Siamo ad inizio 2018 ma è utile fare il punto della situazione tra gli European First Crop Sires, cioè gli stalloni alla prima annata di produzione in pista. Parleremo di numero di vincitori, per somme vinte, per novità clamorose e per aspettative in vista del nuovo anno.
Il leader per somme vinte nella stagione è stato Society Rock (Rock Of Gibraltar), stallone troppo prematuramente scomparso, rappresentato da 28 vincitori su 81 che hanno corso e che hanno vinto in generale £826,371, leader dunque anche per le somme vinte rispetto a tutti gli altri "colleghi". Tra le somme vinte dei figli di Society Rock il migliore è Unfortunately con £268,233 in somme vinte. Society Rock ha avuto una percentuale winners / runners del 34,57%. Suo padre è Rock Of Gibraltar (Danehill) che grazie a suo figlio è stato molto riconsiderato dagli allevatori in seguito ad un periodo dove sembrava invece fosse accantonato dal Coolmore. Nel 2018 funzionerà per un tasso di €7,500 dopo che nel 2004 era arrivato a funzionare per €65,000, ed è poi progressivamente sceso.
In termini di vincitori ha ben fatto anche Lethal Force (Dark Angel) che ha un buonissimo strike rate tra corridori e vincitori. Esattamente il 39,68% dei suoi figli scesi in pista (25 su 63) hanno vinto almeno una corsa. Lethal Force, che funziona al Cheveley Park Stud, funzionerà per £8,000 dopo la stagione di esordio in razza a £12,500 nel 2014. I figli di Lethal Force hanno vinto £284,256 con il miglior rappresentante in Lethal Steps con £38,027.
La miglior percentuale tra corridori e vincitori, dato un certo numero di cavalli ovviamente, ce l'ha Most Improved (Lawman) che ha visto correre "solo" 42 figli e 18 di questi hanno vinto, dunque una percentuale del 42,86%. I figli di Most Improved hanno vinto £291,490, compreso il migliore Bayezid che ne ha vinti £105,119. Most Improved nel 2017 ha funzionato al Coolmore per €4,000, ma per il 2018 non è presente nei roster del gruppo irlandese e nemmeno negli altri in Europa. Che fine ha fatto Most Improved? Forse è tornato a fare shuttling in Argentina presso l' Haras Rodeo Chico, in linea teorica è rimasto in Australia....ma al momento non esistono informazioni chiare sul suo conto.
Chi ha avuto una buona percentuale winners/runners è stato Pastorius (Soldier Hollow), che ha avuto 5 vincitori su 11 che hanno corso e dunque un 45.45% di Strike. Pastorius, che ha funzionato per 4 anni al Gestut Fahrhof per €6,500, nel 2018 funzionerà in Francia al tasso di €5,800 presso l'Haras de la Hetraie.
Ma torniamo a parlare di vincitori e di percentuali: Cinque sono gli stalloni con una percentuale sopra il 30%. In particolare citiamo Swiss Spirit (Invincible Spirit) con 17 vincitori su 43 scesi in pista e media vicina a quella di Most Improved, a 39,53%. Poi ci sono Red Jazz (Johannesburg) e Epaulette (Commands) con 23 vincitori cadauno ed una percentuale di w/r del 36,51. Poco più bassa per Havana Gold (Teofilo) con 24 vincitori, il terzo in ordine di numero di vinvitori alle spalle di Society Rock e Lethal Force.
Capitolo a parte meritano 2 stalloni interessantissimi. Dabirsim (Hat Trick) ha avuto 18 vincitori su 55, con una media del 32,73%, ma con un impatto nell'allevamento europeo devastante. Dabirsim, che funzionava per €9,000 al Gestut Karlshof in Germania, dal 2018 funzionerà per €30,000 all'Haras de Grandcamp in un paese che ne ha valorizzato la carriera di corse e poi quella di stalloni. Molti colossi hanno messo gli occhi sul cavallo di Simon Springer mettendo sul piatto proposte milionarie, ma lui ha resistito ed i frutti di questa decisione li vedremo nei prossimi anni. Intanto nel 2017 Dabirsim ha prodotto cavalli buonissimi capeggiati da Different League, in una stagione nella quale non ci si aspettava granchè visto che aveva coperto un book "normale". Ora arrivano le fattrici interessanti, quindi tempo al tempo. Dato curioso è quello che riguarda Farhh (Pivotal), campione problematico in corsa e forse anche in razza. Il figlio di Pivotal ha potenziale ma ha coperto molto poco. Nel 2017 ha avuto 7 vincitori su 20 scesi in pista, ma con il 35% di strike rate. Il migliore è Wells Farhh Go ma anche in Italia ce n'è uno interessante che si chiama Fa Ul Sciur, in recupero dopo un contrattempo autunnale ma cavallo da Derby o da Parioli nel 2018 italiano.
Altro caso è quello di Camelot (Montjeu), campionissimo a 2 e 3 anni, figlio di Montjeu capace di vincere le 2000 Ghinee e Derby, senza dimenticare il particolare epilogo del St Leger dove perse solo per sfortuna quando avrebbe potuto emulare Nijinsky nella triplice corona inglese. Camelot in razza è partito lento ma alla fine dell'anno ha ottenuto 20 vincitori su 77 figli scesi in pista, ma la continua convinzione che il 2018 sarà quello della consacrazione e dei rappresentanti classici. Almeno questa è la tendenza tra gli allevatori oltremanica, e anche un pò la nostra anche se conta poco. Camelot è pronto ad esplodere e gli allevatori non hanno mai fatto mancare apporto, tanto che ha coperto 194 fattrici nel 2014, 202 nel 2015, 208 nel 2016 e 179 nel 2017. Delle 783 fattrici coperte in generale il 63% sono vincitrici in generale, il 32% sono piazzate di stakes ed il 18% sono vincitrici di black type. Nel 2018 funzionerà per €30,000. Tra i vincitori del 2017 da tenere d'occhio c'è certamente Fighting Irish, che ha vinto il suo Gruppo a Maisons-Laffitte G2, ma poi anche Alounak, Wait Forever, King Of Camelot ed Alhadab tra i piazzati di stakes. Ci sono anche quelli "unexposed", ancora poco evidenziati. uno di questi si chiama Tonkin ed è un irlandese di P J Prendergast che ha vinto una maiden di Listowel per 9 lunghezze in Settembre, e poi non si è più visto. Poi Vitamin che ha vinto una maiden per Riccardo Hannon a Newmarket, Whirling Dervish che ha vinto un'altra maiden per 6 lunghezze a Tipperary, Lady of Shalott per Khalifa Dasmal e Msayyan per John Gosden. Ma anche uno piaciuto come Latrobe per Joseph O'Brien, secondo al debutto a Leopardstown in Ottobre.
Insomma, ci sarà da divertirsi in questo 2018.
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