Le aste per gli yearlings di questa stagione in Europa, si sono ufficialmente concluse con l'ultimo atto a Park Paddocks per le Tattersalls December Yearling Sale. Le statistiche parlano di 200 cavalli in catalogo, 168 passati sotto il martello del banditore, 142 venduti (l'85%) per un movimento complessivo di £4,377,500 (+7%), una media di £30,827 (+7%) ed il mediano a £21,500 (+8%). Il top price lo ha realizzato un figlio di Frankel venduto per 250,000gns, offerto dall'Highclere Stud ed acquistato da Charlie Gordon-Watson per un cavallo nato presto, il 3 Febbraio. Si trattava del Lot 166, prodotto della fattrice Debonnaire (Anabaa), già madre di Hartnell (Authorized) vincitore di G3 in Europa ma poi diventato campione in Australia con le vittorie nelle Turnbull Stakes G1 e nelle BMW Stakes G1 e si è piazzato nel Cox Plate e nella Melbourne Cup. Sarà allenato da Ed Dunlop. Lady Carolyn Warren, per l'Highclere, ha spiegato che quando è andato in America per venderlo non ha raggiunto la riserva di $325,000 alle Keeneland September Yearling Sale. LA PAGINA DI CATALOGO CLICCANDO QUI.
Il secondo prezzo più alto della sessione è un qualcosa di italiano che se ne va altrove. Il Lot 181, presentato dall'Buckenham Stud per conto della Razza del Velino SRL, era una femmina da Sea The Stars e Holy Moon (Hernando), dunque il conto è presto fatto. Si tratta di una sorellastra di Cherry Collect (Oratorio), Charity Line (Manduro) e Final Score (Dylan Thomas), vincitrici nel 2012, 2013 e 2014 delle Oaks d’Italia G2 e le ultime due vincitrici di Lydia Tesio G1 mentre la prima vincitrice anche di Regina Elena G3.
Vale la pena ricordare che le tre sono tutte fattrici in Giappone, mentre Wordless (Rock Of Gibraltar) dopo la vittoria del Verziere è ancora in Italia. Ad acquistare la figlia di Sea The Stars per £170,000 è stato Johnny McKeever per conto di Mrs Tsui, padre putativo di Sea The Stars stesso. C'è da dire che Marco Botti è stato l'underbidder della sessione, proprio per far salire il prezzo ovviamente. A dirla tutta si poteva realizzare di più, perchè quando corrono le figlie di Holy Moon sul mercato hanno sempre un valore più alto di quello da yearling. Evidentemente avranno avuto le loro ragioni, ma sta di fatto che l'Italia perde ancora un pò di sangue buono e magari una protagonista tra le femmine della sua generazione. Chissà che non sia un foal sharing... IL PDF DEL CATALOGO CLICCANDO QUI.
Vale la pena ricordare che le tre sono tutte fattrici in Giappone, mentre Wordless (Rock Of Gibraltar) dopo la vittoria del Verziere è ancora in Italia. Ad acquistare la figlia di Sea The Stars per £170,000 è stato Johnny McKeever per conto di Mrs Tsui, padre putativo di Sea The Stars stesso. C'è da dire che Marco Botti è stato l'underbidder della sessione, proprio per far salire il prezzo ovviamente. A dirla tutta si poteva realizzare di più, perchè quando corrono le figlie di Holy Moon sul mercato hanno sempre un valore più alto di quello da yearling. Evidentemente avranno avuto le loro ragioni, ma sta di fatto che l'Italia perde ancora un pò di sangue buono e magari una protagonista tra le femmine della sua generazione. Chissà che non sia un foal sharing... IL PDF DEL CATALOGO CLICCANDO QUI.
Altra nota di italianità nel Lot 102 venduto per £60,000. Si tratta di un figlio di Kyllachy e della ex Blueberry Dan Loose Daughter (Sakhee) acquistata da Peter & Ross Doyle.
Poi Alessandro Botti ha acquistato per £30,000 un Iffraaj e per £11,000 un Fastnet Rock e per £5,500 un erede da Havana Gold, Marco Bozzi per £22,000 un Kodiac, per £5,500 un Sepoy e per £2,500 un Mastecraftsman. La Scuderia Emme, per Cristiano Fais immaginiamo, ha comprato un figlio di New Approach da £12,000, la Golden Horse un Dragon Pulse da £5,500.
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