Il ruggito del leone! Roaring Lion (Kitten's Joy), sopravvivendo anche ad un intervento d'autorità chiamato dopo il traguardo, ha messo un punto chiaro sulla propria crescita esponenziale a tre anni, ottenendo il primo G1 della sua carriera in ascesa grazie ad una convincente affermazione nelle Coral-Eclipse Stakes di Sandown, sui 2000 metri, dopo acceso duello con Saxon Warrior (Deep Impact), in una corsa che aveva perso in partenza Masar per infortunio.
Ma il Derby è comunque rimasto un riferimento importante, e per lui hanno fatto le veci i primi 2 arrivati. Il portacolori della Qatar Racing è un cavallo allenato da John Gosden, è stato montato all'attesa da Oisin Murphy (22 anni, prima vittoria in G1 in Inghilterra) che dopo aver sfruttato la buona andatura di Hawkbill (Kitten's Joy) in avanti, ha cominciato la sua lunga progressione da lontano, spendendo molto all'esterno e venendo in qualche modo anche contrastato da Wayne Lordan su Happily che ha agito soprattutto per fargli perdere dei tempi di galoppo importanti, mentre Saxon Warrior anticipava lo sforzo, ma invano.
All'epilogo, e con il calo di Hawkbill, sono sopraggiunti i "giovani" che hanno dato vita ad un bel testa a testa ma con Roaring Lion che sembrava più "inquadrato" e concentrato rispetto al rivale, forse un pò pago dopo la stagione impegnativa. Il tempo finale dice 2m 4.04s (fast by 1.46s), buonissima misura vicina al record dello scorso anno di Ulysses. Al terzo posto è arrivato Cliffs Of Moher (Galileo), che ha standardizzato il suo valore pur correndo bene ma non eccellendo e quarto Hawkbill, vincitore di questa corsa 2 anni fa.
Come detto, al termine della prestazione è suonata subito la sirena per un contatto proibito tra il vincitore ed il secondo arrivato con i fantini che sono andati sotto inchiesta con i commissari che hanno scagionato Murphy, nonostante Donnacha O'Brien insistesse sul fatto che quello sbilanciamento gli abbia fatto perdere la corsa. Nulla da fare per Saxon, ancora una volta deludente sulla scorta delle iniziali aspettative. Per John Gosden era la terza vittoria nelle Eclipse dopo Nathaniel e Golden Horn. Obiettivi sono quelli delle Juddmonte International Stakes G1 e poi altri G1 in America, e poi forse una continuazione della carriera anche a 4 anni, anche se su questo deciderà la proprietà Qatariota guidata da Fahad Al Thani.
Come detto prima per la Qatar Racing ed Oisin Murphy (appiedato per 4 giorni), per un figlio di Kitten's Joy (El Prado) e Vionnet (Street Sense) acquistato per $160,000 alle Keeneland di Settembre e vincitore ora di 5 delle 9 corse disputate, tra cui Royal Lodge G2 a 2 anni e Dante Stakes G2 a tre anni, senza dimenticare i piazzamenti nel Racing Post Trophy G1, ribaltando il riferimento con Saxon, ed il terzo nel Derby di Masar, il grande assente di queste Eclipse G1.
Come detto prima per la Qatar Racing ed Oisin Murphy (appiedato per 4 giorni), per un figlio di Kitten's Joy (El Prado) e Vionnet (Street Sense) acquistato per $160,000 alle Keeneland di Settembre e vincitore ora di 5 delle 9 corse disputate, tra cui Royal Lodge G2 a 2 anni e Dante Stakes G2 a tre anni, senza dimenticare i piazzamenti nel Racing Post Trophy G1, ribaltando il riferimento con Saxon, ed il terzo nel Derby di Masar, il grande assente di queste Eclipse G1.
IL RISULTATO COMPLETO QUI. IL VIDEO QUI. Qui sotto la frontale che ha indotto i commissari a chiamare intervento d'autorità.
Hold all tickets! There is a stewards' enquiry in the 2018 Coral-Eclipse, with Roaring Lion having made contact with runner-up, Saxon Warrior, in the closing stages. Thankfully these aren't decided on penalty shoot-outs!#footballscominghome pic.twitter.com/gIILpjWk0Y— Racing UK (@Racing_UK) 7 luglio 2018
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