Non c'è stato solo York a catalizzare l'attenzione del venerdì. Sempre in Inghilterra, a Salisbury, c'era una Listed che ha avuto il sapore dolce amaro della vittoria.
Ad emergere infatti è stato, a poco meno di un'ora dalla notizia della scomparsa di Roaring Lion in Nuova Zelanda, un altro portacolori della Qatar Racing. Si tratta di Mohican Heights (Australia) capace di vincere la Listed EBF Stonehenge Stakes sulla distanza del miglio. Tutti i video delle corse che abbiamo citato sono disponibili continuando a leggere fino in fondo all'articolo.
Ad emergere infatti è stato, a poco meno di un'ora dalla notizia della scomparsa di Roaring Lion in Nuova Zelanda, un altro portacolori della Qatar Racing. Si tratta di Mohican Heights (Australia) capace di vincere la Listed EBF Stonehenge Stakes sulla distanza del miglio. Tutti i video delle corse che abbiamo citato sono disponibili continuando a leggere fino in fondo all'articolo.
Nessun successo chiaramente può aver consolato Sheikh Fahad, ma quello che abbiamo visto è un buon cavallo che cercherà di fare ancora meglio. Montato da Jamie Spencer, ha risolto lasciando a 2 lunghezze i battaglianti Berlin Tango (Dansili) e Subjectivist (Teofilo).
Di Mohican ne parlammo in occasione del debutto a Leopardstown quando allenato da Fozzy Stack, e successivamente dell'acquisto da parte della Qatar Racing and Sun Bloodstock alle Goffs London Sale nella settimana del Royal Ascot per la cifretta di £520,000. Insomma, un bel profit per chi ha venduto e una bella speranza per chi ha acquistato.
Di Mohican ne parlammo in occasione del debutto a Leopardstown quando allenato da Fozzy Stack, e successivamente dell'acquisto da parte della Qatar Racing and Sun Bloodstock alle Goffs London Sale nella settimana del Royal Ascot per la cifretta di £520,000. Insomma, un bel profit per chi ha venduto e una bella speranza per chi ha acquistato.
IRLANDA: Spostandoci in Irlanda abbiamo assistito ad un convegno interessante. I riflettori si sono accesi certamente su un cavallo che si chiama Armory (Galileo) e da molti è accreditato come un cavallo da Derby. Il cavallo di Aidan O'Brien e di proprietà Coolmore ha vinto le Futurity Stakes G2 sui 1400 metri sul pesante, concretizzando un filotto di 3 vittorie consecutive dopo un terzo posto al debutto e la vittoria nelle Tyros Stakes G3 per 5 lunghezze di margine lo scorso mese. Ribaltata la linea con Justifier (Free Eagle) dal debutto, e battuti Geometrical (Dawn Approach) e Rebel Tale (Tale Of The Cat), a 50/1. Armory è figlio di After (Danehill Dancer), vincitrice di una corsa in carriera, piazzata di G3 e quarta di Poules francesi G1.
In un tempo ancora più basso invece ha vinto Alpine Star (Sea The Moon) che, dopo aver vinto la sua maiden a Galway 3 settimane fa, ha risolto anche le Debutante Stakes G2 di una corta testa. Figlia di Sea The Moon (Sea The Stars), è una homebred dei Niarchos e mezza sorella della campionessa Alpha Centauri (Mastercraftsman), vincitrice di 4 G1 lo scorso anno. La famiglia è la stessa della fenomenale Miesque.
PROGRAMMI: A proposito di programmi futuri, a Saratoga raffica di GR1 con ben 6 corse al massimo livello che avranno nelle Travers il loro evento clou. Mancheranno le stelle Maximun Security, Game Winner e War of Will, ma l'edizione 2019 della sfida per i 3 anni si presenta spettacolare e avvincente, con oltre mezzo milione di dollari in palio per il vincitore. In Germania il Grosse Woche propone prime sfide, oggi il Preis der Sparkasse G3, domani la Goldene Peitsche G2 per i velocisti, e clou domenica 1 settembre con il Grosser Preis nel quale misurerà le sue ambizioni il derbywinner di Amburgo Laccario, chiamato al cospetto degli anziani. A Goodwood c'è il Celebration Mile G3 mentre a York ci sono le City Of York G2 sui 1400 con favorita Laurens (Siyouni), recente vincitrice di G1, contro Speak In Colours (Excelebration), allevato dalla Archi Romani. Nell'Ebor Handicap da £1 milione scende in pista anche Raymond Tusk (High Chaparral), vincitore del Jockey Club G2 a San Siro in Ottobre. Da battere, tra i tantissimi, anche la "winning machine" King's Advice (Frankel), miglioratissimo sotto il training di Mark Johnston.
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta qui