Adesso volano gli stracci. Il mondo dei professionisti dell'ippica è fatto anche di reazioni fatte a caldo ma mai portate fin sui social. Quante volte abbiamo visto un fantino perdere una corsa tragica, giustificarsi dicendo che più di così non poteva fare e, se si è fortunati, contemplare la mimica facciale e la serie di improperi che un allenatore è in grado di esprimere a caldo, al tondino. Capita spesso. Reazione, ma poi tutto si dissolve o continua in ambiti privati. Si, perchè alla fine non è carino fare troppo casino per cose che si sa possano capitare. A freddo ci si calma, si analizza e poi passa tutto in genere.. Ma quello che è accaduto recentemente tra Jeremy Noseda e Kent Desormeaux ha però quel non so che di inedito, per come una questione in corsa sia stata trascinata anche su internet. Ve la facciamo breve: Sabato scorso a Del Mar si corre l'Hollywood Derby e Jeremy Noseda affida il suo Mister Bridghtside (Lord Shanakill) ad un fantino di spessore quale Kent Desormeaux il quale, con l'1 di stecco, parte, si tiene vicino allo steccato dietro ad altri cavalli che hanno fatto partenza, e rimane per tutta la corsa vittima di uno schema nato male e finito peggio, perchè non è mai stato in grado di trovare lo spazio vitale lungo tutta la corsa, finendo praticamente tutto in mano, ma al nono posto. Il Racing Post ha descritto così la sua prestazione: "took keen hold, held up on inner, no run at all when trying to close in straight, not recover and never asked for effort". In sostanza, non è mai stato richiesto un suo affondo. Come si dice in alcune regioni in termini estremamente gergali: "Si è fatto un'ora". Oppure: "ha preso un prosciutto".
Al rientro al tondino Noseda è arrabbiatissimo, sacramenta in maniera abbastanza civile mantenendo compostezza ma vibrando dalla rabbia, e fin li tutto normale, Desormeaux si giustifica come un fantino che non ha trovato spazio, ovviamente, che era intrappolato come un topo, che poco avrebbe potuto fare.. Insomma, anche qui tutto normale.. Noseda gli da una pacca ironica sulla spalla e tutto sembra finire li. A poche ore però lo stesso Noseda, esplode nello sfogo ed affida a Twitter il suo pensiero, scrivendo “first time I have ever had a jockey ‘school’ my horse in a Grade One” alimentando la polemica ed innescando altri pseudoinsulti, dando in pratica dell'inetto al fantino ed accusando di fatto il jockey americano non di aver perso una corsa tragica, ma di avere avuto un atteggiamento maleducato dopo la corsa. Poi in parte rettificando spiegando che un allenatore ci mette settimane, mesi, forse anni per preparare un cavallo per una corsa, ed una monta non proprio ispirata rovina tutto. Insomma, se l'era presa veramente a male. Per tutta risposta, Desormeaux, oggi ha risposto. A modo suo, sentendosi mancato di rispetto nella sua professionalità. "Kiss my ass, Kent". Baciami il culo. Insomma, finalmente hanno portato in pubblico la vera e sana reazione che un allenatore ed un fantino possono avere. Divertente, no?
Al rientro al tondino Noseda è arrabbiatissimo, sacramenta in maniera abbastanza civile mantenendo compostezza ma vibrando dalla rabbia, e fin li tutto normale, Desormeaux si giustifica come un fantino che non ha trovato spazio, ovviamente, che era intrappolato come un topo, che poco avrebbe potuto fare.. Insomma, anche qui tutto normale.. Noseda gli da una pacca ironica sulla spalla e tutto sembra finire li. A poche ore però lo stesso Noseda, esplode nello sfogo ed affida a Twitter il suo pensiero, scrivendo “first time I have ever had a jockey ‘school’ my horse in a Grade One” alimentando la polemica ed innescando altri pseudoinsulti, dando in pratica dell'inetto al fantino ed accusando di fatto il jockey americano non di aver perso una corsa tragica, ma di avere avuto un atteggiamento maleducato dopo la corsa. Poi in parte rettificando spiegando che un allenatore ci mette settimane, mesi, forse anni per preparare un cavallo per una corsa, ed una monta non proprio ispirata rovina tutto. Insomma, se l'era presa veramente a male. Per tutta risposta, Desormeaux, oggi ha risposto. A modo suo, sentendosi mancato di rispetto nella sua professionalità. "Kiss my ass, Kent". Baciami il culo. Insomma, finalmente hanno portato in pubblico la vera e sana reazione che un allenatore ed un fantino possono avere. Divertente, no?
Noseda ha invitato tutti a vedere il video della corsa e dare un giudizio sulla stessa. E noi accogliamo la sua richiesta e la giriamo a voi utenti del sito. Clicca sul link dell'HOLLYWOOD DERBY QUI. Tu, allenatore, come avresti reagito? E tu, fantino, in che modo avresti risposto? Dateci le vostre opinioni...
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