La generazione dei 3 anni si è dimostrata dunque ancora molto "liquida", senza un vero e proprio leader, ma a vincere è stato un cavallo che proveniva dal Derby e dunque ennesimo capolavoro di training del mago di Ballydoyle. Sono 2 le cose: O è veramente un mago, o neanche lui ha benissimo chiaro in testa la gerarchia dei valori.
Nulla da fare per Phoenix Of Spain (Lope De Vega), ben presto eclissatosi stavolta dopo aver corso da dietro e subendo il "bounce back" dopo il rientro fiammante al Curragh.
Nulla da fare per Phoenix Of Spain (Lope De Vega), ben presto eclissatosi stavolta dopo aver corso da dietro e subendo il "bounce back" dopo il rientro fiammante al Curragh.
Ad aiutare, certamente, Circus Maximus che aveva una quota di 15/1, è stato sia il paraocchi sia il terreno che si è via via rarefatto diventando simile a quello di Chester nelle Dee Stakes Listed, cioè pesante, quando si espresse con la migliore prestazione della sua carriera prima del sesto appunto nel Derby.
Quanto a Too Darn Hot, ha dato una bruciante accelerazione per superare i suoi rivali ma poi si è piantato dando l'idea di arrivare almeno secondo, ma perdendo infine anche quella piazza a favore di uno "stablemate" molto cresciuto. Da segnalare che il going è diventato da good, a good to soft dopo questa corsa. Finalmente qualcuno festeggia.. al Circo Massimo.
Quanto a Too Darn Hot, ha dato una bruciante accelerazione per superare i suoi rivali ma poi si è piantato dando l'idea di arrivare almeno secondo, ma perdendo infine anche quella piazza a favore di uno "stablemate" molto cresciuto. Da segnalare che il going è diventato da good, a good to soft dopo questa corsa. Finalmente qualcuno festeggia.. al Circo Massimo.
Il vincitore è di proprietà della partnership formata da Flaxman Stables/Mrs Magnier/Tabor/Smith, si tratta di un homebred della famiglia Niarchos figlio di Galileo e di Duntle (Danehill Dancer), due vincitrice al Royal Ascot emersa anche nelle Duke Of Cambridge Stakes G2, della immediata famiglia della campionessa Allez France (Sea Bird), vincitrice di Poule G1, di Diane G1, di Arc de Triomphe G1, di Vermeille G1, di Ganay 2 volte, di Foy G2 2 volte, che negli anni 70 si fece onore in un dualismo con la magica e grandissima Dahlia.
Quanto a Circus Maximus, per lui era la terza vittoria in 7 corse disputate. Di lui si ricordano anche i piazzamenti nelle Autumn Stakes G3 dietro a Persian King e piazzato nelle Vertem Futurity Stakes G1 dietro a Magna Grecia. Nel 2019 ha vinto a Chester al rientro, impressionando, e poi era stato affidato a Frankie Dettori ad Epsom dove corse bene ma poi dimostrò di non tenere la distanza. Circus è un miler, e probabilmente si confermerà ancora nel corso della stagione. IL RISULTATO COMPLETO CLICCANDO QUI.
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