Calciomercato, siamo agli sgoccioli per le trattative che riguardano la Serie A ed i principali leghe europee, tranne la Premier League che ha visto chiudere il mercato l'8 Agosto proprio in prossimità dell'inizio del campionato in Inghilterra..
Il mercato del purosangue però non si ferma mai, soprattutto quello in estremo oriente, e allora diamo conto, anche se con un pizzico di ritardo, della vendita dell'ennesimo campione italiano, già avvenuto da qualche settimana.
Il campione in questione è Keep On Fly (Rip Van Winkle), homebred dei Dioscuri, acquistato da proprietari di Hong Kong in una trattativa mediata da Eugenio Colombo.
Il figlio di Rip Van Winkle (Galileo) e So Many Shots (Duke Of Marmalade) è già sbarcato ad Hong Kong dopo tutta la trafila burocratica e la quarantena a Newmarket, ma non è stato ancora censito dai sistemi dell'Hong Kong Jockey Club per capire da quale proprietario andrà.
L'offerta, però, è stata irrinunciabile...ne parla Stefano Botti: "Si, è un peccato che l'ennesimo cavallo buono è andato via dall'Italia, ma del resto è stata una offerta a cui non potevamo dire di no e ci permette di tenere sempre il bilancio in ordine. Speriamo di tirare fuori altri Keep On Fly a breve..".
Keep On Fly, che ha vinto un Derby quasi inatteso per mano di Cristian Demuro che ha battuto sul palo Mission Boy, chiude la sua carriera italiana con 3 vittorie e 3 piazzamenti in 6 corse disputate con un bottino di €300,000, ma quasi il doppio per via del fatto di essere allevato in Italia e questo è sempre un aspetto importantissimo.
Keep On Fly ha debuttato a Milano in Novembre ottenendo un terzo posto, poi si è tolto la qualifica di maiden al quarto tentativo in una maiden di San Siro con l'ausilio del paraocchi. Da li l'escalation con la vittoria nel Derby e poi il terzo posto, contro gli anziani, nel Gran Premio di Milano G2 vinto da Assiro.
Resta da capire come, un cavallo da "coppe", per il modo di correre e di mettersi in moto, possa trovarsi in un paese dove è necessaria una punta di velocità iniziale fondamentale. Lo scopriremo solo vivendo..
Resta da capire come, un cavallo da "coppe", per il modo di correre e di mettersi in moto, possa trovarsi in un paese dove è necessaria una punta di velocità iniziale fondamentale. Lo scopriremo solo vivendo..
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