Bellissimo duello. Testa a testa, spalla a spalla, ma alla fine Wait Forever (Camelot) è riuscito ad uncinare il favorito Villabate (Holy Roman Emperor) in un duello all'ultimo respiro nella 128^ edizione del Premio Pisa Lr in una affollatissima San Rossore, tra Fabio Branca ed il "sorcio" Cristian Demuro che ha battuto il rivale dopo averne seguito le mosse nel gruppo e avergli lasciato lo spazio ed il tempo di anticipare lo spunto, prima di saltargli addosso e pizzicarlo negli ultimi 200 metri. Ma alla fine, ecco l'epilogo con un bel batti e ribatti che ha coinvolto i 2 mentre gli altri erano lontanissimi anni luce Wait Forever riuscito a mantenere almeno mezza lunghezza di margine rispetto al rivale.
Al terzo posto, dopo una prima parte di gara nelle retrovie, Captain Cirdan (Big Bad Bob) alla prima per Alduino Botti finito bene con al quarto posto il front runner Tunes Of Glory (Lawman), il quale ha imbastito una prima parte di gara molto molto veloce.
Alla fine è suonata anche la sirena perchè era evidente la conversione dallo steccato verso l'esterno di Villabate, portacolori Incolinx, il quale era passato presto e per cercare di contrastare il rivale gli si è gettato addosso (Fabio Branca complice) ma senza poi scalfire la prepotenza dell'Effevi e con Cristian Demuro il quale, alla fine, ha quasi sbeffeggiato il collega/amico/rivale sul traguardo. Nessuna decisione presa giustamente dai commissari che hanno confermato il tutto. Una bella edizione e grande andatura in avanti, con un tempo finale a suon di record a quanto pare ma attendiamo ulteriori rilevazioni per dirlo con maggior sicurezza (pare impossibile l'1m 30,7s!!). Rilevazioni private (la mia) hanno preso 1m 32,45s. Comunque un tempo da record, quest'anno hanno volato! Da segnalare che poco prima della partenza è stato ritirato Allimac (Acclamation) che si è infortunato nelle gabbie di partenza dopo aver scalciato ripetutamente contro gli stalli.
Alla fine è suonata anche la sirena perchè era evidente la conversione dallo steccato verso l'esterno di Villabate, portacolori Incolinx, il quale era passato presto e per cercare di contrastare il rivale gli si è gettato addosso (Fabio Branca complice) ma senza poi scalfire la prepotenza dell'Effevi e con Cristian Demuro il quale, alla fine, ha quasi sbeffeggiato il collega/amico/rivale sul traguardo. Nessuna decisione presa giustamente dai commissari che hanno confermato il tutto. Una bella edizione e grande andatura in avanti, con un tempo finale a suon di record a quanto pare ma attendiamo ulteriori rilevazioni per dirlo con maggior sicurezza (pare impossibile l'1m 30,7s!!). Rilevazioni private (la mia) hanno preso 1m 32,45s. Comunque un tempo da record, quest'anno hanno volato! Da segnalare che poco prima della partenza è stato ritirato Allimac (Acclamation) che si è infortunato nelle gabbie di partenza dopo aver scalciato ripetutamente contro gli stalli.
Wait Forever, inserito quasi a sorpresa nel novero dei partecipanti di questo Premio Pisa, aveva vinto al debutto a Milano ad inizio Settembre mettendosi alle spalle Way Back (poi vincitore al rientro) e poi, con un clima meteorologico ostile, ottenne un secondo posto nel Berardelli G3 alle spalle di Wiesenbach in un finale altrettanto intenso a Capannelle sotto il diluvio. Alla prima in stagione, Wait Forever ha messo un bel punto sulla sua carriera che a questo punto può vederlo protagonista nel Parioli ed eventualmente nel Derby. IL VIDEO DEL PREMIO PISA QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Il vincitore è un figlio di Camelot (Montjeu), vincitore di 2000 Ghinee e Derby per il Coolmore e funzionante al tasso di monta di €30,000, acquistato alle Tattersalls di Fairyhouse per €22,000 da Alduino Botti per conto della Effevi. Prodotto della fattrice Mount McLeod (Holy Roman Emperor).
Nel Regione Toscana Lr ha vinto da un capo all'altro Presley (Gladiatorus), miglioratissimo nella scorsa stagione gestendo da un capo all'altro e ancora con Cristian Demuro in sella, con al secondo Pithyus (Lord Shanakill) e terzo Troublemaker (Vita Rosa). IL VIDEO DEL REGIONE TOSCANA QUI.
Seguiranno approfondimenti.
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta qui