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mercoledì, agosto 21, 2019

York, Ebor Festival: Japan conquista le Juddmonte International, risolta la lotta con l'anziano Crystal Ocean

Come due tir sull'autostrada, Crystal Ocean (Sea The Stars) e Japan (Galileo) hanno inscenato un bel duello sulla veloce dirittura da York, ma alla fine ad uscire vincitore di questa particolare sfida nelle Juddmonte International Stakes G1 sui 2063 metri del Knavesmire, è stato il "giovane" Japan, portacolori Coolmore, che ha messo il collare all'anziano di Sir Michael Stoute, considerato dagli handicapper il più forte cavallo al mondo.
La sfida si è consumata sui binari di una corsa veloce nel tatticismo, condotta in avanti da Circus Maximus (Galileo), mai perso però di vista dal grande favorito che lo ha attaccato lungo tutta la strada e lanciato l'assalto al palo in cima alla retta, salvo poi pagare nel finale perchè, a sua volta, era stato messo nel mirino di Japan il quale dopo lungo duello alla fine l'ha spuntata, confermando per York la nomea di "graveyard of champions". Foto credit: Alan Crowhurst/Getty Images).

I due hanno dato un bello strappo in cima alla dirittura tanto che, Elarqam (Frankel), supplementato al costo di £75,000, era stato volato via e sembrava non si piazzasse più, salvo poi tornare come se avesse addirittura qualcosa da recriminare per il poco spazio avuto a disposizione nella fase finale. Ma in realtà il "merito", era stato dei primi 2 che si erano consumati a vicenda. Quarto, per la cronaca, il giocatissimo King Of Comedy (Kingman), che dopo una puntatina, si è ritratto faticando molto nelle battute finale. 
Alla fine della fiera abbiamo un Japan che, al primo vero, serio, onesto, probante confronto intergenerazionale, ha vinto inanellando la terza consecutiva e ribadendo il concetto che i 3 anni non vanno mai giudicati troppo presto. Dunque, dopo il Grand Prix de Paris G1 ecco un altro G1 "vero" che gli ha fatto scendere la quota per l'Arc a 6/1. In sella un ritrovato Ryan Moore, e se si è rimessa in marcia la macchina infernale di O'Brien.. allora sono dolori..IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Del resto ha battuto il cavallo più forte al mondo, giusto?
Citazione a parte per Crystal Ocean, che merita una disamina a parte. È vero che Giacomino Doyle un pochino ce l'ha sulla coscienza, perchè mettersi in seconda corsia, aria in faccia, a martellare su Circus, è una tattica suicida a York, su una dirittura svelta, ma è pur vero che un "panzer" del genere deve andare con il tamburo senza mettersi troppo lontano dalla testa. E, in quella ottica, è normale subire gli avversari ed è uno dei motivi per cui ha vinto il suo primo G1 solo a 5 anni. In tutto questo, c'è da considerare che l'impegno precedente di Crystal è stato contro una certa Enable che gli ha fatto fare gli straordinari in lotta strenua, testimoniata dalla lingua sempre fuori dal morso. Qui sotto un sondaggio in merito.
Ricordiamo che Japan è figlio di Galileo e di una fattrice da Danehill, acquistato per la cifra di £1,3 milioni alle Tattersalls October del 2017.


Nel resto del pomeriggio abbiamo assistito ad un assolo per Logician (Frankel), bellissimo grigio rimasto imbattuto in 4 uscite per i colori di Juddmonte grazie alla vittoria nelle Great Voltigeur Stakes, con in sella Frankie Dettori. Il figlio di Frankel e di una figlia di Daylami, da cui ha preso il mantello, ha prodotto una bella progressione e soprattutto aggiungendo un mattoncino in più sulla sua reputazione in vista del St Leger G1 di Doncaster. 
Al secondo ha concluso Constantinople (Galileo), ma poi a 7 lunghezze dal secondo ecco Norway (Galileo), uno che ha provato i vari Derbies senza figurare. IL RISULTATO COMPLETO QUI.

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