Ci siamo, la notte più ricca del mondo è pronta per illuminare Meydan ed il suo colossale impianto. Sabato 31 Marzo è la notte della Dubai World Cup G1 da 10 milioni di dollari ma non solo, un programma di corse di tutto rispetto con molte nazioni rappresentate. Oltre ai locali, anche tantissima America, un pò d'Australia, poi Francia, Inghilterra ed un pizzico d'Italia ma solo per ciò che concerne i fantini.
Quest'anno non ci sarà il cavallo copertina come l'Arrogate dello scorso anno, ma una serie di rappresentanti affatto male nonostante in questo 2018 ci sia stato meno interesse da parte del mondo nei confronti del Carnival degli Emirati Arabi.
Il tutto sarà possibile vederlo sui canali 220 di SKY, in rigorosa diretta. Il programma prevede l'inizio delle ostilità alle 13,45 ora italiana con il Godolphin Mile G2 sul dirt, poi si proseguirà con il Dubai Kahayla Classic G1 per i PSA, mentre dalla terza in poi si comincia a fare sul serio con la Dubai Gold Cup G2 per stayers di spessore. Si rivedono Vazirabad (Manduro), Big Orange (Duke Of Marmalade), Sheikhzayedroad (Dubawi) contro i locali, tra cui Frontiersman (Sea The Stars) in una corsa bellissima e complicata. La quarta, alle 15,30, è il UAE Derby G2 per 3 anni. Rappresentanti di Godolphin è solo Gold Town (Street Cry), trasformatosi in sabbia. Dal Coolmore arrivano Mendelssohn (Scat Daddy), Seahenge (Scat Daddy) e Threeandfourpence (War Front). Dal Giappone Ruggero (Kinshasa No Kiseki) e Taiki Feveur (Furioso), mentre dall'America Reride (Candy Ride), con la femmina Rayya (Tiz Wonderful) a difendere i locali. Una corsa veramente multietnica.
La quinta corsa è il primo G1 della serata, l'Al Quoz Sprint G1 per velocisti in erba sui 1200 metri. Al via 14 cavalli provenienti dal mondo. Ci proverà Frankie Dettori su Magical Memory (Zebedee), ma sarà dura contro i locali e soprattutto gli australiani che questa corsa l'hanno vinta con Ortensia e Buffering. Al via ce ne sono tre e sono Illustrious Lad (I Am Invincible), Faatinah (Nicconi) e Music Magnate (Written Tycoon). Il Coolmore presenta Washington Dc (Zoffany), ma è una corsa davvero bellissima e sotto rimandiamo alla lettura globale dei partenti.
La sesta è il Dubai Golden Shaheen G1 sui 1200 metri, paritetica alla precedente ma in sabbia. Qui sono in 9 al via tra cui il migliore velocista americano come Roy H (More Than Ready), poi c'è Mind Your Biscuits (Posse) e X Y Jet (Kantharos). Contro i locali anche il vecchio Reynaldothewizard (Speightstown). La settima è il Dubai Turf G1 frequentatissimo dai giapponesi, con 15 al via tra cui i nipponici Neorealism (Neo Universe), Crocosmia (Stay Gold), Real Steel (Deep Impact) e Vivlos (Deep Impact), con gli ultimi 2 che questa corsa l'hanno già vinta un paio di anni fa ed oltre e con Cristian Demuro in sella alla femmina di Kazuhiro Sasaki allenata da Y. Tomomichi. Da verificare a questi livelli Benbatl (Dubawi), il Godolphin di Saed Bin Suroor che è cresciuto tantissimo nella stagione. L'ottava corsa è lo Sheema Classic G1 da $6 milioni con 10 al via tra cui i giapponesi Mozu Katchan (Harbinger) con Cristian Demuro, poi Rey De Oro (King Kamehameha) con Lemaire e Satono Crown (Marju) con Joao Moreira. Irlanda con Idaho (Galileo), Inghilterra con Poet's Word (Poet's Voice) e Hawkbill (Kitten's Joy) e Francia con Cloth Of Stars (Sea The Stars).
Alle 18,50 c'è la Dubai World Cup da $10 milioni sui 2000 metri in sabbia. Al via 10 partecipanti e molta america: Il favorito sarà West Coast (Flatter) per Bob Baffert, al momento il migliore del paese a stelle e strisce. Dall'America anche Gunnevera (Dialed In), la femmina Forever Unbridled (Unbridled's Song) al passo d'addio alle corse con Mike Smith in sella, poi Pavel (Creative Cause) ed il 6 anni Mubtaahij (Dubawi), che è un cavallo solidissimo e non ci sorprenderemmo vincesse, con Victor Espinoza in sella. Il giappone avrà Awardee (Jungle Pocket), la Francia Talismanic (Medaglia D'Oro) che tenterà una incredibile ascesa anche in sabbia dopo le vittorie in G1 in America in erba sul miglio e mezzo. Poi i locali Thunder Snow (Helmet), North America (Dubawi) e Furia Cruzada (Newfoundland) con Antonio Fresu a bordo. Di seguito il programma completo cliccabile.
GOING DIRT: FAST; TURF: GOOD
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