Sweet Gentle Kiss (Henrythenavigator) è una cavalla forte. Su queste colonne ci siamo molto spesso spesi nei suoi confronti ed il doppio Coolmore-Dormello sta a li a certificare che la cavalla della New Age è qualcosa più che una normale performer, e la dimensione l'ha dato il secondo posto della favorita e molto attesa (Con linee internazionali) che risponde al nome di Binti Al Nar (Areion) che ha provato a più riprese a produrre attacchi nei confronti della rivale, sempre rimandati al mittente con una progressiva accelerazione della pensionaria del team Botti, sempre efficace.
Anche dal punto di vista tattica ha avuto i suoi vantaggi, certo, perchè quando le lasci fare in qualche modo i comodi in avanti poi diventa difficile fare tutta la retta con il tamburo a palla. Sweet Gentle è una di quelle che lo fa, ed ha risolto con Dario Vargiu in testa che ha battuto Fabio Branca, cioè uno che fino a qualche mese fa bramava la sella di Sweet Gentle Kiss. Terza è finita bene Dancer Cross (Cape Cross) mentre quarta ha fatto la sua figurra Isole Canarie (Rip Van Winkle). La vincitrice è una figlia di Henrythenavigator (Kingmambo) e quella Cronsa (Martino Alonso), piazzata Classica e depositaria di una linea di sangue molto forte in Italia.
Insomma, non ci sorprenderemmo (come abbiamo detto più volte) che Sweet Gentle possa vincere l'Elena G3 e prima poi andare all'estero, acquistata da qualche giapponese proprio per una questione di genealogia. Un paese evoluto farebbe di tutto per tenerla nella sua disponibilità. Ma in un paese evoluto... vediamo che succede. IL VIDEO DEL DORMELLO QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI. Per sapere il commento, il video ed il risultato completo delle altre corse di San Siro clicca più sotto.
Nel Premio del Piazzale Memorial Enrico Camici G3 è andato invece ad Anda Muchacho (Helmet) che ha confermato la buona impressione del rientro, se vogliamo in maniera ancora migliore surclassando i rivali o comunque dei buonissimi performers a questo livello (in Italia) quali Voice Of Love (Poet's Voice), sempre li a lottare, e l'invader Red Label (Dubawi) che in patria non aveva combinato nulla ma appena arrivato in Italia si è subito piazzato in G3, complice il campo dei partecipanti non di altissimo livello. Comunque la mano di Vittorio Caruso si vede, ci perdoni Nicolò Simondi che ha il privilegio di seguirne le orme, e l'obiettivo ora pare essere quello del Premio Roma GBI Racing G2 del 5 Novembre, anche se Anda sembra più che altro un miler. Ma l'allungo poderoso, se portato avanti, può essere mortifero per molti. Ed i 1800 di Milano, in fondo, somigliano ai 2000 di Roma. IL VIDEO QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Nel Premio Verziere Memorial Aldo Cirla G3 tutti gli occhi erano per Folega (Oasis Dream), al rientro dalla vittoria nelle Oaks G2 ma la tre anni, rendendo dei chili, non è riuscita mai ad essere in corsa perchè Alambra (Shamardal), che a Roma era rientrata male causa terreno pesante, è andata in avanti prendendo anche molte lunghezze alle rivali che a quel punto hanno tentato la rincorsa, riuscita in parte ad Alambra perchè la favorita Distain (Champs Elysees) negli ultimi 100 metri l'ha agganciata e superata di slancio, con Lorenzetta (Mastercraftsman) che alla fine ha guadagnato un discreto terzo posto con finale convulso. Solo quinta Folega, che però si è preparata in qualche modo al summit di fine Ottobre nel Lydia Tesio G1 dove cercherà di essere al massimo livello. IL VIDEO QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Nell'Omenoni, ormai una Listed, la forte andatura ha favorito una come My Lea (Dandy Man) che a Roma l'ultima volta ha patito uno schema troppo tattico (la corsa di Fataliste) e come era prevedibile, in questa occasione, ha seguito come un caccia bombardiere Intense Life, poi ha spostato ed ha anticipato Trust You (Kheleyf) e Harlem Shake (Moss Vale). Insomma, questa è anche una bella notizia per Vincenzo Fazio in ottica Aloisi che ha nella sua batteria di velocisti uno come Plusquemavie. IL VIDEO QUI.
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