Non è andata bene nemmeno stavolta. Ma non bisogna mollare, ma resistere, rimanere sempre nel circolo internazionale. Certo, perdere non fa piacere a nessuno ma bisogna insistere. L'amaro risultato parla di un sesto e di un ottavo posto per gli italiani Amore Hass (Azamour) e Back On Board (Nathaniel) nel Prix Eugene Adam G2, o Grand Prix de Maisons Laffitte, al limite con la categoria e sovrastati dalla ricchezza, dalla qualità e dalla freschezza degli avversari. A vincere è stato Finche (Frankel), homebred di Khalid Abdullah, diventato 10° rappresentante in Pattern per suo padre, allenato da Andre Fabre che aveva debuttato solo in maggio vincendo, e poi finendo terzo in Listed alle spalle di Afandem (Zoffany) con il quale ha sovvertito la linea nel contesto sui 2000 metri. La corsa si è sviluppata con Back On Board (Nathaniel) in avanti a cadenzare il ritmo, cercando di fare i propri comodi, riusciti solo in parte perchè poi è stato risucchiato dalla compagnia quando le cose sono diventate serie. Finche, sauro, si è presentato in mano e dopo esser passato si è difeso dall'affondo dell'Al Shaqab con in sella Dettori, mentre al terzo è giunto il Godolphin Avilius (Pivotal), anche questo allenato da Andre Fabre. Ci ha provato Amore Hass, ma se Back On Board con il suo passo è stato sovrastato, il portacolori Rencati ha pagato il gap qualitativo in maniera evidente. Insomma, non siamo più forti come una volta ma è un deficit culturale, prima ancora che economico. Come Roma rispetto al resto del mondo ha avuto il suo tempo per brillare, in questo momento l'ippica vive un periodo di decadentismo rispetto allo splendore di 50 anni fa durato fino ad una decina almeno di anni che ci dividono con questo 2017. Ma torneremo! IL VIDEO DEL PRIX EUGENE ADAM QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Finche è il decimo prodotto della fattrice Binche (Woodman), già madre dei campioni Proviso (Dansili) e Byword (Peintre Celebre), della famiglia di Continent, Zambezi Sun, Midships e Temida.. praticamente 4 generazioni di famiglia Juddmonte, un impero che purtroppo non avrà seguito per disinteresse della famiglia di padre Khalid. Un vero peccato.
L'altra corsa più importante del pomeriggio di Maisons-Laffitte è stato il Messidor G3 sul miglio aperto a 3 anni ed oltre. Il favorito era Al Wukair (Dream Ahead), un 3 anni allenato da Andre Fabre, ma c'è sempre un motivo se un maestro della sua caratura propone un terzo di 2000 Ghinee in una corsa del genere invece di fare De Moussac G3, Jean Prat, St James, Irish 2000 Guineas... Infatti Al Wukair ha perso, pur con qualche attenuante data dalla partenza, in una corsa vinta dal 4 anni in progresso Taareef (Kitten’s Joy), alla seconda vittoria stagionale dopo il rientro. Il cavallo allenato da Jean-Claude Rouget ha vinto in G3, G2 ed ora rincorre il G1. Prossimo obiettivo il Prix Jacques Le
Marois G1. Il vincitore è un portacolori di Hamdan Al Maktoum pagato $675,000 alle Keeneland September Yearling Sale. IL VIDEO DEL MESSIDOR QUI.
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