Quanto vale ricevere i complimenti direttamente da Freddy Head per l'ottimo lavoro svolto? Quanto vale essere riusciti a migliorare un cavallo della famiglia Wertheimer, acquistandolo a reclamare e poi rivendendolo per "n" Euro valorizzando un capitale decuplicandolo in 3 mesi? Vale tanto, ed è l'ennesima conferma che i professionisti italiani non hanno nulla da invidiare ai paritetici colleghi nelle altre nazioni, quando hanno materiale a disposizione ed un ente tecnico che fa di tutto per incoraggiarli. Via dall'Italia Gianluca Bietolini ha realizzato quel piccolo step in più per la sua carriera. Che dico piccolo: Enorme, gigante.
Il capolavoro del fine settimana, nel giorno del compleanno, è tutto suo grazie al tre anni Dicton (Lawman) che ha anestetizzato i rivali con un cambio di marcia devastante nel Prix Omnium II, una Listed di Saint Cloud nella quale il figlio di Lawman ha mostrato tutte le sue doti di un cavallo molto interessante in prospettiva. Dal fondo del gruppo è finito per dominare la contesa nei confronti del favorito di Fabre Barwod (Lope De Vega) e Mont Ormel (Air Chief Marshal), con Cristian Demuro a bordo. Su quello di Gianluca c'era Olivier Peslier, che conosce bene i cavalli della famiglia Wertheimer, ma questo non l'aveva mai montato.
Acquistato dalla Scuderia Faroan in seguito ad una vittoria in reclamare, Dicton ha scalato le categorie vincendone 3 su 4 agli ordini di Gianluca Bietolini, l'ultima per conto di Robert NG, un proprietario di Hong Kong, già proprietario di Alessandro Botti per cui ha vinto un corsa giovedì, che crediamo lo lasci proprio nelle mani di Gianluca in Francia. Dicton era in procinto di correre il Premio Pisa Lr ma una trattativa sul suo conto ha fatto sfumare la partecipazione in Italia per prendersi il palcoscenico a Saint Cloud, decisamente più ambizioso come percorso verso le Poule francesi alle quali pare destinato, o almeno come impone una vittoria nel Prix Omnium. IL VIDEO DEL PRIX OMNIUM II QUI.
Possibile ora una partecipazione in Italia nel Parioli? Possibile, certo. Se fosse stato ancora di proprietà della Scuderia Faroan ci avremmo scommesso, così invece cambiano le prospettive, e vedremo che tipo di miglioramento meraviglioso potrà ancora concretizzare. Al momento il Racing Post lo ha valutato un 106. Il "valeur" francese è cresciuto da 35 a 45. Il suo score parla di 9 corse disputate, 5 vittorie ed un piazzamento.
Il capolavoro del fine settimana, nel giorno del compleanno, è tutto suo grazie al tre anni Dicton (Lawman) che ha anestetizzato i rivali con un cambio di marcia devastante nel Prix Omnium II, una Listed di Saint Cloud nella quale il figlio di Lawman ha mostrato tutte le sue doti di un cavallo molto interessante in prospettiva. Dal fondo del gruppo è finito per dominare la contesa nei confronti del favorito di Fabre Barwod (Lope De Vega) e Mont Ormel (Air Chief Marshal), con Cristian Demuro a bordo. Su quello di Gianluca c'era Olivier Peslier, che conosce bene i cavalli della famiglia Wertheimer, ma questo non l'aveva mai montato.
Acquistato dalla Scuderia Faroan in seguito ad una vittoria in reclamare, Dicton ha scalato le categorie vincendone 3 su 4 agli ordini di Gianluca Bietolini, l'ultima per conto di Robert NG, un proprietario di Hong Kong, già proprietario di Alessandro Botti per cui ha vinto un corsa giovedì, che crediamo lo lasci proprio nelle mani di Gianluca in Francia. Dicton era in procinto di correre il Premio Pisa Lr ma una trattativa sul suo conto ha fatto sfumare la partecipazione in Italia per prendersi il palcoscenico a Saint Cloud, decisamente più ambizioso come percorso verso le Poule francesi alle quali pare destinato, o almeno come impone una vittoria nel Prix Omnium. IL VIDEO DEL PRIX OMNIUM II QUI.
Possibile ora una partecipazione in Italia nel Parioli? Possibile, certo. Se fosse stato ancora di proprietà della Scuderia Faroan ci avremmo scommesso, così invece cambiano le prospettive, e vedremo che tipo di miglioramento meraviglioso potrà ancora concretizzare. Al momento il Racing Post lo ha valutato un 106. Il "valeur" francese è cresciuto da 35 a 45. Il suo score parla di 9 corse disputate, 5 vittorie ed un piazzamento.
Ma non è tutto degli italiani in Francia. Perchè Cristian Demuro, che ha ottenuto un'altra prestigiosa vittoria in Listed grazie a La Cressonniere (Le Havre) la quale per i colori di Gerard Augustin Normand ha mantenuto l'imbattibilità vincendo la terza Listed consecutiva nel Prix La Camargo Lr, staccando definitivamente il pass per le Poule d'Essai des Pouliches G1 alle quali arriverà direttamente ora senza altre tappe intermedie. Per Cristian era la 22° vittoria nel 2016 in Francia.
Anche Umbertino ha timbrato il cartellino della giornata guadagnandosi la "pagnotta" vincendo ancora da outsider il Prix Riverqueen, un handicap per femmine, in sella alla 5 anni Balouba (Ragmar), a 13/1.
A Lione da sottolineare anche la vittoria di Gabriele Congiu nel Prix de Bellerive, un handicap sul miglio e mezzo, in sella a Pink Courageous a 15/1, per Jean-Pierre Gauvin. Per il jockey italiano è la seconda vittoria nel 2016. Sempre a grossa quota!
Da sottolineare sempre nella giornata di domenica a Mont-de-Marsan, una vittoria in condizionata sui 1400 metri nel Prix de Laharie da 27 000 € per l'italiano Michele Strogoff (Aqlaam) per i colori di Sylvain Sini, uno dei soci della WE Bloodstock, ed il training di Simone Brogi. Per il cavallo allevato dalla Razza del Sole era la prima vittoria in Francia per l'allenatore italiano, dopo una carriera che lo ha visto fare bene in Italia. Con questa vittoria Michele Strogoff ha guadagnato un valore di 44.5. Ex pensionario di Andrea Marcialis, è stato trasferito in Francia durante l'inverno ed è attualmente titolare di 2 vittorie. Acquistato per €20,000 alle Sga del Settembre 2014, è mezzo fratello della stakes winner Mia Diletta (Selkirk).
Da sottolineare sempre nella giornata di domenica a Mont-de-Marsan, una vittoria in condizionata sui 1400 metri nel Prix de Laharie da 27 000 € per l'italiano Michele Strogoff (Aqlaam) per i colori di Sylvain Sini, uno dei soci della WE Bloodstock, ed il training di Simone Brogi. Per il cavallo allevato dalla Razza del Sole era la prima vittoria in Francia per l'allenatore italiano, dopo una carriera che lo ha visto fare bene in Italia. Con questa vittoria Michele Strogoff ha guadagnato un valore di 44.5. Ex pensionario di Andrea Marcialis, è stato trasferito in Francia durante l'inverno ed è attualmente titolare di 2 vittorie. Acquistato per €20,000 alle Sga del Settembre 2014, è mezzo fratello della stakes winner Mia Diletta (Selkirk).
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta qui