Ad inizio Aprile 2019, l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato il documento con le linee guida dell’atteso palinsesto complementare per l’ippica.
Il provvedimento regola l'offerta di programmi di scommesse ippiche complementari al programma ufficiale delle scommesse ippiche.
IL DOCUMENTO COMPLETO REPERIBILE CLICCANDO SU QUESTO LINK. Il documento allegato dice che sono abilitati all’offerta e alla gestione del programma complementare i concessionari, le società di corse e gli allibratori, a seguito dell’esito positivo del corretto funzionamento delle modalità di colloquio del sistema di elaborazione del concessionario secondo quanto definito da Adm.
Le corse e le relative tipologie di scommessa, che formano il programma complementare, sono individuate dai soggetti abilitati e approvate da Adm. I soggetti abilitati predispongono e rendono pubblico, attraverso i propri canali di vendita, il proprio programma complementare. Il programma complementare è trasmesso al totalizzatore nazionale ai fini dell’apertura dell’accettazione delle scommesse.
Si, ma a che punto siamo a distanza di qualche mese da annunci poi mai trasformati in fatti concreti? Come mai non parte ancora il palinsesto complementare?
A darci un supporto sono stati dei collaboratori della piattaforma Snaitech che ci ha concesso delle preziose informazioni, facendoci capire il loro punto di vista sulla situazione.
In sintesi, al momento esistono 2 problematiche amministrative, all'ordine del giorno nel nostro paese.
Le problematiche sono: A) di natura tecnica, e B) di natura burocratica.
La parte tecnica include 2 test:
1) il Pre-collaudo e collaudo con Aams.
Entrambe stentano a decollare per i soliti motivi che bloccano l'Italia e che non dovrebbero più sorprenderci. L'elefantiaca gestione dei tempi, una macchina burocratica molto lenta. A meno che non ci siano interessi divergenti.
Tuttavia, una volta effettuati i collaudi, si passa alla parte in linea teorica più veloce ma comunque complessa, quella burocratica che include:
- Lettera d’Impegno
- Relazione tecnica
- Atto di acquisto dei diritti di utilizzo
- Istanze per approvazione dei singoli ippodromi
- Istanze per approvazione delle singole tipologie di scommessa
Al momento non è dato sapere quando partirà, ma essendo appassionati di scommesse possiamo abbozzare una previsione. Siamo prossimi ad Agosto e nel nostro paese è il mese delle vacanze. Al ritorno dalle stesse, in Settembre, gli uffici sono pieni di incombenze e talvolta si procede per priorità. Resta da capire quale sia la priorità, in questo ambito.
Passato Settembre, nella migliore delle ipotesi, restano Ottobre, Novembre e Dicembre che possono essere mesi utili per la messa in opera del meccanismo. Gennaio 2020 resta, ottimisticamente, il periodo dunque più logico per l'inizio del Complementare. A meno che altri ritardi, altri interessi, non ostacolino ancora l'inizio.
Ecco le parole di Bruno Battista, dirigente responsabile di Snaitech del progetto Complementare: "Per quanto ci riguarda il progetto procede regolarmente, certo con un ritardo rispetto al preventivato ma ce lo aspettavamo vista la complessità, e contiamo di essere operativi entro metà/fine settembre prossimo. I ritardi sono dovuti a questioni burocratiche ed anche di natura tecnica visto che alcune modifiche al protocollo di comunicazione con il Regolatore sono state modificate ancora pochi giorni fa. Inoltre i soggetti coinvolti sono stati molti: Mipaaft, ADM, Sogei, Concessionari, Più fornitori (almeno uno per Nazione) dei diritti delle corse estere, Fornitori dei dati/statistiche delle corse e senza considerare tutti i temi tecnici trasmissivi dei canali video/audio dedicati a questo nuovo prodotto che va distribuito sia retail che online".
Ecco le parole di Bruno Battista, dirigente responsabile di Snaitech del progetto Complementare: "Per quanto ci riguarda il progetto procede regolarmente, certo con un ritardo rispetto al preventivato ma ce lo aspettavamo vista la complessità, e contiamo di essere operativi entro metà/fine settembre prossimo. I ritardi sono dovuti a questioni burocratiche ed anche di natura tecnica visto che alcune modifiche al protocollo di comunicazione con il Regolatore sono state modificate ancora pochi giorni fa. Inoltre i soggetti coinvolti sono stati molti: Mipaaft, ADM, Sogei, Concessionari, Più fornitori (almeno uno per Nazione) dei diritti delle corse estere, Fornitori dei dati/statistiche delle corse e senza considerare tutti i temi tecnici trasmissivi dei canali video/audio dedicati a questo nuovo prodotto che va distribuito sia retail che online".
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