Verso Meydan, Chantilly ha mandato in scena un paio di test molto interessanti di cui abbiamo fatto cenno in un post più sotto. Nel Prix Darshaan, una Listed sui 1950 metri in all weather, a strappare il pass definitivo per lo Sheema Classic è stata l'Aga Khan Dolniya (Azamour) la quale, dopo corsa molto tattica, ha messo al guinzaglio il campione Flintshire (Dansili) che ha patito più di altri il ritmo poco alto. La cavalla allevata dal Principe Ismaelita era al rientro dal quinto posto nell'Arc de Triomhe, a qualche lunghezza dallo stesso Flintshire che fu secondo e dopo quella ha corso anche in America la BC Turf arrivando ancora secondo e vincendo il Vase ad Hong Kong a fine stagione. IL VIDEO DEL RIENTRO A CHANTILLY QUI.
Per tutti e due, obiettivo la prova sui 2400 metri a Meydan il 28 Marzo prossimo. Dolniya lo scorso anno ha vinto il Malleret G2 ed è stata terza nel Vermeille G1. La famiglia femminile è quella famosa "D" dell'Aga Khan da cui possiamo ricavare i nomi di Daylami (Doyoun) e Dalakhani (Darshaan), tanto per citarne solo 2. Poco più tardi nel convegno di Chantilly Freddy Head ha lanciato il grigio Solow (Singspiel) che ha strapazzato i rivali sul miglio in sable fibre, vincendo comodamente di 4 lunghezze nei confronti di King Air (Kingsala), vincitore di Ribot G2 qualche anno fa. IL FOTORACCONTO DELLA CORSA QUI. Per Solow, un castrone di 5 anni, condizione rifinita in vista del Dubai Duty Free G1 sui 1800 metri in erba, ora noto come Dubai Turf. Aveva finito la campagna 2014 vincendo sul miglio il Prix Quincey G3 per 5 lunghezze ed il Prix Daniel Wildenstein G2 di Ottobre per mezza lunghezza.
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