In America, anzi in particolare in Canada, si sono tenute quattro Pattern nella notte tra domenica e lunedì. Quelle di maggiori interesse, anche per questioni europacentriche, riguardano i risultati delle E. P. Taylor Stakes G1 per femmine, sul soft, vinte dalla 5 anni Blond Me (Tamayuz), vecchia conoscenza del galoppo italiano in quanto favorita ma non piazzata nel Lydia Tesio G1 di Capannelle dello scorso anno che finalmente ha guadagnato la sua vittoria di G1 in carriera dopo il piazzamento estivo nelle Nassau Stakes. La cavalla di Barbara Keller, allenata da Andrew Balding e ben montata da Oisin Murphy, ha capitalizzato un percorso d'attesa vincendo nei confronti di Kitten's Roar (Kitten's Joy), una 5 anni di Michael Maker, e l'altra americana Fourstar Crook (Freud). Solo quinta la favorita Nezwaah (Dubawi) con Andrea Atzeni in sella, ed ultima Rain Goddess (Galileo) che poteva essere la vittoria numero 25 a livello globale per Aidan O'Brien in G1. VIDEO QUI. RISULTATO QUI.
Sorpresona anche nelle Pattison Canadian International Stakes G1 sui 2400 metri, con vittoria andata all'outsider Bullards Alley (Flower Alley) con un perfetto percorso vicino alla testa e fuga in retta per Eurico Rosa Da Silva, il jockey, ed un cavallo allenato da Tim Glyshaw. Bullards, a 43/1, frequenta i circuiti in pattern in America, finora aveva ottenuto una vittoria in G3 nel 2016 e valeva al massimo un rating di 105. Arrivo molto americano con Oscar Nominated (Kitten's Joy) e Flamboyant (Peer Gynt) alle piazze, mentre nulla da fare per Idaho (Galileo) e Erupt (Dubawi) quarto e quinto rispettivamente. VIDEO QUI. RISULTATO QUI. Oisin Murphy stava per completare il capolavoro nelle Nearctic Stakes G2 sui 1200 metri con Cotai Glory (Exceed And Excel), un 5 anni di Charles Hills, giunto secondo alle spalle dell'Americano Field Of Courage (Marchfield) a 40/1.
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