A 3000 all'ora, verso l'infinito ed oltre. Sempre costantemente in velocità, a testa bassa, con la voglia di emergere ad ogni battito di ciglia. Così è, se vi pare.
Dario Vargiu ha toccato il milestone delle 3000 vittorie in carriera, ben 3000 volte in cui ha passato il palo per primo e si è "librato" nell'aere come una poesia, leggiadro ma cingolato, come lui. Che ti logora anche mentalmente.
Dario Vargiu ha toccato il milestone delle 3000 vittorie in carriera, ben 3000 volte in cui ha passato il palo per primo e si è "librato" nell'aere come una poesia, leggiadro ma cingolato, come lui. Che ti logora anche mentalmente.
Lo ha fatto raggiungendo prima la quota 2999 in sella a Trita Sass e poi soverchiando il pronostico in sella a Thunderman nell'Ippolito Fassati Lr, mica due corse qualsiasi, negando il lasciapassare a Mission Boy, favorito a 3/10.
Nessuno si aspettava potesse essere quella la corsa giusta per raggiungere una cifra così alta, ma lui è nato per sovvertire il pronostico, l'obiettivo di una vita. Una macchina da combattimento, adamantio puro nelle ossa, riflessi sviluppatissimi, duro a morire, come si definisce da solo. Un distillato di carattere e caparbietà.
Nessuno si aspettava potesse essere quella la corsa giusta per raggiungere una cifra così alta, ma lui è nato per sovvertire il pronostico, l'obiettivo di una vita. Una macchina da combattimento, adamantio puro nelle ossa, riflessi sviluppatissimi, duro a morire, come si definisce da solo. Un distillato di carattere e caparbietà.
Senza pietà in pista se è in giornata di grazia e sempre senza pietà con chiunque se non è in giornata di grazia, a parole. Dario è così, prendere o lasciare, con il carattere di un lupo solitario ma contornato da 3000 amici. Tremila, più 4 amici, ideali, che sono Enrico Camici, Gianfranco Dettori, Vittorio Caprioli e Saverio Pacifici. I 4 che prima di lui, in altre epoche hanno toccato questo vertice.
Nato ad Oristano, classe 1976, ha iniziato la carriera il 20 settembre del 1994, raccogliendo per ora sei frustini d'oro.
Cinque anni fa, nell'agosto del 2014, riuscì a raggiungere quota 2000 vittorie.
Cinque anni fa, nell'agosto del 2014, riuscì a raggiungere quota 2000 vittorie.
Davanti a lui, appunto, ci sono Enrico Camici (1926-1969) con 4081 vittorie in carriera, poi Gianfranco Dettori (1961-1992) con 3797 vittorie, Saverio Pacifici (1924-1962) con 3077 vittorie. Ecco, questo sarà il prossimo scalino da salire per portarsi nel podio e nell'olimpo degli immortali jockey italiani.
Per intenderci, tra gli altri in attività ci sono Carlo Fiocchi a quota superiore a 2564 in una carriera iniziata anche per lui nel 1994, ed ancora Mirco Demuro, anche lui iniziando nel 1994 in una nidiata dorata, a quota 2311 ma senza considerare gli innumerevoli successi in Giappone.
Qui sotto la vittoria numero 3000 ed una selezione di tributi a lui dedicati.
Per intenderci, tra gli altri in attività ci sono Carlo Fiocchi a quota superiore a 2564 in una carriera iniziata anche per lui nel 1994, ed ancora Mirco Demuro, anche lui iniziando nel 1994 in una nidiata dorata, a quota 2311 ma senza considerare gli innumerevoli successi in Giappone.
Qui sotto la vittoria numero 3000 ed una selezione di tributi a lui dedicati.
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