Alcune news sparse qua e la sul mondo del galoppo internazionale. Ieri a Newmarket il vincitore dell'Irish Derby G1 Jack Hobbs (Halling) ha lasciato soddisfatti i suoi uomini in uno degli ultimi lavori preparatori in vista delle Champion Stakes G1 del 17 Ottobre ad Ascot. Il figlio di Halling (Diesis) che ha saltato l'Arc de Triomphe G1 ha fornito una bella risposta sul Rowley Mile nella giornata di venerdì, accompagnato dal gregario Dick Doughtywylie (Oasis Dream), già utilizzato per molti campioni di Gosden negli ultimi anni tra cui The Fugue e Golden Horn. Che vita dura, quella del battistrada. IL VIDEO DEL WORKOUT DI JACK HOBBS QUI.
Vabè, comunque, il cavallo di Godolphin aveva in sella William Buick ed ha fornito un lavoro convincente, dunque tutto pronto per la settimana prossima. Sempre in tema di Gosden, il trainer di Clarehaven ha parlato anche di Golden Horn (Cape Cross) tornato alla base dopo la straripante affermazione nell'Arc de Triomphe G1. Gli è stato chiesto quale sarà ora l'obiettivo per il campione dei 3 anni e Gosden ha risposto con le stelline negli occhi che molto probabilmente correrà a Keeneland nella Breeders' Cup Turf G1 sui 2400 metri come ultima corsa della carriera, ma che tutto è nelle mani di Anthony Oppenheimer come decisione. Golden Horn, cavallo corsaiolo, ha preso benissimo la trasferta tanto da essere 2 chili di più di quando era partito! Ha una bella costituzione, ha mangiato come un bufalo dopo la corsa, viaggia bene ed è ancora in palla. Mettereee!
Aidan O'Brien ha trattato invece in punta di dita il redivivo Gleneagles (Galileo), sparito dalla circolazione dal 16 Giugno, dalla vittoria nelle St James G1 di Ascot e, dopo aver saltato Goodwood, Deauville, York, Leopardstown (dove comunque è stato visto lavorare pubblicamente e bene) e Longchamp, potrebbe riapparire proprio ad Ascot settimana prossima per correre le Queen Elizabeth II Stakes G1. Il trainer di Ballydoyle ha parlato di "speranza nel terreno buono per la prossima settimana". Il fantasma di Gleneagles è pronto a ri apparire.
Aidan O'Brien ha trattato invece in punta di dita il redivivo Gleneagles (Galileo), sparito dalla circolazione dal 16 Giugno, dalla vittoria nelle St James G1 di Ascot e, dopo aver saltato Goodwood, Deauville, York, Leopardstown (dove comunque è stato visto lavorare pubblicamente e bene) e Longchamp, potrebbe riapparire proprio ad Ascot settimana prossima per correre le Queen Elizabeth II Stakes G1. Il trainer di Ballydoyle ha parlato di "speranza nel terreno buono per la prossima settimana". Il fantasma di Gleneagles è pronto a ri apparire.
Tornando in Inghilterra, buone news per Mark Johnston che non si vedrà "scippare" la luminosa femmina Lumiere (Shamardal), vincitrice delle Cheveley Park Stakes, in procinto di passare sotto le insegne della casa madre Godolphin. La grigia rimarrà nelle mani dell'allenatore scozzese per preparare l'assalto classico alla stagione 2016, e lo farà ancora per i colori di Sheikh Hamdan bin Mohammed Al Maktoum. Fiuuu.
In America intanto, la"Two-time Eclipse Award winner" Beholder (Henny Hughes) ed il leggendario American Pharoah (Pioneerof the Nile) hanno "breezato" 1000 metri a Santa Anita con obiettivo naturale nel Breeders’ Cup Classic G1 di Keeneland del 31 Ottobre prossimo. La femmina di 5 anni con in sella Janeen
Painter ha galoppato in 1m 02s, mentre il campione di Bob Baffert lo ha fatto in n 1:01.20. Tutto normale, prosegue l'avvicinamento alla Breeders. I VIDEO DEI LAVORI A SANTA ANITA QUI.
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