Non poteva fare rientro migliore. Sulla strada che porta al Premio Presidente della Repubblica G2, al debutto nella stagione dei 4 anni Circus Couture (Intikhab) ha letteralmente impressionato vincendo l'Ambrosiano G3 di domenica pomeriggio a San Siro, dopo corsa vera, sincera e anche severa durante la quale abbiamo visto parecchie sfumature di un cavallo esploso nella stagione. Cinque le lunghezze di margine sul secondo, l'ospite tedesco Night Wish (Sholokhov), e al terzo Greg Pass (Raven's Pass). Circus ha partecipato ai parziali notevoli imbastiti da Loritania (Teofilo) a favore dell'altro Incolinx, ha seguito il gruppo ed in retta ha prodotto 2 strappi forti. Uno poco dopo l'ingresso in retta, quando Fabio Branca ha di fatto "sfrizionato" per accendere il motore del suo che in due salti ha risposto alle sollecitazioni e si è portato alle calcagna della femmina, e poi l'altro nei 400 finali per venire a casa con una progressione poderosa con la quale ha preso lunghezze ai rivali. Tempo finale è stato al di sotto dei 2 minuti (1m 59 e spicciolini) sui 2000 metri di San Siro, una misura eccezionale. Se questa era la risposta da dare a Kaspersky, la notifica è arrivata a destinazione. Giudicate voi: Il VIDEO DELL'AMBROSIANO CLICCANDO QUI. IL RISULTATO COMPLETO DELL'AMBROSIANO CLICCANDO QUI. Da sottolineare la 40° affermazione in corse pattern per Fabio Branca. Per Circus Couture è stato un esame sincero, ad inizio stagione, per capire cosa potrà combinare in futuro in Italia. Speriamo possa cogliere una dimensione internazionale, di sicuro in casa ha pochi rivali. Si tratta del secondo figlio vincitore di Stakes per Bois Joli (Orpen), sorellastra dei vari campioni italiani Effevi Crackerjack King (Shamardal), Awelmarduk
(Almutawakel) e Jakkalber
ry (Storming Home).
A Roma è andata in scena invece la prova parallela all'Ambrosiano senza tuttavia quel fascino. Sui 1800 di pista grande, tracciato e distanza del Repubblica, a vincere è stato Brex Drago
(Mujahid), venuta avanti dopo il rientro ed alla seconda partecipazione su distanze superiori al miglio, che ha risolto con un guizzo insinuandosi tra Porsenna
(Dylan Thomas) e Lodovico Il Moro (Shamardal), lanciato verso la meta dall'ingresso in dirittura. Brex e Porsenna a dir la verità hanno anche un pò stretto Pentagono, il quale comunque forse non sarebbe comunque arrivato meglio che quarto. I primi 3, forse anche 4, parteciperanno al Repubblica fra 3 settimane. IL VIDEO DEL SIGNORINO QUI.
Il Premio Certosa sui 1000 metri di Milano, nonostante fosse una corsa in velocità, si è rivelata molto tattica con Luca Maniezzi in sella ad Harlem Shake (Moss Vale) che si è travestito da Paolo Aragoni ed ha aspettato, atteso, pazientato che quelli davanti si scannassero, e poi li ha fulminati negli ultimi 100 metri con al secondo Alatan Blaze (Distant Way), il primo ad attaccare un "fiammante" Lohit (Dutch Art), andato giù duro con l'andatura. Il tempo finale del Certosa è stato di 58,4s. IL VIDEO DEL PREMIO CERTOSA QUI.
NB: Le foto di San Siro sono fornite gentilmente da Nicola Lagiannella (turfmilano@yahoo.it), quella di Roma è gentilmente fornita da Domenico Savi (domenicosavi@gmail.com)
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta qui