La prima giornata del Carnival si è esaurita con alti e bassi, non proprio in maniera divertentissima ma basta farci un pò l'occhio e qualche spunto lo troveremo. Il primo risultato degno di nota riguarda la vittoria di Le Bernardin (Bernardini) nel primo Round del Al Maktoum Challenge G2 dove il cavallo di Sheikh Ahmed bin Mohammed Al Maktoum, un 7 anni, partito da favorito ha attaccato il palo da lontano ed è riuscito a sopravvivere all'attacco tardivo di una coppia formata da Layl (Street Cry) e Prayer For Relief (Jump Start), finiti tutti in un fazzolettino. In sella al vincitore c'era Tadhg O’Shea che ha fatto i conti benissimo. IL VIDEO DEL PRIMO ROUND DEL AL MAKTOUM CHALLENGE QUI.
Una bella soddisfazione per Ali ARaihe, l'allenatore del vincitore, riuscito a collezionare altre 3 affermazioni in giornata. Le Bernardin è un cavallo onesto che comincia la stagione sempre forte e poi cala lungo il Carnival, vediamo dove arriverà quest'anno. Per Ali ARaihe le altre 3 vittorie sono maturate con Nawwaar (Distorted Humor) nel Dirt Sprint (VIDEO QUI), dove attendevamo Cheongu con il Corano che ha perso la partenza e poi recuperato e va rivisto, e con Ertijaal (Oasis Dream) nel turf sprint (VIDEO QUI), senza dimenticare la prova finale vinta con Ghaamer (Hard Spun) (VIDEO QUI). Per O’Shea 3 vittorie consecutive una dietro l'altra. Sono loro i protagonisti di giornata...Mick De Kock ha bagnato con una vittoria la stagione grazie al vecchio Star Empire (Second Empire), un 9 anni montato da Sam Hitchcott a 20/1, nei confronti di Elleval (Kodiac) e Sanshaawes (Ashaawes) (VIDEO CORSA QUI), mentre Pat Dobbs ha portato al palo One Man Band (Pivotal) per Doug Watson nei confronti di Emirates Flyer (Acclamation) e di Hunting Ground (Street Cry). VIDEO CORSA QUI.
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta qui