Siamo a giovedì e nella giornata di venerdì ci saranno i partenti ufficiali per la grande giornata di San Siro in programma il 21 Ottobre, con Gran Criterium G2 e Dormello G3 per i puledri divisi per sesso, poi Vittorio Di Capua G2, Premio del Jockey Club G2, Omenoni Lr, St Leger Lr, ed altro come per esempio la corsa internazionale per i PSA.
Dall'Italia siamo in attesa di conferme da parte dei vari team, con sicuramente Stefano Botti a fare la parte del leone per quanto riguarda le attinenze italiane, ma quello che ci interessa anticipare in questa sede sono i cavalli che arriveranno dall'estero, un dato sempre molto interessante, visto che poi dal confronto siamo in grado di capire lo stato di salute ed i reali valori dei nostri cavalli.
Facciamo il punto della situazione corsa per corsa, continuando a leggere. Nota bene, abbiamo messo un link diretto alla forma dei cavalli stranieri. Basta cliccare sul nome dell'ospite di cui parliamo per leggere l'ultimo score recente e la sua scheda. Buona lettura..
- PREMIO DEL JOCKEY CLUB G2: Per la prova sul miglio e mezzo il campo dovrebbe essere stringato a poche unità, ma comunque di qualità..relativamente alle corse italiane. Si va verso un campo di 4 unità, se le indiscrezioni verranno confermate. Le punte italiane dovrebbero essere Mac Mahon (Ramonti), ma questo non è sicuro, e Presley (Gladiatorus). Dall'estero ecco di nuovo Night Music (Sea The Stars) che ormai ha preso l'Italia per la sua seconda casa. Finora ha vinto al massimo a livello di G2, per lei immaginavamo il summit direttamente a Roma nel Lydia Tesio per cercare di catturare anche il G1, ma evidentemente Sarah Steinberg ha ritenuto fosse giusto passare ancora per Milano dove ha collezionato 5 vittorie in 5 corse. Già confermato in sella Oisin Murphy. Peter Schiergen invierà Walsingham (Campanologist), recente secondo di 56th Preis Von Europa G1 alle spalle di Khan, che però in Nordamerica non ha fatto bene nel fine settimana appena trascorso. Ancora dalla Germania possibile, ma non confermatono per ora e con la bilancia verso il , Royal Youmzain (Youmzain). Dall'Inghilterra invece scenderà sicuro Richard Hannon con Raymond Tusk (High Chaparral), partito dal basso e vincitore di una Listed, che ha collezionato anche un 3° posto in G3 nelle Geoffrey Freer Stakes G3 e poi ha tentato il St Leger G1 non correndo male ma arrivando a 11 lunghezze da Kew Gardens. Si tratta dunque di un 3 anni, di proprietà del Middleham Racing. Da sottolineare che non ci sarà il grigio Way To Paris (Champs Elysees) che proprio ieri ha rinunciato per preferire il Prix du Conseil de Paris G2 a Chantilly. Dalla Francia doveva venire Time Shanakill (Lord Shanakill) dallo yard di Alessandro Botti a Chantilly, ma anche lui ha preferito il Conseil de Paris G2. CAMPO PARTENTI QUI.
- VITTORIO DI CAPUA G2: Nella prova sul miglio è possibile l'ingresso di Anda Muchacho (Helmet) che potrebbe rientrare qui per rimettersi in marcia verso il Premio Roma del 4 Novembre. Il portacolori della Incolinx sta nicchiando per capire la portata del campo, ma ha rifinito la condizione lunedì, non è emerso nulla di indicativo sul lavoro, ed è possibile che invece di correre in casa opti per una condizionata sui 1800 a Roma. Sta di fatto che il campo del Di Capua sarà comunque internazionale con le presenze di Oh This Is Us (Acclamation) per Richard Hannon ed i colori del Team Wallep. Il 5 anni, esperto, ha già corso 38 volte in carriera di cui 12 solo nel 2018. Ha cominciato a Meydan ed ha scalato pian piano le categorie, fino ad arrivare a piazzarsi in un G2 a Doncaster e poi nel Wildenstein G2 a Longchamp, alle spalle di Ostilio, due settimane fa. Dalla Germania ecco anche Ancient Spirit (Invincible Spirit), cavallo dotatissimo per il barone Von Ulmann ed il training di Jean Pierre Carvalho che ha vinto le 2000 Ghinee locali e recentemente ha battuto Degas (Exceed And Excel), anche lui a San Siro questa domenica, nel 85th Darley Oettingen-Rennen G2 di Baden Baden a fine Agosto. Tra gli altri presenti a San Siro ecco anche Fortissimo (Lord Of England), Rolando (Campanologist) e Binti Al Nar (Areion), tutte conoscenze interessanti del nostro galoppo. Gli italiani dovrebbero essere Poeta Diletto (Poet's Voice), Wait Forever (Camelot), Dirk (Mujahid) e, appunto, Anda Muchacho (Helmet).. ma quest'ultimo resta in attesa.
- GRAN CRITERIUM: Nel Gran Criterium non si sa tantissimo, molto è in fase di evoluzione. Sembra che verrà il tedesco Quest The Moon (Sea The Moon), ritenuto fortissimo in patria e che dopo un debutto buono ha subito vinto il Wackenhut Mercedes-Benz-Preis Zukunftsrennen G3, battendo I'll Have Another poi secondo nelle Zetland Lr di Newmarket qualche giorno fa. Dall'Inghilterra ecco Leroy Leroy (Compton Place) per Richard Hannon, un cavallo mai uscito dal marcatore in 5 uscite e vincitore di una nursery ma con stile e titolare di un 94 di OR. Dalla Germania arriverà anche Revelstoke (Toronado) per Andreas Wohler ed i colori della Australian Bloodstock, che ha 2 corse all'attivo e ritenuto molto promettente. Gli italiani dovrebbero essere Mission Boy (Paco Boy) e L'Imperdibile (Harbour Watch) vincitore con stile delle ultime 2 corse disputate, poi qualche altro sparso. Da Roma possibile il talentuoso Frozen Juke (Frozen Power), mentre Endo Botti sta meditando se correre con Foot Of King (Footstepsinthesand), oggetto di attenzioni all'estero.
- PREMIO DORMELLO: Le italiane dovrebbero comporre gran parte dello schieramento, ma l'unica straniera è la tedesca Barbados (Dalakhani), imbattuta in 2 uscite e ritenuta buona. Allenata da Peter Schiergen è di proprietà del Gestüt Bona. Da Cenaia pronte al summit la buonissima Call Me Love (Sea The Stars), Birthday Party (Rock Of Gibraltar) e Spectralight (Fast Company), con l'eventuale inserimento di Raven's Rosa (Raven's Pass). Da Pisa ecco Marco Gasparini con Noblesse Oblige (Myboycharlie), da Roma Nikisophia (No Nay Never) e Crisaff's Queen (Zoffany).
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