Tra Milano e Roma le due settimane che ci aspettano sono di grande rilievo: Domenica pomeriggio a San Siro si corrono tre prove di livello quali Gran Criterium G2, Premio del Jockey Club G1, Omenoni G3 e Premio del Piazzale G3. Al momento non ci sono grosse novità nelle 2 corse più importanti, ma aspettiamo magari qualche buona nuova dalle supplementazioni. Il Jockey Club G1 infatti già rischia di suo e con i 9 rimasti il valore non è di altissimo profilo. Ecco i 9 rimasti: JOCKEY CLUB G1 - 2400 metri - €242,000. BERTINORO (59), BILLABONG (59), CELTICUS (59), CLEO FAN (59), DUCA DI MANTOVA (59), DYLAN MOUTH (59), LOVELYN (55), PARADISE (55), TIME CHANT (56½) (9).
Nel Gran Criterium saranno al via praticamente tutti cavalli italiani per i €275,000 in palio: GRAN CRITERIUM - 1600 metri in pista grande: AZZECCAGARBUGLI (56), BASILEUS (56), BIZ HEART (56), EXCLUSIVE POTION (56), GERRARD'S QUEST (56), LUCAN SWEET (56), MICHELE STROG OFF (56), ROYAL SHAHEEN (56), SAENT (56), SOPRAN SECRETER (56), VOICE OF LOVE (56), ( 11 )
Nell'OMENONI sono in 9 i rimasti: ALATAN BLAZE (57), EVIL SPELL (55½), FALEST (59), GAMGOOM (57), HARLEM SHAKE (57), LOHIT (57), SPICY JAM (55½), TRUST YOU (57), UNIVERSO STAR (55½), ( 9 ). Nel Premio DEL PIAZZALE sono in 9 i rimasti: AZARI (55), BREX DRAGO (55), BRISANTO (55), CIRCUS COUTURE (56), FELICIAN (56), GREY GREEZLY (56), NORDICO (57), POINT BLANK -GER- (56), PRIORE PHILIP (56), SAINTE OPPORTUNE (53½), SPOIL THE FUN (56), SUFRANEL (56), ZIPZIP (56), ( 13 )
Su Roma intanto sono stati pubblicate le iscrizioni per il Longines Lydia Tesio G1 di domenica 25 e quelle del Premio Ribot G3 memorial Loreto Luciani. Buona partecipazione nell'interesse delle estere soprattutto nel Lydia Tesio, forse la corsa che nel calendario italiano meglio regge lo status di G1 rispetto a quelle per i maschi. Comunque sono le seguenti...
PREMIO LONGINES LYDIA TESIO G1 2000 metri in pista grande: Auctorita, Blue Waltz, Bourree, Daytona Bay, Durlindana, Favulusa, Finidaprest, Lacy, Lady Of Kyushu, Loritania, Lovelyn, Nymeria, Odeliz, Orange Sun, Pelerin, Reset In Blue, Sound Of Freedom, Vague Nouvelle, Via Pisa, Victoria Regina, Wekeela, Wordless, Yaazy (23)
PREMIO LONGINES LYDIA TESIO G1 2000 metri in pista grande: Auctorita, Blue Waltz, Bourree, Daytona Bay, Durlindana, Favulusa, Finidaprest, Lacy, Lady Of Kyushu, Loritania, Lovelyn, Nymeria, Odeliz, Orange Sun, Pelerin, Reset In Blue, Sound Of Freedom, Vague Nouvelle, Via Pisa, Victoria Regina, Wekeela, Wordless, Yaazy (23)
Della linea dell'Opera G1 di Longchamp potrebbero arrivare Weekela (Hurricane Run), quarta, Bourree (Siyouni), 11°, ed Odeliz (Falco), 13°. Odeliz prima di questa brutta aveva vinto il Jean Romanet G1 e prima ancora era 4° di Rothschild G1 a 2 lunghezze e mezzo da Amazing Maria. Lovelyn (Tiger Hill) ha vinto le Oaks italiane e dopo ha battuto il maschio Sirius in un G2 sui 2400 di Amburgo, prima di finire nelle retrovie delle Oaks tedesche da favorita.
Yaazy (Teofilo) è seconda del Minerve G3 dietro a Candarliya (Dalakhani) quest'ultima poi seconda di Treve nel Vermeille G1, e poi vincitrice del Prix de Royallieu G2 su Lady Of Kyushu (Smart Strike) altra iscritta. Nymeria (Soldier Hollow) e Via Pisa (Pivotal) hanno una linea comune nel Prix Coronation Lr di Saint Cloud dove settima è arrivata Anchise. Lacy (Authorized) è seconda nel Lydia Tesio dello scorso anno, quest'anno ha vinto al rientro ed ha steccato ad Arlington nelle Beverly D Stakes G1. Insomma, qualora venisse qualcuna di queste lo status sarebbe comunque salvo nonostante non ci siano vere e proprie fenomene. Magari qualche delusa dal Fillies & Mares di Ascot potrebbe fare rotta su Roma..
Nel Ribot Memorial Loreto Luciani G3 sui 1600 metri in pista grande iscritti sono i seguenti cavalli:
AMAZONIT, AZARI, BREX DRAGO, BRISANTO, CIRCUS COUTURE, GREEY GREEZLY, HALLOWEED, IVEAGH GARDENS, JOLLY GOOD KITTEN, KASPERSKY, NABUCCO, PACO ROYALE, PORSENNA, PRIORE PHILIP, REFUSE TO BOBBIN, REGARDE MOI, SAINT BERNARD, SALFORD SECRET, SNAAD, TAMIL NADU, UNIRAM, VAGUE NOUVELLE, VICTORIA REGINA (23).
Anche qui belle presenze straniere delle quali vi parleremo prossima settimana ma sicuramente è curiosa l'iscrizione di Iveagh Gardens (Mastercraftsman), una femmina allenata da Charles O'Brien, figlio del leggendario Vincent, per i colori di John P McManus. A Maggio ha fatto lo scalpo a Found (Galileo) in G3 ma non è ancora rientrata. Tra gli altri Amazonit e Brisanto sono due tedeschi "normali", Snaad (Invincible Spirit) è un francese dell'Al Shaqab allenato da Francis Henry Graffard e viene dagli handicap. Jolly Good Kitten lo conosciamo, è un "gattino" di Gianluca Bietolini.
Con il previsto terreno pesantissimo il Duca ha una primissima chance, anche se dovesse correre il Campione Dylan. Perchè? Lo scorso anno, su terreno non eccessivamente pesante e rendendogli 2 kg. e mezzo Duca di Mantova fu secondo.
RispondiEliminaGli altri, sul terreno, mi sembrano un filo sotto.
Ed in più Duca quest'anno mi pare abbia una condizione maggiore, o almeno così mi è parso guardando le immagini dalla tv. Ha un pelo più lucido, ripetere quello dello scorso anno non sarà semplice ed onestamente Dylan Mouth, anche se contro terreno, mi pare troppo meglio.
Elimina..non per fare polemica. Io sono pro Biondi ,ma anche Lei è un po' "pro altri".
EliminaCome si fa a dire che un cavallo ha un pelo più lucido rispetto ad un anno fa?
Può andare più o meno forte, ma un pelo più lucido.....
Ommadonna santa. Mica era una cosa contro Biondi, semplicemente che quest'anno l'ho visto bello in condizione. Non per demerito di Biondi e ne per merito di Grizzetti, mi pare abbia lui proprio un'altra lucentezza. Che sia maturissimo e migliori con l'età? volevo dire quresto....
EliminaGabriele pensi che dylan possa essere battuto da Duca di Mantova e da Time Chant? sul discorso terreno sono d'accordo col Sig. Arcella
RispondiEliminaOnestamente penso sia difficile da battere, Time Chant è in assoluto il miglior 3 anni sulla distanza ma l'anziano lo batte ancora per me. Veleno!
EliminaIl Gran Criterium invece come lo vedete?
RispondiEliminaBiz Heart è il mio preferito, l'ho visto bene all'ultima uscita....in una corsa a tre ha battuto due cavalli in forma.
EliminaSaent ha fatto un numero nel Riva, mettendo dietro cavalli più accreditati...ma non sono convinto che potrà ribatterli.
Azzeccagarburgli che in carriera ha perso soltanto all'esordio da Biz Heart, ma che ha vinto due listed che sembravano più delle condizionate.
Infine Basileus 2 su 2....e la parentela con Porsenna
La mia gerarchia è Azzeccagarbugli/Basilius. Gli altri possono limare con il terreno, ma penso questi siano i più accreditati. Quanto a Biz Heart voglio ancora rivederlo, è fin tropp emotivo ma il motore ce l'ha. Nell'ultima di Roma vince bene andando pure troppo piano nella prima parte.. secondo me se riesce a prendere i giri bene può crescere molto, però per ora gli antepongo ancora Basileus e Azzecca.
EliminaRagazzi il jockey la solita minestra sempre i stessi penso che il declassamento x il prossimo anno sia certo a me pare una lr!!! Il gran criterium rispecchia la pochezza delle nostre forze.
RispondiEliminaIl gran criterium può ancora reggere qualcosa, in fondo va valutato anche quello che sapranno fare i 2 anni successivamente. il jockey club onestamente no... certo se Dylan avesse fatto bella figura ad Ascot parleremmo di altro.. invece così è troppo domestico per pensare possa sopravvivere.
EliminaSono d'accordo sulla scarsissima qualità di cui parla Calvadesi. Un gruppo I deve essere una corsa internazionale. Fatta eccezione per Dylan che in Italia è imbattuto ma all'unico tentativo estero, forse complice la pista, il viaggio etc, non c'è veramente nulla. Gli altri sono cavalli da Listed o, al massimo, da gr.3. E il terreno giocherà un ruolo decisivo e tutto a favore del Duca.
RispondiEliminaIl Gran Criterium? Una LR, forse ben riuscita.E anche quì il terreno giocherà un ruolo fondamentale. Saent so che lo fa. Gli altri non mi sembra che vi abbiamo mai corso.
D'accordo, deve essere una corsa internazionale per reggere. Al massimo ci sarà Billabong che in Francia vale le LR. E' un G3, al momento, il jockey club.
EliminaIl protagonista della giornata di ieri è stato certamente il terreno. Mi hanno deluso i cavalli che alla vigilia sembravano più "accreditati". Dylan- svolgimento della corsa e terreno contrario- è stato battuto da una cavalla che, pur avendo vinto Oaks e Jockey, non mi sembra una fuoriclasse. Il Duca si è espresso sul suo standard.
RispondiEliminaForse nel Gran Criterium abbiamo visto un buon prospetto. Biz mi è sembrato in crescita e nettamente superiore agli avversari. Bene Basileus che si conferma, un filo sotto le attese Gerrard. Deludente Saent. Il proprietario ci sperava e Trotto & Turf lo indicava tra i pretendenti.
Comunque la musica sembra non cambiare: appena uno straniero "muove" un po' le gambe, i nostri faticano.
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