E insomma, alla fine, Mac Mahon (Ramonti) ha tirato un pò su il morale dell'Italia che galoppa dopo anni di sterilità. Si respira con la cannuccia, ma si respira. Il Derbywinner italiano ha ottenuto un'altra vittoria in un Derby, stavolta quello del Qatar che sebbene non sia un vero G1 internazionale, ma solo locale, aveva comunque $500,000 di dotazione e l'aver trovato questa opportunità rappresenta comunque una grande menzione di merito per Stefano Botti ed il team di Cenaia che ha portato ancora al top il cavallo in questa fase di stagione, ed ha trovato una corsa ricca ed allo stesso tempo abbordabile. Bravi! Serviva la vittoria e vittoria è stata, tra l'altro la prima per Stefano Botti all'estero.
Il Racing Post, che si è occupato di striscio della corsa, ha valutato questa affermazione con un 112 di rating, praticamente lo stesso valore ottenuto nel Derby Italiano G2 di Maggio, quando Mac Mahon era stato acquistato da pochi giorni da Takaya Shimakawa, un imprenditore giapponese, o meglio un colosso nel campo dell'alimentazione biologica, noto per i cavalli che portano nel nome il suffisso Tosen in patria. Shimakawa ha portacolori in allenamento anche in Irlanda e negli Stati Uniti ma il migliore fuori dai confini nazionali è proprio Mac Mahon che dopo aver dato un colpo di assestamento alla propria carriera, avrà tante opportunità davanti a se. Innanzitutto la stagione 2018 da cui ripartire, magari tentando ancora all'estero (vocazione dei suoi proprietari) per cercare una ulteriore valorizzazione.
Con un 112 l'ambizione è quella massimo dei G3 e G2 al nei contesti elitari, per ora, ma è intanto qualcosa di importante aver messo in cascina l'equivalente di £587,075, cioè $762,309 e quindi €635,363, giusto per essere in linea con tutte le valute del mondo.
E se saranno bravi quelli di Mac Mahon riusciranno a monetizzare e concretizzare i giusti passi in un mondo che regala tante opportunità in termini di cash. In Italia Mac Mahon avrebbe da vincere il Premio Presidente della Repubblica G2, il Milano magari no perchè è sui 2400 e lui si è dimostrato un cavallo buonissimo soprattutto a 2000 metri. Quindi poco da dimostrare anche se ci farebbe piacere nobilitasse le nostre corse. Ma siamo quasi sicuri però che penserà di tornare a Doha in Febbraio per la The Emir’s Trophy G1 locale sui 2400 metri dotato di $1 milione in programma il 24 Febbraio. Di solito ci sono cavalli discreti, ma visto come è andata la prima volta si può tentare. E poi c'è Meydan, magari con le Singspiel Stakes G3 l'11 Gennaio sui 1800 metri, oppure riposo e poi l'Europa francofona ed anglosassone. In Italia si fa sempre in tempo a tornare.
Mac Mahon è un cavallo interamente allevato in Italia da Massimiliano Porcelli, prodotto dell'incrocio tra Ramonti (Martino Alonso), stallone ora espatriato in Polonia dopo anni di attività come stallone in Italia e prima ancora in Inghilterra, e Miss Sultin (Celtic Swing), già madre di Mickai (Mujahid). La storia bella è che tutta la linea maschile è stata contraddistinta dalla gestione del team Botti. Martino Alonso fu acquistato da Alduino Botti il 20 Settembre 1995 per 6,400 GNS, venduto da Mr. James W. Ryan..Per lui è stato un cavallo matto ma dotatissimo. Da lui nacque Ramonti, e quindi Mac Mahon. Approfondiremo nei prossimi giorni. IL RISULTATO COMPLETO DEL QATAR DERBY SU QUESTO LINK. IL VIDEO DEL QATAR DERBY CLICCANDO QUI.
Con un 112 l'ambizione è quella massimo dei G3 e G2 al nei contesti elitari, per ora, ma è intanto qualcosa di importante aver messo in cascina l'equivalente di £587,075, cioè $762,309 e quindi €635,363, giusto per essere in linea con tutte le valute del mondo.
E se saranno bravi quelli di Mac Mahon riusciranno a monetizzare e concretizzare i giusti passi in un mondo che regala tante opportunità in termini di cash. In Italia Mac Mahon avrebbe da vincere il Premio Presidente della Repubblica G2, il Milano magari no perchè è sui 2400 e lui si è dimostrato un cavallo buonissimo soprattutto a 2000 metri. Quindi poco da dimostrare anche se ci farebbe piacere nobilitasse le nostre corse. Ma siamo quasi sicuri però che penserà di tornare a Doha in Febbraio per la The Emir’s Trophy G1 locale sui 2400 metri dotato di $1 milione in programma il 24 Febbraio. Di solito ci sono cavalli discreti, ma visto come è andata la prima volta si può tentare. E poi c'è Meydan, magari con le Singspiel Stakes G3 l'11 Gennaio sui 1800 metri, oppure riposo e poi l'Europa francofona ed anglosassone. In Italia si fa sempre in tempo a tornare.
Mac Mahon è un cavallo interamente allevato in Italia da Massimiliano Porcelli, prodotto dell'incrocio tra Ramonti (Martino Alonso), stallone ora espatriato in Polonia dopo anni di attività come stallone in Italia e prima ancora in Inghilterra, e Miss Sultin (Celtic Swing), già madre di Mickai (Mujahid). La storia bella è che tutta la linea maschile è stata contraddistinta dalla gestione del team Botti. Martino Alonso fu acquistato da Alduino Botti il 20 Settembre 1995 per 6,400 GNS, venduto da Mr. James W. Ryan..Per lui è stato un cavallo matto ma dotatissimo. Da lui nacque Ramonti, e quindi Mac Mahon. Approfondiremo nei prossimi giorni. IL RISULTATO COMPLETO DEL QATAR DERBY SU QUESTO LINK. IL VIDEO DEL QATAR DERBY CLICCANDO QUI.
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