Alla fine è andata come ci si aspettava. Dal camino del Comitato Pattern di Londra è uscito fumo grigio per l'Italia, anche in questo caso.
Secondo le indiscrezioni raccolte da alcuni membri, l'Italia ha infatti perso anche l'ultimo G1 rimasto, con il Lydia Tesio non riuscito a mantenere lo status minimo del 110 di media, che verrà dunque retrocesso a G2.
L'Italia rimarrà comunque in un certo contesto diciamo pure "elitario", ed è questo che intendiamo quando scriviamo "parziale" salvataggio, ma con dei distinguo che verranno messi per iscritto, punto per punto, ed in maniera molto incisiva.
Nelle prossime ore verrà pubblicato infatti il verbale intero con tutte le sezioni che riguarderanno le varie nazioni ed una parte dedicata appositamente alla nostra, di nazione. Lo pubblicheremo per intero appena sarà disponibile.
Oh, tutto questo nonostante tutto il Comitato abbia apprezzato tutti gli sforzi del Ministro Centinaio e di tutto il suo team per tutta la presenza, intenzioni positive e l'impegno, e solo per questo motivo si è dato una ulteriore "proroga" di un anno per rientrare in quello che potremmo definire dei paletti del Fair Play Finanziario, e dunque per poter essere considerata al pari di Inghilterra, Irlanda, Francia e Germania. In caso contrario, dal 2020..kaputt!
Non è tutto tutto negativo, però. Il Dormello è stato promosso da G3 a G2, mentre rimarranno con lo status di G2 il Repubblica (rischia la warning letter), Premio del Jockey Club, Premio Roma e Gran Premio di Milano G2. Per quest'ultima si era profilata l'idea potesse entrare nel famoso schema degli stayer in Europa, che si sta tentando di rivalutare, ma alla fine è stato deciso per un secco no, rimanendo sul tema del miglio e mezzo e con un ruolo..parzialmente definito.
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