Puntuale come il pendolino quando c'era lui, sono arrivate le prime corse per i 2 anni del 2015. I cavalli della generazione 2013 sono ripartiti da qui, ed in particolare sono ripartiti da li proprio i "siciliani" Melania Cascione e Seb Guerrieri che un anno dopo Rainbow Angel lo scorso anno, si sono presentati con l'interessante Desilva (Zebedee) nella prova per i maschi. Il figlio di Zebedee, stallone rivelazione lo scorso anno, allevato dal Tally-Ho Stud e comprato per €8,500 alle Tattersalls September Yearling Sale, ha vinto di 5 nonostante una partenza lenta e chiudendo in 59,94s, montato da un puntuale Peppe Ercegovic. VIDEO CORSA QUI.
L'impressione è stata buona, ma come al solito ci si inerpica nell'eterno dualismo del confronto con le femmine che, per quanto riguarda la giornata di ieri, hanno realizzato qualcosa in meno dal punto di vista del tempo. A vincere è stata Busher King (Bushranger), una femminuccia ad onta del nome, presentata dal team Celli-Cassanelli nelle mani di Paolo Aragoni. Pagata €800 alle Tattersalls Ireland September Yearling Sale ha immediatamente ricondizionato il suo valore vincendo con stile dopo una partenza ancora brillantissima e finendo in 59,12s. VIDEO CORSA QUI. Vale la pena dire che entrambi erano a reclamare per €20,000 ma nessuno ha presentato offerte per i 2 vincitori.
Intanto nella domenica che ci aspetta mille i motivi di interesse. Innanzitutto il rientro di Priore Philip (Dane Friendly) al quale è stato disegnato un "capino" su misura per un rientro che dire soft è riduttivo. La condizionata sui 1800 metri in pista grande da €4250 al primi, dove darà via 3 chili per le vittorie dello scorso anno. I rivali sono il meglio o quasi dell'italianità su distanze tra il miglio ed i 2000 metri. Nella proposizione di corsa si specifica che è aperta a tutti quelli che non abbiano vinto un G1 dal 10 Novembre, dunque il Priore ci rientra eccome e pare proprio fatta apposta. Pare eh. Non vogliamo fare polemiche ma destare gli animi e creare un motivo di discussione e raccontare come ci siano partiti a favore di queste corse, cioè fatte appositamente per cavalli buoni e finalizzate ad obiettivi di prestigio, magari, e partiti di quelli contro, cioè quelli che dicono che uno come lui deve rientrare in corse di Gruppo e basta. Noi avremmo preferito vederlo in un Signorino Lr o Ambrosiano G3 oppure nel Natale di Roma sul miglio, dove avrebbe dato più dei 3 chili che darà via domenica. Questione di idee. I PARTENTI DEL PREMIO UNPCPS QUI.
Vabè, innanzitutto non è che di cavalli italiani di quel lignaggio ce ne siano troppi, poi rivediamolo in pista e come si comporterà. L'obiettivo è chiaro ed è quello del Repubblica G1 del 10 Maggio. Se andrà bene, forse, allungherà. Diciamo forse perchè pare la proprietà sia favorevole a correre solo 4 corse in un anno. Dunque rientro, poi Repubblica e siamo a 2. Poi se veramente si vorrà pensare al miglio e mezzo di Parigi, un rientro e poi l'Arc. E siamo a 4 così, senza il Milano. Ma chiaramente siamo nel campo delle ipotesi, deciderà anche l'allenatore pensiamo... Speriamo che domani si infiammino le anime per rivedere all'opera il campione dopo lo sproposito dei primi di Novembre nel Premio Roma G1. Dubitiamo ci sia tanta gente per via del fatto che giocano Lazio e anche Roma, in giornata. Peccato.
In programma anche il Carlo Chiesa Lr, da quest'anno declassato dallo status di G3, ma sempre sulla distanza dei 1200 metri come avviene dal 2007 quando fu compreso che una prova del genere avrebbe reso meglio aprendola alle 3 anni sul tema della velocità che possono poi pensare anche al Regina Elena G3. Finora in 2 hanno fatto questo cammino. Zobenigo si piazzò qui e nell'Elena, e stessa cosa fece Clorofilla che poi vinse il Carlo Chiesa a 4 anni, prima di essere venduta questa stagione come fattrice. Le vincitrici dal 2007 sono state Docksil (Docksider), Love Intrigue (Marju), L’Indiscreta (Desert Prince), Alta Fedeltà (Oasis Dream), Sandlash (Holy Roman Emperor), Noble Hachy (Kyllachy), Bettolle (Blu Air Force) e Clorofilla (Refuse To Bend), a 4 anni. Solo 3 di queste (L’Indiscreta, Alta Fedeltà e Noble Hachy) non sono state in seguito vendute come fattrici all'estero. In pista tornerà Omaticaya (Bernstein), che lo scorso anno era la favoritissima ma fu vittima della famosa partenza con la gabbia chiusa. La ragazzaccia di Fazio si è poi rifatta nel Tudini G3 contro i maschi ed il mondo intero, e così come quest'anno da favorita ha perso al rientro, ci si aspetta sempre grandi cose da lei. Ad attenderla sicuramente Universo Star (Excellent Art), seconda lo scorso anno, rientrata con il botto e battendo Harlem Shake e Eldo River, proprio i due che avevano battuto al rientro Oma. I PARTENTI DEL CARLO CHIESA QUI.
L'impressione è stata buona, ma come al solito ci si inerpica nell'eterno dualismo del confronto con le femmine che, per quanto riguarda la giornata di ieri, hanno realizzato qualcosa in meno dal punto di vista del tempo. A vincere è stata Busher King (Bushranger), una femminuccia ad onta del nome, presentata dal team Celli-Cassanelli nelle mani di Paolo Aragoni. Pagata €800 alle Tattersalls Ireland September Yearling Sale ha immediatamente ricondizionato il suo valore vincendo con stile dopo una partenza ancora brillantissima e finendo in 59,12s. VIDEO CORSA QUI. Vale la pena dire che entrambi erano a reclamare per €20,000 ma nessuno ha presentato offerte per i 2 vincitori.
Intanto nella domenica che ci aspetta mille i motivi di interesse. Innanzitutto il rientro di Priore Philip (Dane Friendly) al quale è stato disegnato un "capino" su misura per un rientro che dire soft è riduttivo. La condizionata sui 1800 metri in pista grande da €4250 al primi, dove darà via 3 chili per le vittorie dello scorso anno. I rivali sono il meglio o quasi dell'italianità su distanze tra il miglio ed i 2000 metri. Nella proposizione di corsa si specifica che è aperta a tutti quelli che non abbiano vinto un G1 dal 10 Novembre, dunque il Priore ci rientra eccome e pare proprio fatta apposta. Pare eh. Non vogliamo fare polemiche ma destare gli animi e creare un motivo di discussione e raccontare come ci siano partiti a favore di queste corse, cioè fatte appositamente per cavalli buoni e finalizzate ad obiettivi di prestigio, magari, e partiti di quelli contro, cioè quelli che dicono che uno come lui deve rientrare in corse di Gruppo e basta. Noi avremmo preferito vederlo in un Signorino Lr o Ambrosiano G3 oppure nel Natale di Roma sul miglio, dove avrebbe dato più dei 3 chili che darà via domenica. Questione di idee. I PARTENTI DEL PREMIO UNPCPS QUI.
Vabè, innanzitutto non è che di cavalli italiani di quel lignaggio ce ne siano troppi, poi rivediamolo in pista e come si comporterà. L'obiettivo è chiaro ed è quello del Repubblica G1 del 10 Maggio. Se andrà bene, forse, allungherà. Diciamo forse perchè pare la proprietà sia favorevole a correre solo 4 corse in un anno. Dunque rientro, poi Repubblica e siamo a 2. Poi se veramente si vorrà pensare al miglio e mezzo di Parigi, un rientro e poi l'Arc. E siamo a 4 così, senza il Milano. Ma chiaramente siamo nel campo delle ipotesi, deciderà anche l'allenatore pensiamo... Speriamo che domani si infiammino le anime per rivedere all'opera il campione dopo lo sproposito dei primi di Novembre nel Premio Roma G1. Dubitiamo ci sia tanta gente per via del fatto che giocano Lazio e anche Roma, in giornata. Peccato.
In programma anche il Carlo Chiesa Lr, da quest'anno declassato dallo status di G3, ma sempre sulla distanza dei 1200 metri come avviene dal 2007 quando fu compreso che una prova del genere avrebbe reso meglio aprendola alle 3 anni sul tema della velocità che possono poi pensare anche al Regina Elena G3. Finora in 2 hanno fatto questo cammino. Zobenigo si piazzò qui e nell'Elena, e stessa cosa fece Clorofilla che poi vinse il Carlo Chiesa a 4 anni, prima di essere venduta questa stagione come fattrice. Le vincitrici dal 2007 sono state Docksil (Docksider), Love Intrigue (Marju), L’Indiscreta (Desert Prince), Alta Fedeltà (Oasis Dream), Sandlash (Holy Roman Emperor), Noble Hachy (Kyllachy), Bettolle (Blu Air Force) e Clorofilla (Refuse To Bend), a 4 anni. Solo 3 di queste (L’Indiscreta, Alta Fedeltà e Noble Hachy) non sono state in seguito vendute come fattrici all'estero. In pista tornerà Omaticaya (Bernstein), che lo scorso anno era la favoritissima ma fu vittima della famosa partenza con la gabbia chiusa. La ragazzaccia di Fazio si è poi rifatta nel Tudini G3 contro i maschi ed il mondo intero, e così come quest'anno da favorita ha perso al rientro, ci si aspetta sempre grandi cose da lei. Ad attenderla sicuramente Universo Star (Excellent Art), seconda lo scorso anno, rientrata con il botto e battendo Harlem Shake e Eldo River, proprio i due che avevano battuto al rientro Oma. I PARTENTI DEL CARLO CHIESA QUI.
Domenica il programma prevede anche il Premio Natale di Roma Lr sul miglio dove si presenterà al rientro Porsenna (Dylan Thomas), vincitore del Ribot G2 lo scorso anno, che darà via 3 chili a Kaspersky (Footstepsinthesand), Lodovico Il Moro (Shamardal), ed il rientrante Salford Secret (Sakhee’s Secret), l'unico che ha battuto Priore Philip nel 2014 vincendo il Parioli. Dopo un autunno travagliato, Riccardo Santini lo ha resettato per ripresentarlo in una stagione che dirà molto sul suo futuro. I PARTENTI DEL NATALE DI ROMA QUI.
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