Siamo in Marzo ed è quasi tempo di partecipare ancora una volta alla competizione della Stallion Guide che mette in competizione tutti gli appassionati sui cosiddetti "first crop sires", cioè gli stalloni che nel corso dell'anno in questione avranno i loro primi rappresentanti in corsa. Bisogna un attimo fare di nuovo mente locale e ricordare chi è entrato in razza nel 2014, per produrre nel 2015 cavalli che nel 2017 debutteranno. La competizione non è solo un modo per mettersi alla prova, ma apre anche alla possibilità di scommettere chi vince questa speciale classifica. Ogni anno RaceBets, che noi poveri schiavi (della burocrazia e del cecismo istituzionale) italiani non possiamo più raggiungere con mezzi leciti, ha tirato fuori le quote in antepost per chi sarà il campione tra i First-Season Sire, in termini di numeri di vincitori e somme vinte. Contrariamente a quanto ci si poteva aspettare, il market ha messo favorito Camelot (Montjeu), vincitore del Racing Post Trophy G1 a 2 anni, vincitore di 2000 Ghinee, Derby inglese, irlandese e quasi campione di triplice corona inglese a 3 anni dopo aver sfiorato la vittoria nel St Leger, ottenendo un clamoroso secondo posto. Sulla terra, della sua prima generazione, ci sono 150 figli viventi nella stagione nella quale Camelot ha servito le sue fattrici al tasso di monta di €25,000 al Coolmore.
Ne ha parlato il responsabile del market Joseph Burke, spiegando come si ritenga Camelot un Montjeu atipico avendo vinto a 2 anni e diventando campione molto presto. Poi, seguendo le cifre ed i numeri dei suoi figli alle aste, si è convenuto partire prudenti con uno dei pochi figli di questo stallone Classico ad aver vinto sul miglio. In Nuova Zelanda, per esempio, Tavistock (Montjeu), altro Montjeu da miglio, sta facendo molto bene. Camelot è proposto a 4/1.
Ne ha parlato il responsabile del market Joseph Burke, spiegando come si ritenga Camelot un Montjeu atipico avendo vinto a 2 anni e diventando campione molto presto. Poi, seguendo le cifre ed i numeri dei suoi figli alle aste, si è convenuto partire prudenti con uno dei pochi figli di questo stallone Classico ad aver vinto sul miglio. In Nuova Zelanda, per esempio, Tavistock (Montjeu), altro Montjeu da miglio, sta facendo molto bene. Camelot è proposto a 4/1.
Il secondo del betting è Dawn Approach (New Approach), a 10/3, che in corsa a 2 anni si è dimostrato un campione con 6 vittorie tra cui 2 a livello di G1. A 3 anni ha vinto le 2000 Ghinee, le St James ed è stato secondo di Sussex Stakes G1. Dawn ha 112 figli viventi.
Terzo del betting a 11/2 è Declaration Of War (War Front), 137 figli, quello che a livello di tasso di monta è entrato con un valore più alto, disponibile per gli allevatori per non meno di €40,000. Poi il market procede dando una chance a Society Rock (Rock Of Gibraltar), 7/1, molti figli per lui nella prima annata di produzione in pista (ben 121) per uno stallone poi prematuramente scomparso. Se la legge di Murphy si conferma, sarà un grande padre. Poi l'australiano Epaulette (Commands), che dopo il successone di suo fratello più grande di un anno Helmet (Exceed And Excel), ha 107 rappresentanti viventi sulla terra, ed è a 10/1. Lethal Force (Dark Angel) è a 11/1, Red Jazz (Johannesburg) è a 12/1, Havana Gold (Teofilo) è a 14/1, Intello (Galileo) è a 16/1 ma a dimostrazione di quanto il betting sia incerto, basti pensare che Swiss Spirit e Most Improved, entrambi proveniente da una linea paterna che genera stalloni di successo da Invincible Spirit (anche tramite Lawman), sono a 20/1.
La competizione vale per numero di vincitori entro l'11 Novembre, data di chiusura della stagione in erba in UK e Irlanda. Maggiori informazioni sul sito www.RaceBets.com. Se riuscite ad entrarci. Sennò un banco lo troviamo noi..
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