Frankie, dicci dove hai messo il quadro che invecchia al tuo posto. Diccelo, perchè altrimenti non si spiega.
Il vero capolavoro, Frankie, in questa serata speciale a Churchill Downs, lo ha realizzato in sella ad Expert Eye (Acclamation) nella Breeders' Cup Mile G1. Stessa giubba di Enable, e stesso identico esito, con una monta didascalica grazie alla quale ha portato il tre anni di Sir Michael Stoute (alla sua ottava vittoria in una prova Breeders) sul gradino più alto del podio a dimostrare che l'età è solo un numerino messo li a contare il tempo che passa ma la classe, quella no, rimane intatta e cristallina.
Guardare per credere le immagini del Mile per capire come e dove è riuscito a sbucare con il suo, facendoli riprendere il "balance" quando sembrava tutto fosse perduto, per fiondarsi come una molla su Catapult (Kitten's Joy) e Analyze It (Point Of Entry), battuti all'epilogo con controllo finale della situazione. E se è vero che prima dell'Arc di quest'anno non ha dormito per sette notti, stessa cosa per l'edizione 2018 della BC Turf, certamente Expert Eye ha potuto dormire sonni tranquilli con il suo interprete per il quale abbiamo ormai terminato la valigia di aggettivi. Da sottolineare che la precedente vittoria britannica in questa corsa è stata con Barathea nel 1994. Indovinate da chi era montato quella volta? Frankie, sempre lui. Ed era la prima delle 14 ottenute poi... Un grande masterclass.
IL RISULTATO COMPLETO QUI. IL VIDEO DELLA CORSA QUI.
Il vero capolavoro, Frankie, in questa serata speciale a Churchill Downs, lo ha realizzato in sella ad Expert Eye (Acclamation) nella Breeders' Cup Mile G1. Stessa giubba di Enable, e stesso identico esito, con una monta didascalica grazie alla quale ha portato il tre anni di Sir Michael Stoute (alla sua ottava vittoria in una prova Breeders) sul gradino più alto del podio a dimostrare che l'età è solo un numerino messo li a contare il tempo che passa ma la classe, quella no, rimane intatta e cristallina.
Guardare per credere le immagini del Mile per capire come e dove è riuscito a sbucare con il suo, facendoli riprendere il "balance" quando sembrava tutto fosse perduto, per fiondarsi come una molla su Catapult (Kitten's Joy) e Analyze It (Point Of Entry), battuti all'epilogo con controllo finale della situazione. E se è vero che prima dell'Arc di quest'anno non ha dormito per sette notti, stessa cosa per l'edizione 2018 della BC Turf, certamente Expert Eye ha potuto dormire sonni tranquilli con il suo interprete per il quale abbiamo ormai terminato la valigia di aggettivi. Da sottolineare che la precedente vittoria britannica in questa corsa è stata con Barathea nel 1994. Indovinate da chi era montato quella volta? Frankie, sempre lui. Ed era la prima delle 14 ottenute poi... Un grande masterclass.
IL RISULTATO COMPLETO QUI. IL VIDEO DELLA CORSA QUI.
— MG (@WorldRacing007) 3 novembre 2018
Flying dismount time! @FrankieDettori and @JuddmonteFarms’s Expert Eye (GB) win the Mile #bc18 pic.twitter.com/eIMVIwTinY— TDN (@theTDN) 3 novembre 2018
"The turbo kicked in and he won cosily in the end" - @FrankieDettori. Expert Eye - G1 winner! #BC18 pic.twitter.com/lBuhuyCho5— At The Races (@AtTheRaces) 3 novembre 2018
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