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sabato, maggio 23, 2015

Irlanda: #Gleneagles rischia ma risolve con stile le 2000 Ghinee del Curragh. Doppio per il Coolmore dopo quelle inglesi

Più difficile del previsto, ma alla fine è tutto bene ciò che finisce bene. Gleneagles (Galileo), già vincitore delle 2000 Ghinee di Newmarket G1, ha dato pronta replica vincendo anche quelle irlandesi del Curragh grazie ad un cambio di marcia devastante messo a disposizione del miglior fantino al mondo che risponde al nome di Ryan Moore. Favorito a 2/5, Gleneagles non ha fatto propriamente partenza lasciando che il gruppo davanti facesse la corsa. Entrato in dirittura era ultimo ben chiuso da un gruppo guidato da Ivawood (Zebedee) che nel frattempo stava tentando la fuga. La forza di Gleneagles è stata proprio quella di riuscire a prendersi lo spazio quando non sembrava averne e sparare uno spunto sul battistrada, trascinandosi un Endless Drama (Lope De Vega) sul quale Andrea Atzeni stava per compiere un capolavoro. Quarto Belardo (Lope De Vega). IL VIDEO DELLE IRISH 2000 GUINEAS QUI. Gleneagles è l'8° cavallo nella storia ad aver completato il doppio delle Ghinee inglesi ed irlandesi, ed il 10° vincitore Classico al Curragh per Aidan O'Brien. Qualcuno ha chiesto al master di Ballydoyle quale fosse il cammino del figlio di Galileo, e questo ha risposto che originariamente era previsto Newmarket, il Curragh poi Ascot (le St James, evidentemente) e poi Goodwood con le Sussex Stakes. Qualcuno ha parlato di Derby ed Aidan non ha sciolto completamente le riserve, anche perchè andrebbe supplementato. Ma pare un cavallo da miglio, massimo da 2000 metri. Il tempo finale è stato di 1m 39.30s (slow by 2.80s).
Gleneagles vanta dei crediti con la sorte per via di quel Lagardere G1 che gli è stato scippato. Altrimenti il suo score sarebbe illibato o quasi, se escludiamo anche il debutto. Figlio di Galileo è prodotto della fattrice Youresothrilling (Storm Cat), sorella piena dell'Iron Horse Giant's Causeway, campionissimo del Coolmore e prolifico sire. Gleneagles di suo "zio" ha sicuramente l'enorme potenziale.
GREENLANDS STAKES: Dermot Weld potrebbe aver trovato una pedina interessantissima nello scacchiere tra gli sprinter/miler in chiave europea, con il 4 anni Mustajeeb (Nayef). Il portacolori di Hamdan Al Maktoum ci ha messo un secondo per produrre un cambio di marcia notevole utile a bruciare e lasciare di sasso Majestic Queen (Kheleyf), e vincere con una lunghezza di margine su Maarek (Pivotal), sopraggiunto sulla battistrada. Malino Sole Power (Kyllachy) che ha corso come al solito all'estrema attesa ma al momento di cambiare marcia è rimasto sul passo. Probabilmente lo rivedremo in palla ad Ascot se ha mantenuto la condizione anche a 8 anni. Il tempo finale è di 1m 12.15s (slow by 1.15s). Musta l'anno scorso ha riportato le Jersey Stakes G3 ad Ascot sui particolari 1400 metri, e dopo aver tentato nel Breeders’ Cup Mile senza piazzarsi possiede iscrizioni nelle Diamond Jubilee Stakes G1 nella July Cup G1. IL VIDEO DELLE GREENLANDS STAKES QUI.
LANWADES STUD STAKES: Ancora Dermot Weld ed ancora Pat Smullen in giornata con i due che hanno completato il doppio di Gruppo riportando anche la prova per femmine anziane sul miglio. Stavolta i colori erano della Juddmonte Farms’ homebred Brooch (Empire Maker), 4 anni ed imbattuta in 4 uscite, che alla prima stagionale è progredita ulteriormente per dominare le Lanwades Stud Stakes. La figlia di Empire Maker (Unbridled), possiede un iscrizione alle Pretty Polly Stakes G1 per cercare di vincere anche a livello di G1 da cavalla progressiva che ha debuttato nel Luglio dei 3 anni. Battuta Ramone (Marju) per 2 lunghezze e mezzo con Amazing Maria (Mastercraftsman) al terzo. Male, in questo caso, Lady Dutch (Dutch Art) forse al limite della categoria dopo quanto di buono fatto quest'inverno sul polytrack. Il primissimo obiettivo per Brooch è comunque una partecipazione al Royal Ascot per le Windsor Forest Stakes G2. IL VIDEO DELLE LANWADES STUD STAKES QUI.
MARBLE HILL STAKES: All'inizio del convegno c'erano le Marble Hill Stakes vinte molto bene dal Jim Bolger Round Two (Teofilo), portacolori Godolphin già vittorioso al debutto, riuscito a marcare un ulteriore miglioramento per battere il Coolmore Washington DC (Zoffany) con al terzo Black Beach (Footstepsinthesand), lento in partenza ma autore di gran recupero. Il cavallo allenato da Jim Bolger è attualmente il favorito nell'antepost delle Coventry Stakes G2 al Royal Ascot. IL VIDEO QUI.

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