Ci siamo, mancano solo pochi giorni ad uno degli eventi più attesi in Giappone. La corsa del popolo, o meglio, l'Arima Kinen G1 giunto alla sua 62° edizione. Esattamente si correrà il 24 Dicembre, presso l'ippodromo di Nakayama, nella prefettura di Chiba, vicino Tokyo, con 547 milioni di yen in palio, di cui 300 al vincitore. La “dream race” si corre sui 2,500 metri ed è riservata ai cavalli di 3 anni ed oltre. La storia l'abbiamo raccontata spesso ma la riproponiamo in queste righe. Si corre in omaggio a Yoriyasu Arima, politico giapponese che ha vissuto il periodo della seconda guerra mondiale al vertice, ed inventore di questa corsa. L'Arima Kinen funziona così: è la corsa più attesa e più scommessa perchè vengono coinvolti tantissimi appassionati. Dei 16 partecipanti i primi 10 vengono scelti attraverso i voti, il resto lo fanno le somme vinte. La pubblicità è massiccia: Nei talk show, in metro, nei ristoranti e nei centri commerciali non si parla d'altro. Di solito il movimento di gioco, solo su una corsa, supera €300 milioni, praticamente il 33% in più del nostro montepremi in Italia in un colpo solo. A vederlo all'ippodromo ci vanno almeno 150,000 persone, mentre non si contano quelli che saranno collegati a livello planetario.
Lo scorso anno a vincere fu Satono Diamond con in sella Cristophe Patrice Lemaire, nonostante il cavallo a prendere più voti fosse stato Kitasan Black (Black Tide), con 1,543,464 voti raccolti, che più di tutti negli ultimi anni ha catturato l'immaginario degli appassionatissimi di corse. Avere più voti non significa vincere, o almeno, non accade da un pò. Nel 2000 T M Opera O, nel 2004 Symboli Kris S, nel 2004 Zenno Rob Roy, nel 2006 Deep Impact, nel 2013 Orfevre furono quelli che raccolsero più voti e poi vinsero. Ma chi sono più attesi di questo Arima Kinen?
Sicuramente lo stesso Kitasan Black, al passo d'addio prima dell'ingresso in razza che vuole chiudere in bellezza. Il sorteggio degli steccati è stato favorevole per lui. Non ha un pedigree spaziale tanto che è figlio di Black Tide (Sunday Silence), fratello pieno di Deep Impact che in razza in Giappone sta facendo sfaceli. Allenato da Hisashi Shimizu e di proprietà di Ono Shoji, ha vinto recentemente il suo sesto G1 nel Tenno Sho G1, dove si è riproposto alla grande dopo un periodo poco fortunato in termini di forma. In carriera ha vinto il Kikuka Sho G1 a tre anni, la Japan Cup G1 ed il Tenno Sho G1 a 4 anni, ed il Tenno Sho autunnale e primaverile e l'Osaka Hai a 5 anni, senza contare i piazzamenti nelle 2000 Ghinee giapponesi, nell'Arima Kinen per 2 volte, nel Takarazuka Kinen G1. In totale 11 vittorie in 18 uscite con 5 piazzamenti all'attivo e somme vinte per ¥1,497,961,000.
Sicuramente lo stesso Kitasan Black, al passo d'addio prima dell'ingresso in razza che vuole chiudere in bellezza. Il sorteggio degli steccati è stato favorevole per lui. Non ha un pedigree spaziale tanto che è figlio di Black Tide (Sunday Silence), fratello pieno di Deep Impact che in razza in Giappone sta facendo sfaceli. Allenato da Hisashi Shimizu e di proprietà di Ono Shoji, ha vinto recentemente il suo sesto G1 nel Tenno Sho G1, dove si è riproposto alla grande dopo un periodo poco fortunato in termini di forma. In carriera ha vinto il Kikuka Sho G1 a tre anni, la Japan Cup G1 ed il Tenno Sho G1 a 4 anni, ed il Tenno Sho autunnale e primaverile e l'Osaka Hai a 5 anni, senza contare i piazzamenti nelle 2000 Ghinee giapponesi, nell'Arima Kinen per 2 volte, nel Takarazuka Kinen G1. In totale 11 vittorie in 18 uscite con 5 piazzamenti all'attivo e somme vinte per ¥1,497,961,000.
La stagione 2017 era iniziata la grande con 2 vittorie su 2 tra Kyoto ed Hanshin, ma una bruttissima performance nel Takarazuka Kinen di Giugno, dove giunse nono alle spalle di Satono Crown, ne aveva fatto rivedere i piani in vista dell'Arc de Triomphe G1. Rientrato dopo 4 mesi, è tornato ad offrire un rendimento altissimo proprio a Tokyo, nel Tenno Sho G1, ma piazzandosi poi terzo nella Japan Cup vinta da Cheval Grand.
Il secondo favorito è Suave Richard (Heart's Cry) che avrà in sella Mirco Demuro. Si tratta di un tre anni che ha steccato nelle 2000 Ghinee nipponiche, ma è arrivato secondo nel Tokyo Yushun G1, il Derby, a fine Maggio. Rientrato con una prestazione notevole nel Copa Republica Argentina G2 contro gli anziani, è uno dei candidati alla vittoria anche se a Nakayama, dove devi essere capace ed agile, ci ha corso molto male nel Satsuki Sho. Oggi ha pescato steccato brutto, Mirco Demuro dovrà fare una magia. Degli altri c'è attesa certamente anche per Satono Crown (Marju) con Ryan Moore, Cheval Grand (Heart's Cry) con Hugh Bowman, Queens Ring (Manhattan Cafè) con Cristophe Patrice Lemaire, e Sounds Of Heart (Neo Universe) con Cristian Demuro in sella.
IL CAMPO PARTENTI DELL'ARIMA KINEN QUI. Oppure se vi piace leggere in lingua originale il campo dei partecipanti con schede e video, cliccare su questo LINK.
Sabato ad Hanshin c'è un bell'antipasto con la The Hanshin Cup G2 sui 1400 metri che mette in confronto 3 anni ed anziani di tutte le categorie più importanti. Sono in 18 al viia, Cristian Demuro sarà su Mozu Ascot (Frankel), un 3 anni contro cavalli titolatissimi. Mirco Demuro rimarrà a Nakayama. Da segnalare che questa è l'ultima settimana per vincere corse in Giappone ma ormai non ci sono dubbi che il leader della classifica rimarrà Cristophe Lemaire attualmente titolare di 194 vittorie, oltre 20 lunghezze dalla coppia Keita Tosaki (169) e Mirco Demuro (168), con quest'ultimo che sfrutterà il weekend per scalzare il collega nipponico per la lotta al secondo posta. FOZZA MICCO!
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