Chester si conferma ancora una volta un terreno fertile per preparare le Classiche. Dalle Cheshire Oaks alle Oaks di Epsom: Dal novero dei partecipanti è uscita Enable (Nathaniel) la quale, con in sella Frankie Dettori, ha respinto tutta strada la favorita Rhododendron (Galileo) in un finale intenso, deciso, lottato tra due dei migliori jockeys in circolazione con al terzo, a prendere i resti degli altri calati alla distanza, Alluring Park (Fastnet Rock).
La cavalla allenata da John Gosden ha seguito le mosse di Pocketfullofdreams (una battistrada pagata da yearlling €550,000), si è presentata ai suoi fianchi già muovendo in progressione quando ad un certo punto si è manifestata l'ombra della favorita / rivale alle sue spalle che viaggiava in mano. Ad un certo punto si è accesa la bagarre con Rhododendron che ha provato a staccare ma non si è mai scollata di dosso Enable, con quest'ultima riuscita sempre a ripartire sotto il martello della Coolmoriana che ad un certo punto ha esaurito la spinta e si è adeguata, rinculando, alla miglior piazza mentre la cavalla di John Gosden si allungava decisa prendendo 5 lunghezze di margine.
Enable ha particolarmente impressionato ed in un sol colpo ha raggiunto molti record di cui si parlerà ancora: Un pò di numeri: Seconda vittoria nelle Oaks per John Gosden dopo Taghrooda nel 2014. Quarta vittoria nelle Oaks per Dettori dopo Balanchine, Moonshell, Kazzia nel 2002 e appunto Enable. Seconda vittoria anche per Khalid Abdullah dopo Reams Of Verse nel 1997. Altri numeri: Enable è la prima vincitrice Classica per il giovane sire Nathaniel (Galileo). Poi, da homebred Juddmonte, è diventata la vincitrice numero 200 a livello di G1 per il gruppo capitanato da Khalid Abdullah con i propri cavalli allevati. E non è tutto:
Il tempo finale è stato di 2m 34.13s (fast by 0.37s), cioè il record delle Oaks secondo quanto riportato da Wikipedia, il tutto ottenuto sotto un diluvio torrenziale che ha inevitabilmente cambiato il going da prima della corsa. Da dire anche che il volo del Coolmore per tutti i cavalli di Aidan O'Brien è arrivato tardissimo per problemi lungo il tragitto ed i cavalli sono entrati ad Epsom non prima delle 14. Ma questa non è una giustificazione, anzi.
Il tempo finale è stato di 2m 34.13s (fast by 0.37s), cioè il record delle Oaks secondo quanto riportato da Wikipedia, il tutto ottenuto sotto un diluvio torrenziale che ha inevitabilmente cambiato il going da prima della corsa. Da dire anche che il volo del Coolmore per tutti i cavalli di Aidan O'Brien è arrivato tardissimo per problemi lungo il tragitto ed i cavalli sono entrati ad Epsom non prima delle 14. Ma questa non è una giustificazione, anzi.
Enable, a 6/1, fa parte di una delle più care famiglie al Principe saudita. Si tratta di una homebred di Juddmonte, prodotto della fattrice Concentric (Sadler's Wells), piazzata di G3, e già madre di Contribution (Champs Elysees). La famiglia è quella dei campioni Flintshire (Dansili) e Spanish Moon (El Prado). Enable ha vinto al debutto a Newcastle a Novembre, poi è rientrata terza in una condizionata ad Aprile a Newbury perdendo da Shutter Speed, compagna di colori sempre di Gosden poi destinata ad altri percorsi, e Raheen House che era a 2 anni piazzato di Racing Post Trophy. Il 10 Maggio la conferma della bontà delle linee prese a Chester battendo proprio Alluringly, e poi la classica di Epsom. In 4 uscite, 3 vittorie ed un terzo posto.
Da segnalare che prima della corsa c'è stato il ritiro di Daddys Lil Darling (Scat Daddy). A causa di un eccessivo nervosismo andando in partenza, ha prima scodellato a terra Olivier Peslier (che in realtà si è buttato) e poi secondo i veterinari non era in condizione a quel punto di poter fornire una prestazione veritiera. Ricordiamo che si trattava di una cavalla americana allenata da Kenneth McPeek, che dopo il secondo posto nelle Kentucky Oaks G1 ha provato un viaggio transoceanico, vanamente.
Tornando alla vincitrice, da registrare che i bookies hanno reagito posizionando la femmina a 5/1, da 33/1, nell'antepost delle King George. E non solo. Ha preso posizione in tutti gli antepost delle corse sul miglio e mezzo più importanti in Europa, compreso l'Arc de Triomphe di Chantilly.
IL VIDEO DELLE OAKS QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Poco fa abbiamo detto dell'arrivo dei cavalli di Aidan O'Brien molto tardi in ippodromo, a causa di un problema al volo. Ma Highland Reel (Galileo) ha fatto comunque in tempo ad entrare nelle gabbie e vincere la Coronation Cup G1 aggiungendola al suo ricchissimo palmares dopo le King George VI and Queen Elizabeth Stakes e la Breeders’ Cup Turf. Per O'Brien era l'ottava vittoria in questa corsa, correndo come sa lui: Andando in avanti ad imbastire parziali ed andando in lunga progressione. Gli sconfitti sono 2 Godolphin. Uno è Hawkbill (Kitten's Joy), il quale ha provato l'aggancio ma si è successivamente ritratto dopo un paio di attacchi, ed è giunto alla fine terzo. Secondo è invece arrivato il progressivo Frontiersman (Dubawi e Ouija Board), supplementato per l'occasione da cavallo progressivo, il quale è svettato filtrando per corsie interne insidiando, ma ormai a giochi finiti, il Coolmore che ha vinto comunque controllando. Il tempo finale è stato buonissimo, di 2m 33.34s (fast by 1.16s), più basso delle Oaks. IL VIDEO DELLA CORONATION CUP QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Poco fa abbiamo detto dell'arrivo dei cavalli di Aidan O'Brien molto tardi in ippodromo, a causa di un problema al volo. Ma Highland Reel (Galileo) ha fatto comunque in tempo ad entrare nelle gabbie e vincere la Coronation Cup G1 aggiungendola al suo ricchissimo palmares dopo le King George VI and Queen Elizabeth Stakes e la Breeders’ Cup Turf. Per O'Brien era l'ottava vittoria in questa corsa, correndo come sa lui: Andando in avanti ad imbastire parziali ed andando in lunga progressione. Gli sconfitti sono 2 Godolphin. Uno è Hawkbill (Kitten's Joy), il quale ha provato l'aggancio ma si è successivamente ritratto dopo un paio di attacchi, ed è giunto alla fine terzo. Secondo è invece arrivato il progressivo Frontiersman (Dubawi e Ouija Board), supplementato per l'occasione da cavallo progressivo, il quale è svettato filtrando per corsie interne insidiando, ma ormai a giochi finiti, il Coolmore che ha vinto comunque controllando. Il tempo finale è stato buonissimo, di 2m 33.34s (fast by 1.16s), più basso delle Oaks. IL VIDEO DELLA CORONATION CUP QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta qui