Dal mondo dell'allevamento ci arrivano due tristi notizie. La prima riguarda l'Europa e raccontiamo la prematura dipartita del campione Fame And Glory (Montjeu), scomparso all'età di 11 anni a causa di un attacco cardiaco che, secondo fonti non confermate, lo ha colpito mentre stava facendo il suo onesto lavoro di stallone, mentre copriva una fattrice. Si tratta di una grave perdita per l'allevamento da National Hunt, visto che dei suoi nati, 2 anni nel 2016, non ne abbiamo visti granchè proprio per la tipologia di fattrici coperte non proprio orientate in ottica flat. Insomma, li dobbiamo aspettare non c'è che dire. Del resto, con quel pedigree, era lecito aspettarsi un posto in razza ma improntata più al discorso ostacolistico. Peccato, perchè la classe non gli mancava certamente. Fame and Glory ha vinto 14 delle 26 corse disputate con £2,3 milioni vinti per il training di Aidan O'Brien ed i colori di Coolmore prima e Fitry Hay poi, e picchi altissimi nell'Irish Derby e nella Ascot Gold Cup G1, totalizzando in generale 5 G1 nel suo palmares con anche Tattersalls Gold Cup G1 nel carniere. Anche a 2 anni era stato un campione vincendo il Criterium de Saint-Cloud G1, una corsa prettamente non da cavalli precoci e da breve distanza. Un test un pò così. Ma il tipico viatico di chi insegue le coppe. A 3 anni il logico percorso Classico cominciato con il Derby di Epsom perso da uno come Sea The Stars, non uno qualsiasi, prima di vincere quello in casa in assenza della superstar che in quell'anno monopolizzò l'Europa. Fame fu anche sesto di Arc (quello di Sea), e quinto l'anno dopo di Workforce, ma ha vinto comunque la Coronation Cup G1 battendo Sariska, tra gli altri.
L'altra storia arriva dall'America dove è venuto a mancare, per lo stesso identico motivo di Fame And Glory, lo stallone Lucky Pulpit (Pulpit), il padre del duplice Horse of the Year California Chrome, mancato mentre copriva la sua prima fattrice della stagione di monta 2017 collassando subito dopo aver "operato". Vorremmo dire che è morto facendo quello che più amava fare, ma non lo diciamo. Il 16 anni figlio di Pulpit e Lady Soph, da Cozzene, in corsa non è stato un fulmine di guerra ed era stato ritirato alla Harris Farms vicino a Coalingua in California ad un tasso di $2,500. L'incontro con la mamma di California Chrome è stato un vero colpo di fulmine, tanto che poi i risultati sono stati quelli di aver prodotto un campione assoluto. Lucky Pulpit nella sua carriera di stallone ha prodotto in generale 148 vincitori normali e, considerato anche California titolare di $14 milioni vinti, la sua progenie ha vinto una cosa come $24 milioni tra i 229 figli che hanno corso. Tra gli altri figli noti ci sono il piazzato di G1 Rousing Sermon, il molteplice stakes winner Luckarack, e lo stakes winner You're Late. Lucky Pulpit, grazie a California, aveva visto il suo tasso aumentare fino ai $7,500. Ora toccherà a suo figlio portare avanti il patrimonio genetico.
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