Continua la marcia di avvicinamento al Royal Ascot 2017. Martedì prossimo si apriranno i cancelli reali e da Windsor, nella sua residenza estiva, Sua Maestà la Regina varcherà la soglia ed attraverserà il tracciato per non perdersi nemmeno un giorno del meeting reale. Quest'anno sono 2 le novità che la riguardano. Quest'anno infatti, a meno di clamorosi colpi di scena, non ci sarà il Principe Filippo ad accompagnarla, ritiratosi da impegni pubblici proprio ad inizio Maggio. A meno che non spunti una sorpresa sul foglio del Royal Carriage, all'ultimo momento. L'altra novità riguarda l'eventualità che la Regina possa perdere una giornata per tenere il discorso della Corona per l'apertura parlamentare, che inizialmente era programmato per lunedì 19 mentre è molto probabile si tenga tra martedì e venerdì, cioè in pieno Royal Ascot. Il Queen's Speech toglierà alla Regina almeno un giorno di Ascot, probabilmente non il giorno della Gold Cup, nemmeno il giorno delle Hardwicke quando correrà il suo Dartmouth. Lesa Maestà a Theresa May!
Brevemente diciamo quelle che sono le novità in vista per Ascot. Dopo aver raccontato dei lavori preparatori di Wesley Ward sul tracciato di Ascot, c'è stata una pesante invettiva da parte di Sheikh Fahad Al Thani della Qatar Racing il quale ha lanciato strali verso l'organizzazione del Royal Meeting accusando situazioni di favori al trainer americano in grado di lavorare già sul teatro e sulla pista deputata ad ospitare la competizione, rispetto ad altri che invece lavorano a Newmarket, chiedendo per tutti gli allenatori lo stesso privilegio. Ha risposto immediatamente Nick Smith, direttore del tracciato di Ascot, parlando di opportunità data solo ai trainer stranieri per conoscere meglio il posto, in un favore già fatto in passato ad Animal Kingdom e California Chrome. Ineccepibile.
Parlando di cose serie, per il mercoledì è annunciato al top Jack Hobbs (Halling) in corsa per le Prince Of Wales's Stakes G1 di mercoledì, uno dei 17 rimasti all'ultimo forfait. Già vincitore dello Sheema Classic in stagione, è allenato da John Gosden che ha dentro anche Wings Of Desire (Pivotal), un 3 anni che ha appena tentato il Derby. Tra gli altri ci saranno Charlie Appleby che ha dentro ancora Hawkbill (Kitten's Joy) e Scottish (Teofilo), poi Jim Bolger con Moonlight Magic (Cape Cross) e Saeed Bin Suroor con Prize Money (Authorized). Padre Aidan come al solito scioglierà le riserve più tardi, ma ha ancora dentro Highland Reel (Galileo), Deauville (Galileo) e Johannes Vermeer (Galileo). Tra gli altri conferme arrivano da Ulysses (Galileo), Decorated Knight (Galileo), Mekhtaal (Sea The Stars), come unico francese. Non ci saranno, come già annunciato, So Mi Dar vittima di problemi muscolari e Cloth Of Stars che non è al top.
Capitolo americani: Mai come quest'anno la flotta a stelle e strisce sarà corposa. Wesley Ward solo ieri ha parato di Bound For Nowhere (The Factor) in vista per la Commonwealth Cup G1 sui 1200 metri in pista dritta. Il 3 anni è imbattuto in 2 uscite, sembra nebulosa la sua forma ma il trainer americano ha espresso fiducia perchè il suo avrebbe dovuto correre contro Lady Aurelia, dalla quale non era tanto lontano nei riferimenti secondo lui, ma nella corsa di Keeneland di rientro non era al top e dunque non ha preferito correre, nella prova vinta da Lady. Vediamo di che pasta è fatto. Tra gli altri abbiamo già detto di Arawak (Uncle Mo), di proprietà del Coolmore, e di McErin (Uncle Mo), ma per il resto Ward scenderà in pista nelle Albany G3 con Fairyland (Scat Daddy) e Princess Peggy (Scat Daddy), entrambe stimate.
Tra gli americani Bill Mott sellerà il suo primo partecipante al Royal Ascot, mentre per Todd Pletcher si parla di un rientro. Graham Motion tornerà con Miss Temple City (Temple City), Mark Casse con La Coronel (Colonel John) dopo la vittoria di Tepin nello scorso anno. Bill Mott, rappresentato da Riley in Inghilterra, ha parlato delle chance di Long On Value (Value Plus) nelle Diamond Jubilee Stakes G1. Di Pletcher abbiamo detto: Quest'anno avrà American Patriot (War Front) in corsa per le Queen Anne Stakes G1. A rappresentare la sua figura in Inghilterra c'è stato Ginny DePasquale il quale ha manifestato grande serenità per un tentativo non semplice, ma comunque spiegando che correre all'europeo (all'attesa) ha giovato al suo nel Maker's Mile G1, e dunque tentativo plausibile.
Chiudiamo questa pagina con le ultime indicazioni arrivate dal quartier generale Al Shaqab. Harry Herbert, manager di Joann Al Thani, ha parlato di Mekhtaal, come già detto, ma poi anche di Qemah (Danehill Dancer) che correrà le Duke Of Cambridge G2. Al Shaqab ha vinto le Coventry nel 2014 con The Wow Signal, ci riproverà con Denaar (Acclamation), un 2 anni fortissimo. Altri 2 anni in giubba grigia sono il Willy Haggas Headway (Havana Gold), che ha vinto la sua maiden a Chester alla seconda uscita, ma è miglioratissimo. La femmina Hertford Dancer (Foxwedge), vincitrice a sorpresa in un Oaks trial a Lingfield, verrà supplementata per le Ribblesdale Stakes G2.
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