Un peccato averlo visto in un martedì qualsiasi. Chissà se in Giappone sono scaramantici, poi, o se questo ha un qualsiasi significato del fatto che non si sia corso a Longchamp. Ma una cosa è certa, A Shin Hikari (Deep Impact) ha impressionato notevolmente la platea del mondo che guardava il Prix d’Ispahan G1 a Chantilly sui 1800m in uno dei contesti più elitari. Un giapponese in Europa come metafora dell'avvenire. Ed era la prima affermazione in assoluto al massimo livello per un cavallo nipponico. A Shin Hikari ha demolito un campo partenti che presentava già 8 vincitori di Gruppo, facendo letteralmente le buche per terra, vincendo con 10 lunghezze di margine. Il figlio di Deep Impact (Sunday Silence) è stato subito indirizzato in avanti da Yutaka Take, ricacciato poi al secondo quando Vadamos (Monsun) lo ha sollevato. Ma ai 500 dal palo il dragster si è impennato e lanciando fiamme dal motore si è allontanato gradualmente lasciando agli altri le briciole delle piazze. Al secondo è giunto Dariyan (Shamardal), vincitore del Ganay G1, il quale ha tenuto poi al terzo Silverwave (Silver Frost). New Bay (Dubawi), l'anno scorso duplice vincitore di G1 e terzo nell'Arco, non è stato mai incisivo ed è arrivato sesto. IL VIDEO DEL PRIX ISPAHAN QUI. IL RISULTATO COMPLETO QUI.
A Shin Hikari è un cavallo perfetto da 1800 metri, distanza dove si è distinto sempre in patria. Masanori Sakahuchi ha infatti subito smorzato le voci che parlavano del Giapponese nell'Arco, causa distanza troppo lunga. Ma ha parlato, come era ampiamente prevedibile, delle Prince of Wales’s Stakes G1 al Royal Ascot, prima di un ritorno in Giappone. Come detto è un 5 anni, intero, vincitore di 10 delle 12 corse disputate. Ha vinto le prime 5 in carriera, poi ha saltato la stagione Classica per tornare a 4 anni con vittorie in Listed, G3, G2, arrivando 9° nel Tenno Sho ma finendo la stagione con la vittoria a sorpresa nell'Hong Kong Cup G1 a Sha Tin in Dicembre. Per Deep Impact è la seconda vittoria al massimo livello in Europa dopo che Beauty Parlour vinse le Poule d’Essai des Pouliches G1.
In tema Giappone, non abbiamo ancora documentato cosa è successo domenica scorsa a a Tokyo dove si è corso il The Yushun Himba, le Oaks Giapponesi G1 sui 2400 metri (VIDEO QUI), vinte dalla attesa Sinhalite (Deep Impact) con Kenichi Ikezoe nei confronti di Cecchino (King Kamehameha) beffata solo nelle fasi finali ma con multa a Ikezoe per un "cartone" alla rivale. Mirco Demuro ha provato a fare la magia in sella a Biche (Deep Impact) ma dopo aver anticipato ed esser passato in vantaggio, è stato rimontato ed è arrivato solo terzo a 3/4 di lunghezza dalla prima. Non è stato un weekend fortunato per Mirco che non è riuscito a vincere nemmeno un bottone, mentre il "rivale" amico Cristophe Patrice Lemaire ne ha vinte 10 in due giorni, distribuite in grappoli di 5 e 5. Ora in classifica sono distanziati di 20 lunghezze, con Lemaire a quota 80 vittorie e Mirco a quota 60. La vittoria più significativa per Lemaire, tu guarda un pò, è arrivata sabato a Kyoto in una maiden in sella a Tanino Urban Sea (Sea The Stars), vincitore della prima corsa in carriera alla sesta uscita e prodotto della campionessa giapponese Vodka (Tanino Gimlet), in particolare è il terzo prodotto visto che i primi due da Urban Ocean non hanno combinato nulla. E' forse partita ora la sua carriera di fattrice, ora ha uno yearling da Frankel, una foal femmina da Invincible Spirit ed è destinata ancora a Frankel.
In tema Giappone, non abbiamo ancora documentato cosa è successo domenica scorsa a a Tokyo dove si è corso il The Yushun Himba, le Oaks Giapponesi G1 sui 2400 metri (VIDEO QUI), vinte dalla attesa Sinhalite (Deep Impact) con Kenichi Ikezoe nei confronti di Cecchino (King Kamehameha) beffata solo nelle fasi finali ma con multa a Ikezoe per un "cartone" alla rivale. Mirco Demuro ha provato a fare la magia in sella a Biche (Deep Impact) ma dopo aver anticipato ed esser passato in vantaggio, è stato rimontato ed è arrivato solo terzo a 3/4 di lunghezza dalla prima. Non è stato un weekend fortunato per Mirco che non è riuscito a vincere nemmeno un bottone, mentre il "rivale" amico Cristophe Patrice Lemaire ne ha vinte 10 in due giorni, distribuite in grappoli di 5 e 5. Ora in classifica sono distanziati di 20 lunghezze, con Lemaire a quota 80 vittorie e Mirco a quota 60. La vittoria più significativa per Lemaire, tu guarda un pò, è arrivata sabato a Kyoto in una maiden in sella a Tanino Urban Sea (Sea The Stars), vincitore della prima corsa in carriera alla sesta uscita e prodotto della campionessa giapponese Vodka (Tanino Gimlet), in particolare è il terzo prodotto visto che i primi due da Urban Ocean non hanno combinato nulla. E' forse partita ora la sua carriera di fattrice, ora ha uno yearling da Frankel, una foal femmina da Invincible Spirit ed è destinata ancora a Frankel.
Tutto questo mentre in Giappone la Japan Racing Horse Association (JRHA) ha annunciato il catalogo per le Select Sale che li riguarderà l'11 ed il 12 Luglio. 248 cavalli in catalogo e prodotti della prima annata da stalloni di campioni quali Eishin Flash, Jimmy Creed, Lord Kanaloa, Novellist ed Orfevre. Il secondo giorno 243 entries con progenie di Belshazzar, Just A Way, Kingman e Tosen Jordan, in aggiunta ad un foal da Kingman. Poi altri stallone europei rappresentati sono Dansili, Footstepsinthesand ed un foal da Invincible Spirit. IL CATALOGO VISIBILE CLICCANDO QUI.
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