Il secondo posto in classifica ce l’ha Dark Angel (Acclamation), il velocista anche lui molto cresciuto nelle attenzioni degli allevatori mondiali, che ha avuto 84 vincitori sinora, e come il leader ben 6 di questi a livello di black type. Per Dark Angel, che funziona presso lo Yeomanstown Stud a Naas in Irlanda al tasso di €85,000, un 31% di strike rate. Nel 2008 funzionava per €10,000, nel 2011 per €7,000 e poi una ascesa continua.
Stesso strike del 31% anche Dandy Man (Mozart) il quale invece ha avuto 69 vincitori, un buonissimo risultato per uno stallone considerato un gran padre di velocisti. Del resto, la classifica per numero di vincitori, molto spesso lancia stalloni che sono precoci, che hanno tanti prodotti commercialmente vendibili in maniera più semplice. Dandy Man funziona al Ballyhane per €12,500 in Irlanda, nel 2010 funzionava per €4,500 mentre nel 2012 era sceso fino ai €3,500. Dinamiche di mercato fluttuanti lo hanno riportato in cima.
Quarto posto in classifica per Mastercraftsman (Danehill Dancer), funzionante per €30,000 al Coolmore dopo aver cominciato a €20,000, on 63 vincitori, ma scandagliando le classifiche ci accorgiamo come gente come Le Havre (Noverre) abbia avuto si, 60 vincitori, ma 8 di questi a livello di black type con uno strike rate del 39%.
Ancora più in alto Sea The Stars (Cape Cross), 58 vincitori e strike del 41%, con 5 di questi vincitori di stakes. Ottimo strike del 38% anche per Dubawi (Dubai Millennium), ma qui entriamo in un’altra lega, quella degli stalloni per somme vinte dai figli scesi in pista. Sea The Stars funziona per €135,000 al Gilltown Stud in Irlanda, Dubawi funziona a £250,000 in Inghilterra al Dalham Hall Stud di Newmarket, ed è lo stallone con il tasso di monta più alto tra quelli pubblici.
Curiosamente, infatti, Galileo in questa classifica per numero di vincitori appare al 18° posto con 52 vincitori, di cui 10 a livello di black type, come Dubawi, ed il 33% di strike rate tra vincitori e cavalli che hanno corso.
CLASSIFICA PER SOMME VINTE: Se capovolgiamo la classifica ci accorgiamo infatti che Galileo, funzionante a tasso di monta privato, ma si dice sui €500,000 a fattrice, peraltro qualificata, ha visto i suoi 52 vincitori guadagnare €6,314,303 milioni.
Qui si scava un solco importante in questa classifica, con Shamardal (Giant’s Causeway), esploso in questa parte di stagione, con 48 vincitori, uno strike rate del 29%, 11 black type winners, ma somme vinte per €3,021,178 milioni dai suoi figli. Exploit sono stati i 4 vincitori al Royal Ascot, ed in particolare Blue Point, che ha vinto due G1 nel giro di 4 giorni. Insomma, un bel trampolino.
Al terzo posto nella classifica per somme vinte troviamo Sea The Stars con €2,4 milioni, mentre al quarto appare Siyouni (Pivotal) con 20 euro di meno rispetto a Sea The Stars e quindi sempre intorno ai €2,4 milioni, ma con 54 vincitori. Siyouni aveva cominciato per €7,000 all'Haras du Bonneval, nel 2019 era disponibile per €100,000.
Frankel (Galileo), che non abbiamo ancora nominato mai, è settimo nella classifica per somme vinte con 44 vincitori, il 44% del winners to runners come strike rate, il più alto al massimo livello, e somme vinte dai suoi figli intorno ai €2,1 milioni. Frankel funziona al Banstead Manor Stud ad un tasso di monta di £175,000, in salita rispetto ai £125,000 del 2013, anno di suo ingresso in razza.
CLASSIFICA PER STRIKE RATE: Abbiamo aperto un’altra parentesi, quella dello strike rate. Si, perché Frankel con il suo 44% frutto di 44 vincitori su 100 che hanno corso, ovviamente, condivide questa speciale classifica con Soldier Hollow (In The Wings), stallone tedesco, che ha 52 vincitori su 118 scesi in pista e 5 black type winners. Soldier Hollow, dopo una parentesi al Gestut Rottgen nel 2008 a €6,500, nel 2012 è stato trasferito al Gestut Auenquelle ed ha avuto tante possibilità in più, tanto che il suo tasso di monta nel 2019 è stato di €30,000.
Sea The Stars è sempre terzo, anche qui, e possiamo dire che è lo stallone che meglio ottimizza tutto quanto perché è presente sia in quella per puro numero di vincitori, sia per somme vinte, sia per winners to runners. E funziona per sole €135,000. Una macchina da guerra che mi fregio di aver visto dal vivo.
Al quarto posto in questa speciale classifica c’è uno stallone italiano ed è Arcano (Oasis Dream), funzionante presso la SAB di Pierantonio a sole €5,000, che in questi primi sei mesi del 2019 ha avuto 43 vincitori su 105 che hanno corso ed una percentuale di winners to runners del 41%. Ottimo.
FIRST CROP SIRES: Altra classifica, quella degli stalloni first crop sires. Per numero di vincitori comanda Gutaifan (Dark Angel) con 12, funzionante per €10,000 allo Yeomanstown Stud insieme a suo padre, poi segue Cable Bay (Invincible Spirit) con 10 vincitori, ottimo compromesso con tanti vincitori per un tasso di monta da 4 anni stabile intorno ai £6,500, e completano il podio Brazen Beau (I Am Invicible) per £7,000, stallone che fa emisfero sud e nord, e Night Of Thunder (Dubawi), che funziona in Inghilterra per £15,000, con 7 vincitori.
Gleneagles (Galileo) si avvicina a quota 6, funziona per €30,000 ed è stato servito di tutto rispetto, dunque è lecito aspettarsi un gran bel passo in avanti tanto che è il primo per somme vinte dai suoi figli, insieme a Cable Bay.
Rispetto alle aspettative è deludente finora l’apporto di Muhaarar (Oasis Dream), 1 vincitore su 12 che hanno corso, ma è ancora presto per dare giudizi sommari. Muhaarar funziona per £30,000.
Rispetto alle aspettative è deludente finora l’apporto di Muhaarar (Oasis Dream), 1 vincitore su 12 che hanno corso, ma è ancora presto per dare giudizi sommari. Muhaarar funziona per £30,000.
American Pharoah (Pioneroof The Nile) merita un discorso a parte, perché il più “expensive” tra gli stalloni alla prima annata di produzione, funziona per $110,000 all’Ashford Stud in Kentucky, e di lui si parla come il prossimo campione in razza. Del resto è un triple crown winner servito con le migliori fattrici americane e non solo. In Europa 3 vincitori, per ora, su 6 scesi in pista e dunque un’alta percentuale winners to runners. Con almeno 5 cavalli partenti dato simile per Night Of Thunder con 7 vincitori su 27 che hanno corso, dunque un 47% di strike. Non vogliamo annoiarvi con le parole, lasciamo ampio spazio ed interpretazione alle classifiche disponibili qui sotto. Se avete riflessioni, disponibili ad ascoltare.
Leading Sires in Europe 2019
by winners
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