A poco meno di 2 mesi dallo svolgimento delle aste Selezionate in Italia, l'ANAC, ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALLEVATORI CAVALLI PUROSANGUE nel nome del presidente Isabella Asti Bezzera, ha voluto sollecitare il Ministero ad ottemperare al rispetto degli impegni presi dai vari organi istituzionali in merito al pagamento dei premi, ossigeno fondamentale per proseguire l'attività. Riceviamo a pubblichiamo con destinazione i seguenti soggetti:
On.le Maurizio Martina – Ministro delle Politiche Agricole e Forestali; On.le Giuseppe Castiglione – Delegato Mipaaf Settore Ippica; Dr. Giuseppe Chirico – Segreteria On.le Castiglione; Dr. Luca Bianchi – Capo Dipartimento Politiche Ippiche; Dr. Francesco Abate – Direttore Generale Promozione qualità Agroalimentare e dell’Ippica
e.p.c. D.ssa Paola Finizio
Milano, 21 Luglio 2016
Gentilissimi,
gli allevatori di cavalli purosangue affronteranno il 15 e 16 Settembre p.v. il momento più importante per la loro esistenza che significherà la possibilità o meno di continuare la propria attività; tale momento è rappresentato dalle Aste nazionali di cavalli purosangue che si terranno in quei giorni a Settimo Milanese.
A queste Aste sarà messa in vendita una parte proponderante della produzione italiana. Ogni soggetto rappresenta, per il proprio allevatore, 3 anni di lavoro, speranze e spese. E’ quindi evidente la rilevanza vitale di tale evento. Vi esprimiamo fortissima preoccupazione per le tempistiche di liquidazione dei premi del 2016. Nel momento in cui scriviamo la liquidazione dei premi ai proprietari del mese di Gennaio 2016 è ben lungi dall’essere completata.
In questa situazione di persistente instabilità e incertezza i proprietari potrebbero disertare le Aste ed i puledri rimarrebbero invenduti (come rammentato sopra ogni puledro costa al suo allevatore 3 anni di lavoro ed investimenti), costringendo molti allevamenti a chiudere definitivamente la propria attività.
Il comparto si trova nuovamente ad affrontare una situazione difficilissima che somma, al calo delle nascite causato anche dall’abbandono degli incentivi all’Allevamento (non sono ancora state pagate le Provvidenze 2011), la disaffezione dei proprietari causata degli inaccettabili ritardi nei pagamenti.
Vi preghiamo intervenire - prima del 15 Settembre - per risolvere definitivamente il problema dei pagamenti arretrati, nel tentativo di scongiurare la fine dell’allevamento italiano che tanta gloria ha avuto nel tempo e tanti posti di lavoro ha garantito al settore agricolo.
In attesa di un Vostro riscontro urgente, cordiali saluti.
A.N.A.C. Il Presidente - Isabella Asti Bezzera
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