Il pomeriggio di sabato è stato molto intenso con svariati convegni di corse distribuiti tra Inghilterra, Doha e qualcosina in Francia.
Non possiamo non cominciare nel commentare il netto assunto di Wissahickon (Tapit) nel Betway Winter Derby Stakes (Group 3) (All-Weather Championships Fast-Track Qualifier), risolvendo a palo lontano e dimostrando di essere uno di quelli da tenere d'occhio in questo 2019 perchè in costante miglioramento.
Allenato da John Gosden, prima affermazione nel Winter Derby, ha risolto la prova da £100,000 guadagnando metri su metri con in sella Frankie Dettori e completando i 2000 metri in un veloce 2m 1.28s, con rallentamento finale. Al secondo posto è arrivato Court House (Dawn Approach), con al terzo Pactolus (Footstepsinthesand). IL RISULTATO COMPLETO QUI. Continuando a leggere i video e le interviste.
Il vincitore è un 4 anni di proprietà di George Strawbridge che dopo questa vittoria guarda con fiducia alla notte della Dubai World Cup, con opzioni ancora da decidere. Potrebbe partecipare allo Sheema Classic sul miglio e mezzo in erba oppure tentare il salto nella corsa principale della nottata sui 2000 metri in sabbia. Gosden ha sottolineato come sia Frankie Dettori che Rob Havlin, che lo hanno spesso montato al mattino, gli hanno sempre raccontato come sia dotato di un enorme cambio di marcia. Il programma è comunque apertissimo. Si tratta di un figlio di Tapit (A P Indy), probabilmente il miglior stallone americano sul dirt, e di No Matter What (Nureyev), una delle migliori fattrici di Mr Strawbridge.
“He’s getting better with every run and he's got a real turn of foot… Dubai World Cup night is a possibility” - @FrankieDettori suitably impressed by Wissahickon’s sparkling Winter Derby performance… pic.twitter.com/BGBZJ99h7x— At The Races (@AtTheRaces) 23 febbraio 2019
In Francia sottolineiamo la bella vittoria di Simone Brogi che è allenatore di Rockemperor (Holy Roman Emperor), un 3 anni mai uscito dal marcatore in 5 uscite, capace di vincere anche il Prix Policeman, Classe 1 - A conditions - 44 000€ - 2000m - 7 partants - Sable fibré - corde : à gauche. Si tratta di un cavallo di proprietà di Mme Claudine Escoubet. Per il trainer italiano era la terza vittoria in stagione.Where next for Wissahickon? John Gosden has some big races in his sights… pic.twitter.com/QY8b7gdgyQ— At The Races (@AtTheRaces) 23 febbraio 2019
Breezers to the fore at Cagnes today.@BanshaHouse graduate WHAT SECRET took race 2 while ROCKEMPEROR, sold by @WillieBrowne8 to Simone Brogi @InfoArqana May Sale, struck in the Prix Policeman https://t.co/4eNPjI5kmF— Breeze Up Winners (@BreezeUp) 23 febbraio 2019
A Doha, in Qatar, un pò di note italiane. Nel H.H The Amir Trophy (Local Group 1) (4yo+) (Turf) vittoria francese grazie a French King (French Fifteen), allenato da Pantall con Oliviero Peslier in sella, per i colori locali di H H Sheikh Abdulla Bin Khalifa Al Thani. In Francia vale le Listed. Al secondo posto Royal Julius (Acclamation), mentre al terzo il favoritissimo Hunting Horn (Camelot), per il Coolmore.
Nel Al Biddah Mile (Local Group 2) (3yo) (Turf) vittoria inglese grazie a Global Spectrum (Dutch Art) per Gay Kelleway, mentre Ivan Rossi è giunto terzo in sella a Cococabala (Sir Prancealot). Nel Dukhan Sprint (Local Group 3) (3yo+) (Turf) affermazione per Anima Rock (Shamalgan), pescato per poche lire da Maurizio Guarnieri, valorizzato e rivenduto, ora di proprietà di Khalifa Bin Sheail Al Kuwari. In giornata una vittoria per Cristian Demuro che, in sella a Beachwalk allenato da Stefano Ibido, ha vinto il H.H. THE AMIR SHALFA (Sponsored by Manateq). I RISULTATI COMPLETI DI DOHA CLICCANDO QUI.
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