Mancano 20 giorni o giù di li al 3 Maggio, data nella quale si correrà il Kentucky Derby e dal bussolotto delle prove preparatorie è emerso quello che sembra ora essere il chiaro favorito per la corsa delle rose. American Pharoah (Pioneerof The Nile), un homebred della Zayat Stables, ha fatto capire chiaramente le sue intenzioni stravincendo l'Arkansas Derby G1 ad Oaklawn Park con una impressionante affermazione per ben 8 lunghezze di margine. IL VIDEO DELL'ARKANSAS DERBY QUI. Nelle mani di Victor Espinoza, il cavallo allenato da Bob Baffert ha guadagnato definitivamente il pass per la prima prova della triple crown americana ottenendo i 100 punti necessari per essere sicuro di entrare nella griglia dei 20 papabili, portandosi a 160 punti, come 4° nome dietro ad International Star (Fusaichi Pegasus), portacolori della famiglia Ramsey vincitore del Louisiana Derby G1 (VIDEO QUI), poi il cavallo della Kaleem Shah Dortmund (Big Brown), un enorme cavallone che ha vinto il Santa Anita Derby G1 (VIDEO QUI) sempre per Bob Baffert, ed il vincitore delle Toyota Blue Grass G1 (VIDEO QUI) di Keeneland Carpe Diem (Giant's Causeway) i quali hanno rispettivamente 171, 170 e 164 punti.
American Pharoah è un pesante candidato, comunque, favorito dell'antepost a 5/1 rispetto agli avversari menzionati sopra. Ha vinto le Rebel Stakes G2 al rientro a metà Marzo sempre ad Oaklawn e poi ne ha inanellate altre 3 con l'Arkansas Derby, combinando complessivamente 22 lunghezze ed 1/4. Altro nome caldo sulla strada per le rose è Frosted (Tapit), un portacolori di Godolphin allenato da Kiaran McLaughlin che nel passaporto verso Churchill Downs ha 100 punti guadagnati nelle Wood Memorial Stakes G1 (VIDEO QUI) di Aqueduct ottenuto ad inizio Aprile. Senza dimenticare Mubtaahij (Dubawi) per Sheikh Mohammed bin Khalifa Al Maktoum che si è guadagnato la candidatura vincendo per dispersione l'UAE Derby G2 (VIDEO QUI) di Meydan. Questo cercherà l'impresa di vincere il Kentucky Derby preparandosi a Dubai. Cosa mai riuscita sinora a Godolphin.... e questo è un interessante tentativo. Questa è la situazione a 3 settimane scarse dal big event, in una corsa che lo scorso anno ha laureato il sogno di California Chrome (Lucky Pulpit). Già, perchè alla fine il Kentucky Derby è una corsa difficile e per vincere bisogna avere fortuna, un cavallo forte, agile, ed ancora fortuna. Basti pensare che Todd Pletcher e Bob Baffert, due allenatori che hanno sempre i cavalli più forti che compongono per 2/3 complessivamente la griglia dei partecipanti, lo hanno vinto negli ultimi 15 anni solo 2 volte, messi insieme. Ecco l'albo d'oro del Kentucky Derby, cliccando QUI. Vedremo poi quanti di loro riusciranno a vincere anche le Preakness Stakes e le Belmont Stakes, per cercare di prendersi quella maledetta "triple crown" che non viene raggiunta dal 1978 quando a vincere fu Affirmed battendo in tutte e 3 le prove il suo rivale Alydar.
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta qui