Malino Dylan Mouth, ultimo di 7, non riuscito ad emergere all'epilogo. Partito bene ha preso la schiena di Postponed, ma non è mai riuscito a prodursi in una azione progressiva, disturbando anche un poco Eagle Top che ha dovuto aggirarlo, infine rimanendo sul passo e scivolando via via nelle retrovie. Risultato: Ultimo. Non una bella notizia per le corse italiane. L'unica parziale giustificazione possibile a questa defaillance è quella del viaggio lungo abbinato ad una pista non proprio ideale per il lungo passo di Dylan ed il terreno veramente lento. Nessun rimpianto, comunque. Era difficile, ma si doveva provare. Il tempo finale della corsa è stato di 2m 31.25s (slow by 2.65s).
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Postponed, proposto nel market a 6/1, è un progressivo figlio di Dubawi ed Ever Rigg (Dubai Destination) di proprietà di Sheikh Mohammed Obaid Al Maktoum. Ha vinto la sua maiden a Yarmouth nel 2013 a 2 anni, a 3 anni ha vinto le Great Voltigeur Stakes G2 di York battendo Snow Sky, nella stagione 2015 ha ottenuto un secondo posto nelle Gordon Richard Stakes G2 di Sandown alle spalle di Western Hymn, ha ottenuto un terzo lottando al Curragh nella Tattersalls Gold Cup vinta da Al Kazeem e poi ha rifinito la condizione in una discussa edizione delle Harwicke G2 vinte da Snow Sky, nei confronti di Eagle Top che era stato danneggiato proprio dal cavallo di Cumani. Ad un mese di distanza, la rivincita con Andrea Atzeni che ha sostituito Adam Kirby, reo colpevole di quella mossa. Obiettivo di Postponed è attualmente l'Arc de Triomphe dove è proposto a 20/1 nell'antepost.
Seguiranno approfondimenti
io non capisco come si fa a cascare per la seconda volta in una corsa che non centra nulla........ tanti gruppi uno in giro molto più soft, no invece ad ascot una pista che nn è fatta per dylan..... Boh peggio dell'altra volta.
RispondiEliminaFollia pura andare a correre le King George con Dylan Mouth. L'avevo previsto sesto-settimo, è andato ancora peggio. Penoso.
RispondiEliminaGiustissime considerazioni,il cavallo è stato impiegato nell'ippodromo e nella corsa sbagliata. L'essere imbattuto in Italia non può garantire la certezza di un 4-5 posto, fatto salvo che con i ritiri del netto favorito e dell'alternativa possibile quel risultato era il minimo possibile. Con Mille ringraziamenti a lei signor Gabriele per il uo preziosissimo lavoro
RispondiEliminaGrande risultato per gli italiani !
RispondiEliminaI nostri fantini sono stati assolutamente protagonisti nella terra patria del galoppo, senza dimenticare che anche il trainer del vincitore è italiano.
Purtroppo le due prestazioni fornite da Dylan Mouth ad Ascot non fanno altro che certificare l'assoluta inconsistenza delle pattern italiane. E il fatto che si sia voluti tornare ad Ascot, a tredici mesi di distanza dal flop delle King Edward e contro gli stessi avversari (Eagle Top, Snow Sky) era una scelta azzardata fin dal principio.
RispondiEliminaPeccato Dylan... però mi ripeto il mio pensiero (che è quello che ho scritto l'ultima volta) è che se si tenta un GR all'estero bisogna spostare il cavallo 1 mese prima...e poi il terreno non l'ha agevolato...ci credevo !!
RispondiEliminaforza Botti siete gli unici
saluti
Gianluca
Giustissimo osare! ma per un cavallo come DYLAN non sulle montagne russe.(a mio modesto parere)Piste piatte con lunghe diritture!!!!
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