Tanta carne al fuoco nel sabato appena trascorso. Non solo America ma Meydan con il suo Super Saturday in preparazione alla notte della Dubai World Cup fra 3 settimane (il 28 Marzo). Analizziamo trial dopo trial per cercare di darvi qualche utile indicazione in prospettiva:
Al Maktoum Challenge R3 Sponsored By Emirates Airline (Group 1) (Dirt) (VIDEO CORSA QUI): Toh, chi si rivede. African Story (Pivotal), vincitore della ultima Dubai World Cup G1 che si è disputata sul Tapeta, ha marcato un significativo miglioramento rispetto al rientro di qualche settimana fa, vincendo con cattiveria il terzo round del Maktoum Challenge e regalando nella serata un triplo per Saeed bin Suroor. Il figlio di Pivotal (Polar Falcon), non sembra abbia i numeri dello scorso anno ma rispetto all'ultima è venuto tantissimo avanti. E poi, si sa, laggiù può succedere di tutto e questa preparazione negli ultimi anni ha dato 3 vincitori di World Cup. Il saurone montato da James Doyle lo scorso anno era arrivato terzo nel terzo round, ma cercherà dunque di raggiungere ed eguagliare Dubai Millennium (2000), Street Cry (2002) ed Electrocutionist (2006). Nella fattispecie ha completato il doppio chilometro in 2m 4.92s (fast by 1.38s), agendo dietro ai primi ed ingranando l'azione solo a 200 dal palo quando se n'è andato per proprio conto, attento a non farsi raggiungere da Prince Bishop (Dubawi) che è partito un pò più da lontano ed al terzo Henry Clay (Dubawi) miglioratissimo nella stagione, che per un attimo ha dato l'idea di poter anche vincere. Alla fine l'ha risolta la classe e la forma ritrovata di African Story che tenterà uno storico doppio su superfici diverse.
Jebel Hatta Sponsored By Emirates Airline (Group 1) (Turf): (VIDEO CORSA QUI). Se non fosse stato per l'infortunio a Vergingetorix (Silvano), saremmo felicissimi. Comunque, parliamo di una "stunning performance" per Hunter’s Light (Dubawi) che ha completato il trittico di vittorie da quando è rientrato, anche lui appparso rigenerato dalla cura Meydan. Il 7 anni, vincitore in Italia del Premio Roma G1, ha seguito il leader Anaerobio (Catcher In The Rye) che faceva squadra per l'altro di De Kock, e lo ha sorvolato dal centro della pista rimandando l'appuntamento con il Dubai Turf G1, meglio conosciuto come Dubai Duty Free G1 sempre sui 1800 metri in erba. Come detto infortunio occorso a Vercingetorige, non fatale, e carriera finita. Per la cronaca, secondo è arrivato Trade Storm (Trade Fair) con Andrea Atzeni a bordo, e terzo Johann Strauss (High Chaparral). Tempo finale di 1m 47.97s (fast by 0.03s).
Dubai City Of Gold Sponsored By Emirates Skycargo (Group 2) (Turf) (VIDEO CORSA QUI): Come detto Godolphin....
ha fatto un triplo in serata, iniziato con il City Of Gold, cioè la preparazione per lo Sheema Classic G1 sul miglio e mezzo, vinto da Sky Hunter (Motivator) nei confronti di Sheikhzayedroad (Dubawi) ed Umgiyo (Danehill Dancer). Sky Hunter era al rientro dal 25 Ottobre quando vinse le St Simon Stakes G3 di Newbury, è apparso già bello tonico candidandosi ad una corsa che si preannuncia comunque stellare con la partecipazione prevista di Flintshire, Harpp Star, Designs Of Rome, Main Sequence, Donlniya, Gold Ship e One And Only con Cristian Demuro a bordo.
ha fatto un triplo in serata, iniziato con il City Of Gold, cioè la preparazione per lo Sheema Classic G1 sul miglio e mezzo, vinto da Sky Hunter (Motivator) nei confronti di Sheikhzayedroad (Dubawi) ed Umgiyo (Danehill Dancer). Sky Hunter era al rientro dal 25 Ottobre quando vinse le St Simon Stakes G3 di Newbury, è apparso già bello tonico candidandosi ad una corsa che si preannuncia comunque stellare con la partecipazione prevista di Flintshire, Harpp Star, Designs Of Rome, Main Sequence, Donlniya, Gold Ship e One And Only con Cristian Demuro a bordo.
Mahab Al Shimaal Sponsored By Emirates Skywards (Group 3) (Dirt) (VIDEO CORSA QUI): Nel trial per il Golden Shaheen G1, vinto negli anni passati da Krypton Factor e Reynaldothewizard, poi emersi nella massima prova a loro riservata, ha premiato Shaishee (Indian Charlie) con Silvestre De Sousa a bordo, battendo l'ex italiano United Color (Ghostzapper) e Speed Hawk (Henny Hughes). Solo sesta Farmah (Speightstown), vincitrice del nostro Aloisi G3 con Francois Rohaut che ha convinto Hamdan Al Maktoum a tenerla per un'altra stagione in pista dove può raggiungere altri traguardi ma forse non in sabbia. Il primo è saltato, ma la stagione è lunga. Chiaramente l'alternativa è l'Al Quoz Sprint G1 in erba sui 1200 metri, sicuramente meglio come attitudine.
Burj Nahaar Sponsored By Emirates Holidays (Group 3) (Dirt) (VIDEO CORSA QUI): Hamdan Al Maktoum si è preso comunque la sua soddisfazione con Tamarkuz, agevole vincitore del trial in sabbia del Godolphin Mile G2. Il figlio di Speightstown (Gone West), con in sella Paul Hanagan, ha battuto Gold City (Pivotal) e Layl (Street Cry).
Meydan Sprint Sponsored By Arabian Adventures (Group 3) (Turf) (VIDEO CORSA QUI): Il trainer inglese Ian Williams ha sellato il primo vincitore negli Emirati Arabi Uniti in Sir Maximilian (Royal Applause) con Kieren Fallon in sella, che ha risolto proprio nelle battute finali della prova sui 1000 metri battendo il redivivo Caspar Netscher (Dutch Art), giunto terzo in lotta, con al secondo Ahtoug (Byron). Quarto l'italian bred Lancelot Du Lac (Shamardal) allevato da Fausto Martellozzo.
Al Bastakiya Sponsored By Emirates Skywards (Listed Race) (Dirt) (VIDEO CORSA QUI): Molti dei motivi di interesse di questo Super Saturday c'erano in apertura, per vedere all'opera il campione uruguaiano dei 3 anni Sir Fever (Texas Fever), acquistato da Godolphin dopo una carriera eccezionale in patria dove ha vinto tutto con 10 vittorie in 11 uscite, che ha reso l'emisfero e la forma a Mubtaahij (Dubawi) che ha vinto con un paio di lunghezze di margine sul cavallo attesissimo allenato da Charlie Appleby, dal fisico molto esile, leggero, ma dal motore di gran qualità che è passato molto presto ed ha dovuto subire all'esterno il cavallo di De Kock. Molto probabilmente questi si troveranno nel Derby degli Emirati Arabi Uniti G2. Quanto a Mubtaahij è apparso miglioratissimo rispetto all'Europa dove non aveva toccato palla. Qui a Meydan 3 vittorie in 4 uscite per un cavallo che ha la stessa famiglia femminile del prospetto da Parioli G3 Hero Look (Lope De Vega).
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