l’anno 2020. Stante la conferma delle risorse per il settore pari all’anno 2019, A.N.G. all’unanimità ritiene inaccettabile la paventata riduzione del numero delle giornate di corse, dello stanziamento medio per giornata o del premio aggiunto per i cavalli italiani. Considerato il difficile momento che il settore sta attraversando qualsiasi taglio o diminuzione di risorse sarebbe devastante per l’intero comparto. Ribadiamo quindi con convinzione quanto già esposto nella nostra comunicazione del 29 Novembre u.s.: predisporre una programmazione per i primi 6/7 mesi dell’anno; in tal modo avremo la certezza delle risorse provenienti dal Preu da utilizzare per il resto dell’annata. La programmazione a 6/7 mesi riteniamo abbia inoltre un valore tecnico indispensabile: la possibilità di monitorare nella prima parte dell’anno l’importo del premio aggiunto, dato difficilmente quantificabile in quanto estremamente variabile. Rimaniamo a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti e rimaniamo in attesa si un Vs. cortese riscontro in merito”.
A.N.A.G. ribadisce che la stabilità è una condizione necessaria per una corretta programmazione. Risulta pertanto non percorribile nessun taglio, seppur minimo, delle risorse destinate al settore.
Le associazioni federate sono unite ed allineate sul tema ippico e le relative problematiche
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