La primavera non sarà mai tale senza l'apertura di Milano che, insieme a Roma e Pisa, danno vita ad una spina dorsale tecnica fondamentale in Italia, da qui a fine Giugno, per la stagione 2017. Milano aprirà i battenti proprio nella domenica 12 Marzo, nel luogo che ospiterà nella stagione l'apertura delle Pattern in Italia il 23 Aprile con l'Ambrosiano G3 e chiuderà la stagione Classica il 28 Maggio con le Oaks G2 d'Italia. In mezzo, tante corse che serviranno per lanciare le migliori certezze e promesse dell'anno. In questa primavera Milano ospiterà anche, come culmine della stagione, il Vittadini G3 (28 Maggio), il Gran Premio di Milano G2 il 18 Giugno insieme a Premio del Giubileo G3. Il 25 Giugno invece il Primi Passi G3 chiuderà la prima parte del 2017. Ma non anticipiamo i temi dell'anno, veicoliamo il comunicato stampa pubblicato sul sito della Trenno poche ore fa per intero:
"La stagione del galoppo milanese riparte questa domenica con un convegno ricco di spunti interessanti. Il clou, come da tradizione, è il Premio Apertura, discendente sui 1600 metri della pista grande per cavalli di 4 anni e oltre: Prato Mariante è rientrato in maniera prudente a Pisa e la corsa potrebbe essergli servita per rodare la condizione proprio in previsione di questo appuntamento che ha già visto il portacolori del signor Emanuele Valsecchi protagonista sfortunato tre anni fa, quando venne retrocesso dal 1 posto. Perfettamente rodati e reduci da performance molto brillanti a Varese sono Something New e Roman Spectrum, entrambi assolutamente competitivi se ripeteranno in erba lo standard mostrato sul dirt, ma il lotto dei papabili va esteso anche agli altri soggetti al via, con particolare riferimento a Salar Glorious (vincitore di questa prova nel 2013) e a Candiani Street.
L’apertura della stagione è affidata ai velocisti anziani impegnati in un handicap sulla distanza minima: l’ospite Waylay a San Siro ha sempre corso bene e non dovrebbe deludere neppure in questa occasione, anche se la forma pisana di Baltic Histoire (una freccia in avvio) è molto indicativa. L’altro handicap della giornata vedrà cavalli anziani a confronto sui 2000 metri (in pista media): considerato che molti dei partecipanti sono al rientro, ci si può orientare su chi ha forma documentata come Pincode, che si è presentato sulle piste italiane con una buona prova varesina, o come Jak Du Lac, anche lui rivisto in azione a Varese.
L’apertura della stagione è affidata ai velocisti anziani impegnati in un handicap sulla distanza minima: l’ospite Waylay a San Siro ha sempre corso bene e non dovrebbe deludere neppure in questa occasione, anche se la forma pisana di Baltic Histoire (una freccia in avvio) è molto indicativa. L’altro handicap della giornata vedrà cavalli anziani a confronto sui 2000 metri (in pista media): considerato che molti dei partecipanti sono al rientro, ci si può orientare su chi ha forma documentata come Pincode, che si è presentato sulle piste italiane con una buona prova varesina, o come Jak Du Lac, anche lui rivisto in azione a Varese.
Il resto del programma è cosituito da tre maiden per cavalli di tre anni, rispettivamente sulla distanza dei 2000, del miglio e sui 1000 metri in dirittura: tre prove che potrebbero rivelare qualche interessante prospetto per il prosieguo della stagione".
Il campo partenti della giornata di MILANO cliccando su questo LINK.
Di seguito, il resto del comunicato:
Corsa nr. 1 – Premio Nero – Handicap – Metri 1.000 p. dritta
Signore e signori ben tornati all’Ippodromo di San Siro Galoppo, che riapre i battenti con un handicap di buona categoria per i velocisti anziani sulla distanza minima. Solo in cinque al via, ma è gente valida, con l’esito che è tutt’altro che scontato. Una leggera preferenza la si accorda all’ospite romano WAYLAY, sempre efficace sulla dirittura di San Siro dove l’anno scorso ha fatto un primo e due piazzamenti nelle tre corse disputate. A Baltic Histoire non manca davvero nulla per cercare il bottino pieno, e la stessa Silent Place ha vinto due delle ultime tre. Snapped Snapping rientra, ma se in giornata di luna buona può fare male, mentre il compito più duro ce l’ha Diagon Drive
Corsa nr. 2 – Premio Renate – Handicap – Metri 2.000 p. media
Dalla velocità al fondo, con un handicap di categoria più che discreta per gli anziani sul doppio chilometro di pista media. PINCODE sale di livello e con un peso non semplice, ma ha una forma che non si discute e soprattutto rodata rispetto alla maggiore parte dei suoi avversari. Dalla parte opposta della perizia c’è Jak Du Lac, anche lui con forma rodata e intrigante al ritorno su questa distanza dopo lungo tempo. Gli altri cinque avrebbero possibilità più o meno ampie, ma la loro eventuale pericolosità è direttamente proporzionale al rispettivo grado della attuale condizione.
Corsa nr. 3 – Premio Razza di Vedano – Maiden – Metri 2.000 p. media
La prima delle tre maiden riservate ai giovani di 3 anni è quella sul doppio chilometro di pista media. Campo piuttosto ristretto con nomination chiara per CIMA DA CONEGLIANO, il migliore in campo sui valori editi e particolarmente piaciuto nella sua ultima prestazione a Cagnes-sur-Mer alla prima esperienza sulla distanza. Dal momento che gli altri che hanno corso sono parsi piuttosto indietro, il pericolo maggiore può arrivare dal debuttante Menuhin, che ha la faccia giusta per cercare di fare subito centro.
Corsa nr. 4 – Premio Razza del Soldo – Maiden – Metri 1.600 p. media
Ancora i 3 anni di scena e ancora in maiden, ma qui si accorcia al miglio di pista media. A questo punto della stagione il fattore esperienza può essere decisivo, e in questo senso il più affidabile è KAZIMIER FAN, che aveva chiuso bene la scorsa stagione e che è rientrato in maniera più che discreta. Deda Queen invece aveva corso al di sotto del suo valore nella sua ultima apparizione, ma in precedenza aveva prodotto dei numeri di valore. Blarney Castle e Notouchnow hanno esordito bene e possono venire avanti. Il betting ci dirà dei debuttanti.
Corsa nr. 5 – Premio Apertura – Handicap – Metri 1.600 p. grande
Eccoci al clou del convegno, il miglio di pista grande del Premio Apertura, la corsa che, come dice il nome, segna l’inizio della stagione di San Siro Galoppo. Equilibrio sottilissimo, reso ancor più complicato dalla collocazione stagionale, che propone elementi giocoforza più avanti di condizione di altri con i riferimenti più recenti su altre piste. Un Candiani Street già in buona forma sarebbe velenosissimo, ma una leggera preferenza si accorda a PRATO MARIANTE, la cui prestazione pisana non fa alcun testo e che ha ancora il dente avvelenato per la retrocessione a tavolino in questa corsa tre anni fa. Something New arriva carico a pallettoni, e pure Roman Spectrum ha chance di primissima. Salar Glorious vinse nel 2013 e Tarassaco sta crescendo parecchio
Corsa nr. 6 – Premio Gerecon – Maiden – Metri 1.000 p. dritta
La prima giornata della stagione di San Siro si chiude con la maiden per i velocisti di 3 anni sulla distanza minima. I movimenti delle scommesse ci daranno importanti indicazioni riguardo l’interessante gruppetto di inediti presenti, ma quelli che hanno corso hanno dimostrato di sapersi muovere, e se Rycus comincia ad essere problematico con ben quattro secondi posti nelle ultime cinque, si può seguire il bel debutto di URLO, atteso in progresso e visto pimpante nei lavori mattutini. Pocket Spirit e From Me To Me arrivano dall’inverno pisano con legittime ambizioni.
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