Dopo 5 anni, grazie al supporto del Ministro Gianmarco Centinaio e della Dottoressa Silvia Saltamartini, secondo quanto ci è stato riferito direttamente dalla Dottoressa Isabella Bezzera sul canale 220 di Sky, attraverso una lettera è stato messo nero su bianco l'impegno diretto del Ministro nei confronti dell'Europa, in tema di pagamenti (come promesso entro 90 giorni), condizione importante per gli operatori europei per presenziare le nostre corse, ed in generale sulla questione che riguarda tutto il rapporto tra Ministero e Comitato Pattern.
Sicuramente una buona notizia che fa il paio anche con un'altra in ottica salvataggio delle nostre migliori corse. Grazie ad una sempre più costante presenza degli stranieri nelle nostre prove di selezione, molte Listed potrebbero salire di grado con "upgrade" fino a G3. In più nei prossimi giorni ci sarà la partecipazione di uno dei nostri migliori handicapper come Lorenzo Rossi, che presenzierà al tavolo di lavoro di Hong Kong per prendere parte ad un gruppo che getterà le basi sul discorso relativo alla programmazione dei Gran Premi 2019 in Europa, ed in Italia nella fattispecie. Poi a fine Gennaio ci sarà quello definitivo a Londra che costruirà l'architettura delle prove di Gruppo per la stagione, sperando che l'Italia ne faccia ancora parte.
Ci sono buone sensazioni a tal proposito, e comunque è stata smentita in parte, non essendoci certi riferimenti scritti, l'informazione secondo la quale la condizione necessaria per essere nella "serie A" del galoppo europeo è avere come minimo un G1. Dunque due paracaduti a nostra disposizione: Anche se il Lydia Tesio verrà declassato, nella peggiore delle ipotesi e comunque condizione difficile, l'Italia dovrebbe lo stesso aver garantito un ruolo nella prima parte del "librone", con ruolo da ricostruire ovviamente. E questo grazie all'impegno dell'ANG e del Ministro, in prima persona.
Ci sono buone sensazioni a tal proposito, e comunque è stata smentita in parte, non essendoci certi riferimenti scritti, l'informazione secondo la quale la condizione necessaria per essere nella "serie A" del galoppo europeo è avere come minimo un G1. Dunque due paracaduti a nostra disposizione: Anche se il Lydia Tesio verrà declassato, nella peggiore delle ipotesi e comunque condizione difficile, l'Italia dovrebbe lo stesso aver garantito un ruolo nella prima parte del "librone", con ruolo da ricostruire ovviamente. E questo grazie all'impegno dell'ANG e del Ministro, in prima persona.
Un'occasione, l'ennesima, da sfruttare per ripartire.
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