Ci avviciniamo sempre di più al Champions Day di sabato pomeriggio ad Ascot, cominciano ad arrivare succose conferme e novità. La prima riguarda la conclusione della trattativa per l'acquisto di metà Almanzor (Wootton Basset) in ottica stallone. Tranquilli, correrà anche a 4 anni e rimarrà in allenamento da Jean Claude Rouget, ma il suo "cartellino" è ora diviso in più parti. Gerard Augustin Normand ed Antonio Caro, i proprietari originari, hanno ceduto il 50% del loro alla S.F. Bloodstock, una partnership internazionale (australiana con base in America) che ha ulteriormente frazionato tra Haras d'Etreham, dove funziona il padre Wootton, poi la Riviera Equine, il Gestut Zur Kuste. Insomma, cartellino frazionato in più parti ma il 50% rimarrà ancora nelle mani dei proprietari di cui sopra. Probabilmente entrerà in razza nel 2018 proprio all'Etreham. Vabè, il 3 anni comunque è stato preparato proprio per questa dopo aver saltato l'Arco: Ha lavorato lunedì mattina con Soumillon a bordo ed è partito alla volta di Ascot giovedì mattina.
Nelle QIPCO Champion Stakes G1 sono comunque rimasti in 19 al momento ed il campo si presenta di spessore nonostante non saranno alla fine tantissimi. Almanzor roverà sulla sua strada Fascinating Rock (Fastnet Rock), vincitore dello scorso anno, il rientrante Jack Hobbs (Halling), Hawkbill (Kitten's Joy), My Dream Boat (Lord Shanakill), questi i confermati al momento.
BALLYDOYLE RISPONDE:
Ci sarà anche Found (Galileo), la vincitrice dell'Arc de Triomphe G1, e qui si apre un capitolo a parte, quella delle decisioni di Aidan O'Brien. Il mago di Ballydoyle ha annunciato la distribuzione delle pedine sullo scacchiere di Ascot ed è interessante capire come si muoverà, visto che è vicino il record mondiale dei G1 vinti quantificabili in 25 ottenuto da Bobby Frankel. Padre Aidan al momento è a quota 21, se consideriamo 1 in ostacoli, ed in questo weekend può avvicinarsi ancora di più. Nelle Champion, oltre a Found che sarà montata da Ryan Moore, ci sarà anche Us Army Ranger (Galileo) con Seamie Heffernan a bordo.
Ci sarà anche Found (Galileo), la vincitrice dell'Arc de Triomphe G1, e qui si apre un capitolo a parte, quella delle decisioni di Aidan O'Brien. Il mago di Ballydoyle ha annunciato la distribuzione delle pedine sullo scacchiere di Ascot ed è interessante capire come si muoverà, visto che è vicino il record mondiale dei G1 vinti quantificabili in 25 ottenuto da Bobby Frankel. Padre Aidan al momento è a quota 21, se consideriamo 1 in ostacoli, ed in questo weekend può avvicinarsi ancora di più. Nelle Champion, oltre a Found che sarà montata da Ryan Moore, ci sarà anche Us Army Ranger (Galileo) con Seamie Heffernan a bordo.
Complice un campo un pò scarno, per Minding (Galileo) è stato approntato ed ufficializzata una partecipazione nelle Queen Elizabeth II Stakes G1 sul miglio. La eroina delle Oaks sarà montata da Ryan Moore, mentre a far da valletto sarà Hit It A Bomb (War Front) con Seamie Heffernan, mentre è out dalla contesa Alice Springs (Galileo). Il trainer irlandese ha annunciato anche le candidature alle Fillies & Mares Stakes G1 con in pista Seventh Heaven (Galileo) con Ryan Moore, Pretty Perfect (Galileo) con Heffernan. Order Of St George (Galileo), terzo nell'Arc di Found, correrà la Long Distance Cup G1. Tra i puledri ci sarà Washington Dc (Zoffany) nelle Sprint Stakes G1 ma questo dovrà essere ancora formalizzato.
GLI ALTRI: Abbandonando Ballydoyle, confermiamo gli altri: Richard Fahey ha descritto Ribchester (Iffraaj) in formissima per le Queen Elizabeth II Stakes G1 dove è il favorito nonostante Minding. Nella stessa corsa prenderanno il via anche Galileo Gold (Paco Boy) per Hugo Palmer con Dettori a bordo, caduto qualche giorno fa senza conseguenze, e Awtaad (Cape Cross) che avrà a bordo Chris Hayes. Per il cavallo di Kevin Prendergast è stato già annunciato l'ingresso in razza al Derrinstown Stud nel 2017. Nelle QE ci sarà anche Lightning Spear (Pivotal) pronto a mettere i bastoni fra le ruote a quelli di cui sopra, essendo migliorato molto nella stagione. Al netto di tutto, peccato per l'infortunio di The Gurkha (Galileo) che ha tolto pepe alla contesa.
Nelle Sprint Stakes sicura al via Quiet Reflection (Showcasing), ed in caso di terreno buono la conferma arriverà anche per Limato (Tagula) reduce dalla vittoria disarmante nel Prix de la Foret. Confermato al via anche Shalaa (Invincible Spirit), campione a 2 anni, rientrato da poco proprio ad Ascot dopo quasi un anno di assenza, alla ricerca della migliore condizione per confermarsi campione. Tra gli altri ancora indeciso il team di Simple Verse (Duke Of Marmalade) se correre la prova per femmine, vinta lo scorso anno, oppure puntare alla Long Distance Cup contro Order Of St George.
Detto questo, il pomeriggio si svilupperà in questo modo, in diretta anche sul 220 di SKY. Di seguito il programma ed il link cliccabile per vedere di volta in volta i campi partenti ufficializzati.
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