Scintillante. Così è stata definita la prestazione di Gold Town (Street Cry) nelle UAE 2,000 Guineas G3 di Meydan vinte con almeno 10 lunghezze di margine da un cavallo che già in erba aveva mostrato buone doti ma che quando ha incontrato la sabbia ha dato una dimensione certamente più alta delle proprie abilità.
Il figlio di Street Cry (Machiavellian), che vinse questa corsa nel 2001 prima di vincere la Dubai World Cup, è allenato da Charlie Appleby ed era montato da William Buick che praticamente ha solo assecondato il suo che si è staccato gradualmente. Il secondo posto è andato all'outsider Gotti (More Than Ready), con Antonio Fresu in sella, bravo a raccogliere il massimo possibile in una corsa complicata, ma per i piazzati ovviamente. Al terzo posto è giunto Last Voyage (Eskendereya), alla prima uscita in sabbia.
Gold Town aveva già vinto da queste parti l'UAE 2,000 Guineas Trial di 4 lunghezze impressionando a sua volta, alla prima uscita sul dirt. In Inghilterra aveva vinto al debutto a Newbury e poi in 3 occasioni non si era più piazzato. Castrato in Giugno, è tornato in Luglio con un terzo, un primo a Newmarket a metà Agosto e poi l'esportazione a Meydan dove in 2 uscite ha migliorato di almeno 10 libbre il suo precedente standard. Peccato che non potrà tentare le Classiche europee, ma ovviamente serve fare passi enormi anche in erba.. e non nel deserto. Obiettivo logico è quello dell'UAE Derby.
Homebred Godolphin, Gold Town è il secondo prodotto della fattrice Pimpernel (Invincible Spirit) che vinse una Listed. La famiglia è quella di Anna Pallida (Sadler's Wells), mezza sorella di vincitori di G1 quali Dank, Sulk e lo stallone Eagle Mountain.
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